salute naturale
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

fare il sapone a casa

2 partecipanti

Andare in basso

fare il sapone a casa Empty fare il sapone a casa

Messaggio Da XENA Mar 9 Giu 2009 - 20:50

regole di sicurezza da leggere .

http://www.ilmiosapone.it/regoledisicurezza.pdf




ricetta :
il procedimento a caldo :



  • il procedimento è piú semplice
  • il risultato è in generale migliore
  • permette di non far aggredire dalla Soda Caustica i nutrienti e gli ingredienti facoltativi
  • i tempi di stagionatura si riducono

Svantaggi



  • richiede un po' piú di tempo
  • il risultato finale è meno omogeneo
  • il calore potrebbe comunque denaturare alcuni ingredienti facoltativi


Il procedimento a Caldo


1. pesare i grassi


Dosare tutti gli ingredienti in maniera accurata è essenziale. Dato che la quantità di soda caustica e di acqua dipendono da quanto olio o grasso utilizziamo occorre pesare in maniera accurata i grassi.
Non fate l'errore di supporre che 1 litro d'olio pesi 1 kg. Infatti un litro d'olio pesa all'incirca 9 etti. Quindi, utilizzando la bilancia digitale, pesiamo l'olio.
2. pesare l'acqua


Nel metodo a caldo occorrono 350-375 grammi d'acqua per 1 kg d'olio. Naturalmente occorre calcolare la proporzione in base alla quantità d'olio utilizzata; ad esempio, per 9 etti d'olio, occorrono 900x0.350=315 grammi d'acqua.
Per fare la proporzione potete anche utilizzare il nostro convertitore.




Versate l'acqua nel contenitore in vetro resistente alla temperatura.

fare il sapone a casa Hpim1544200
3. pesare la soda caustica


Indossando occhialini, guanti di gomma e vestiti adatti, pesate la soda caustica. A tal fine utilizzate un bicchiere di plastica da gettare immediatamente dopo l'utilizzo.
Anche in questo caso la quantità di soda dipende dalla quantità di olio o grasso e dal tipo di grasso. Nel caso dell'olio d'oliva, occorrono 134 grammi di soda caustica per 1 kg d'olio; ad esempio, per 9 etti d'olio, occorrono 900x0.134=120 grammi di soda.
Tuttavia, per ottenere un sapone piú dolce e rispettoso della pelle, è possibile ridurre la quantità di soda caustica in percentuali che vanno dal 3 al 5%: il cosiddetto sconto della soda.
Ad esempio con sconto della soda pari al 5% e 9 etti d'olio d'oliva, occorrono 900x0,134*0,95=115 grammi di soda.
Per fare la proporzione e per considerare anche gli altri tipi di grasso potete sempre utilizzare il nostro convertitore.


fare il sapone a casa Hpim1545250

4. disciogliere la soda caustica


Lentamente versate i cristalli di soda caustica nel recipiente che contiene il liquido (mai il contrario!) e mescolate dolcemente con un cucchiaio in acciaio inox o ancora meglio di legno (l'acciaio non viene aggredito dalla soluzione ma conduce il calore...). La soda caustica tende a depositarsi sul fondo.
Noterete che la soluzione si riscalda velocemente e può raggiungere temperature significative (80 gradi e oltre); quindi attenti a non scottarvi.
Ora occorre un po' di pazienza in quanto la soda deve raffreddarsi. Coprite il contenitore e mettetelo lontano da bambini o animali. Deve raffreddarsi a 45 gradi circa, nel metodo a caldo si può essere meno precisi. Aspettate quindi un 15 minuti circa.
5. scaldare l'olio o i grassi


Anche i grassi utilizzati per la saponificazione vanno riscaldati in una pentola in acciaio inox fino a 45 gradi in modo da avere la stessa temperatura sia per la soluzione di soda caustica che per i grassi. La pentola deve avere una capienza almeno del doppio rispetto ai grassi utilizzati.
Naturalmente per grassi che si sciolgono a temperature maggiori occorre superare i 45 gradi.

