Beljanski e Pao Pereira

Attraverso la lettura del nuovo libro di Montagneir sono venuta a conoscenza di questa figura, da lui stimata e apprezzata :il dott.Beljanski ,ricercatore francese di origini slave presso l'Istituto Pasteur,perseguito e osteggiato per esercizio abusivo medico e farmacologico, la sua ricerca si è scontrata con mille ostacoli. e difficoltà .Aveva fatto uso di una pianta amazzonica , il Pao Pereira ,un'estratto vegetale immunostimolanre e antiossidante che propugnava come anticancro.
Credo valga la pena approfondire il suo lavoro


http://translate.google.com/translate?hl=it&sl=en&u=http://www.self-helpcancer.org/cancertreatment2a.htm&ei=ZZWnSdaMHsOg_gbtg7zsDw&sa=X&oi=translate&resnum=9&ct=result&prev=/search%3Fq%3Dpao%2Bpereira%26hl%3Dit%26lr%3D%26rlz%3D1G1GGLQ_ITIT302%26sa%3DG

La Pao pereira (pero del Brasile) è utilizzata tradizionalmente dagli indiani Guarani per rinforzare il sistema immunitario. La scorza di questa pianta contiene degli alcaloidi rarissimi (pereirine, flavopereirine, geissospermine e vellosimine) che sono estremamente difficili da estrarre, da concentrare e da stabilizzare. E’ il Pr Beljanski che ha realizzato la maggior parte degli studi moderni mettendo in evidenza le proprietà immunostimolanti e antivirali di questi alcaloidi che si utilizzano come terapia adiuvante in certi cancri. Alcuni di questi studi sono stati confermati dal Walter Reed Institute (Institut de recherche des armées) in USA e hanno stabilito (in vitro) l’attitudine dell’estratto di Pao pereira a bloccare la trascrizione e la replicazione del genoma di HIV, e questo con una grande selettività (senza penetrare nelle cellule sane). Dopo il Pr Beljanski, gli alcaloidi estratti da Pao pereira posseggono la stessa tossicità contro il genoma di certe cellule cancerose, senza colpire quello delle cellule normali. Inibisce ugualmente la replicazione del genoma del virus Herpes simplex. Attraversa facilmente la barriera emato-encefalica e si fissa sulle cellule cancerose eventualmente presenti (somministrazione per via orale a dei topini). Gli alcaloidi di Pao pereira non presentano dei rischi tossici in caso di sovradosaggio e sono sprovvisti di effetti secondari. Il PP 40 si può applicare a tutte le categorie di malati in istato di immunodeficienza e essere indicato come terapia adiuvante, sinergica con la chemioterapia, in numerosi tipi di cancri.

Montagneir a proposito dell'omeopatia , delle cure olistiche e della chiusura mentale della classe medica a riguardo , cita:

Auguriamoci che le tendenze riduzioniste e conservatrici ,ancora troppo diffuse in seno al corpus medico,finiscano per cedere il passo ad uno spirito d'apertura e a una volontà di progresso.Del resto,non è impossibile che sia la stessa pressione dei pazienti a provocare un cambiamento.
La loro crescente curiosità nei confontii questo approccio terapeutico,con le sue qualità preventive ,puo spingere i medici a reagire ,per citare Carl Sagan.-Absence of evidence is not evidence of absense->,l'assenza di una prova non è la prova i un'assenza

http://it.babelfish.yahoo.com/translate_url?doit=done&tt=url&intl=1&fr=slv&lp=xx_it&trurl=http%3a%2f%2fwww.mbschachter.com%2fmirko_beljanski1.htm

http://it.babelfish.yahoo.com/translate_url?trurl=http%3A%2F%2Fwww.beljanski.com%2Feng%2Fbeljanski.html&lp=en_it&.intl=it&fr=fptb-

Ciao Simo,trovata la discussione....
Un amico sta cercando questo prodotto,che pare sia anticancro.Mi ha detto che è venduto solo in Francia,se magari Klodia ne sa qualcosa,sarebbe interessante conoscere questo prodotto che a quanto ho sentito pare molto utili,Montagner,dice che questo prodotto agisce come l'estratto di papaia fermentata e cioè immunostimolante e forte antiossidante!

Ciao Luna, ho appena fatto un giro in internet, ho visto che si puo' comprare su diversi siti.
Provero' anche nelle farmacie, non si sa mai

wow

grazieeeee lunella

klodia hai per caso novita su questo prodotto?

So che è difficilissimo trovarlo........

metto questo link qui ma non è inerente al titolo del 3d poi cambierò eventualmnte:
http://www.italoeuropeo.it/index2.php?option=com_content&do_pdf=1&id=1836