fare il sapone a casa Hpim1546230

6. emulsionare la soluzione di soda caustica e i grassi


Lentamente, versate la soluzione di soda caustica negli olii mescolando con un cucchiaio d'acciaio inox o di legno. Immediatamente noterete un cambio di colore nei grassi che diventano opachi.
A questo punto iniziate ad usare il frullatore ad immersione per emulsionare le due miscele. Non frullate in maniera continua, in modo da non surriscaldare il frullatore.
Man mano che si procede, la miscela diventa sempre piú cremosa e consistente.
Dopo 5-10 minuti circa dovreste raggiungere la cosiddetta fase del nastro. In pratica le gocce di sapone che si staccano dal frullatore iniziano a formare un disegno sulla superficie dell'emulsione.
Raggiunto il nastro diventa inutile continuare a mescolare la soluzione e si può procedere alla fase di saponificazione. fare il sapone a casa Hpim1548230
7. mantenere calda l'emulsione


Nel metodo a caldo occorre tenere l'emulsione calda (all'incirca sui 70-80 gradi) per favorire il processo di saponificazione.
A tal fine immergete la pentola contenente l'emulsione in una pentola piú grande piena d'acqua già calda e mettete tutto sul fuoco piú piccolo che avete.
L'acqua della pentola esterna non deve in pratica bollire se non, al limite, molto lentamente. Anzi se bolle eccessivamente potete anche spegnere il fuoco per qualche minuto.
La pentola interna deve rimanere sollevata e non toccare il fondo della pentola esterna. Usate qualcosa di resistente al calore per tenerla sollevata.
Coprite con un coperchio l'emulsione e mescolatela ogni mezz'ora con il solito cucchiaio di legno. Vedrete che dopo 30-40 minuti l'emulsione inizia a cambiare colore diventando trasparente e piú scura. In pratica si raggiunge la fase del gel in cui avviene la saponificazione vera e propria. fare il sapone a casa Hpim1552230
Non abbiate però impazienza. La fase di cottura deve durare almeno 2 ore. Passate queste due ore è togliete la pentola dal fuoco e lasciate raffreddare il tutto per un po'.
Ora è possibile introdurre gli ingredienti facoltativi, quali essenze, coloranti o profumi sempre mescolando.
A questo punto il sapone è pronto per essere messo negli stampi.
8. versare la massa di sapone negli stampi


Aiutandosi con il cucchiaio versate il sapone negli stampi. Nel metodo a caldo la soda caustica è già quasi sparita del tutto e quindi si possono usare stampi anche non resistenti alla soda come, ad esempio, i comodi stampi di alluminio.
fare il sapone a casa Hpim1553230 Dopo aver versato la massa, battete lo stampo su di una superficie piana di modo da distribuire uniformemente il sapone nello stampo.
A questo punto la massa di sapone deve solidificarsi, mettete il tutto in una zona fresca e asciutta per 2 o 3 giorni.
Passato questo periodo di tempo rovesciate il sapone su di un vassoio di carta. Se non si staccasse potete aiutarvi facendolo congelare oppure rompete direttamente lo stampo.
Con un coltello affilato a lama sottile e non seghettata, riducete, se necessario, le dimensioni del sapone tagliandolo. Ancora un po' di pazienza, le saponette così ottenute non sono ancora utilizzabili e contengono ancora tracce di soda, occorre passare alla fase di stagionatura.
Non preoccupatevi se le saponette non hanno ancora un buon odore (anzi), le cose cambiano con la stagionatura. fare il sapone a casa Hpim1550230
9. stagionatura


Mettete le saponette in un posto fresco (il sapone non ama il caldo) e asciutto. Dimenticatevele per 1 mese o anche di piú.
Passato questo tempo il vostro sapone è perfettamente utilizzabile.


Ultima modifica di XENA il Mar 9 Giu 2009 - 21:05 - modificato 4 volte.
XENA
XENA
AdminSalute
AdminSalute

Femmina
Numero di messaggi : 10983
Località : scheda madre
Data d'iscrizione : 22.12.07

https://salutenaturale.forumattivo.com

Torna in alto Andare in basso

fare il sapone a casa Empty Re: fare il sapone a casa

Messaggio Da XENA Mar 9 Giu 2009 - 20:55

Il procedimento a freddo è una possibile alternativa per fare il sapone e anzi risulta forse il metodo preferito da molti saponieri artigianali.
Cambia anche la quantità d'acqua da usare. Infatti ne evapora di meno rispetto al metodo a caldo ed è possibile utilizzarne 270-300 grammi per chilogrammo di grasso.
Istruzioni


1.-6. prime fasi


Le prime fasi della saponificazione a freddo sono identiche a quelle già descritte nel metodo a caldo fino alla fase del nastro.
In questo caso va però prestata maggiore attenzione alla temperature della soluzione di soda caustica e dei grassi che devono essere entrambe sui 45 gradi celsius.
Raggiunto il nastro vanno inseriti gli ingredienti facoltativi in maniera rapida di modo da non disperdere calore.
7. mantenere calda l'emulsione


In questa fase c'è la vera differenza della saponificazione a freddo: si sfrutta direttamente il calore sviluppato dalla reazione soda caustica e grassi per ottenere la saponificazione completa.
La massa in saponificazione va versata direttamente negli stampi (in questo caso devono essere resistenti alla soda caustica, quindi niente alluminio).
Gli stampi poi vanno avvolti in vecchie coperte di modo che rimangano caldi il piú lungo possibile.
8. creazione delle saponetee


Dopo 48 ore potete togliere il sapone dallo stampo (attenzione ad usare i guanti per maneggiarla) e tagliarla come il solito qualora sia necessario ottenere saponette piú piccole.
9. stagionatura


Mettete le saponette in un posto fresco (il sapone non ama il caldo) e asciutto. Dimenticatevele per 1 mese o anche di piú.
Passato questo tempo il vostro sapone è perfettamente utilizzabile.
XENA
XENA
AdminSalute
AdminSalute

Femmina
Numero di messaggi : 10983
Località : scheda madre
Data d'iscrizione : 22.12.07

https://salutenaturale.forumattivo.com

Torna in alto Andare in basso

fare il sapone a casa Empty Re: fare il sapone a casa

Messaggio Da XENA Mar 9 Giu 2009 - 20:56

Ingredienti



  • 900 grammi olio d'oliva (non extravergine)
  • 116 grammi soda caustica anidra
  • 300 grammi acqua

Procedimento:

Nessuna avvertenza particolare, potete sia usare il metodo a caldo che il metodo a freddo. Fatelo stagionare almeno 1 mese prima dell'uso.
È il sapone base per eccellenza
XENA
XENA
AdminSalute
AdminSalute

Femmina
Numero di messaggi : 10983
Località : scheda madre
Data d'iscrizione : 22.12.07

https://salutenaturale.forumattivo.com

Torna in alto Andare in basso

fare il sapone a casa Empty Re: fare il sapone a casa

Messaggio Da XENA Mar 9 Giu 2009 - 20:58

sapone del contadino ... Very Happy


ricettina

Ingredienti



  • 900 grammi olio d'oliva (non extravergine)
  • 300 grammi strutto
  • 155 grammi soda caustica anidra
  • 400 grammi acqua

Procedimento:


Solo metodo a caldo. Mettete da parte 50 grammi d'olio d'oliva, per gli altri ingredienti seguite il normale processo di saponificazione a caldo.
Raggiunta la fase del gel, aggiungete i restanti 50 grammi d'olio d'oliva e rimiscelate (in questo caso il frullatore ad immersione non è d'aiuto, preferite uno sbattitore).
Lo strutto permette di ottenere un sapone piú solido e piú resistente all'acqua. Il particolare procedimento seguito mira alla saponificazione completa dello strutto favorendo l'olio d'oliva.
XENA
XENA
AdminSalute
AdminSalute

Femmina
Numero di messaggi : 10983
Località : scheda madre
Data d'iscrizione : 22.12.07

https://salutenaturale.forumattivo.com

Torna in alto Andare in basso

fare il sapone a casa Empty Re: fare il sapone a casa

Messaggio Da lalba Gio 11 Giu 2009 - 15:41

fare il sapone da sè è la cosa + divertente, e appagante (nel fai da te!) che io abbia mai provato! non compro sapone da + di 2 anni, fra un pò preparo quello tipo Aleppo visto che la stagione giusta si avvicina x seccarlo al sole, speriamo bene!
Wink
lalba
lalba
Utente Senior
Utente Senior

Femmina
Numero di messaggi : 1013
Località : Forlì
Data d'iscrizione : 29.12.07

Torna in alto Andare in basso

fare il sapone a casa Empty Re: fare il sapone a casa

Messaggio Da Contenuto sponsorizzato


Contenuto sponsorizzato


Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.