Una flotta di velieri per «raccogliere» energia eolica in mare
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Una flotta di velieri per «raccogliere» energia eolica in mare
GENERATORI TRASFORMANO LA FORZA DEL VENTO IN IDROGENO, ACCUMULATO E SCARICATO A TERRA PER PRODURRE ELETTRICITÀ
Una flotta di navi a vela dotate di appositi generatori potrebbero trasformare l'energia eolica in idrogeno che, accumulato e scaricato a terra, verrebbe poi trasformato in energia elettrica. In questo modo si potrebbe sfruttare la forza del vento anche in alto mare, là dove non è possibile o conveniente installare un campo di pale eoliche. L'idea dei due studiosi dell'Università di California-Davis, Max Platzer e Nesrin Sarigul-Klijn, è stata pubblicata recentemente sulla rivista specializzata New Scientist, dopo essere stata presentata il 19 maggio a Phoenix (Arizona) a un convegno della Società americana di ingegneria meccanica.
SOTTO IL MARE - L'idrogeneratore a due ali oscillanti produrrebbe energia sfruttando il movimento stesso dell'acqua solcata dal veliero sotto cui è montato. L'energia così ottenuta - tre volte maggiore di quella che si otterrebbe con un generatore a pale tradizionale - verrebbe usata per ricavare idrogeno dall'acqua marina. Secondo Platzer e Sarigul-Klijn un veliero dotato di 400 metri quadri di vele, spinto da un vento forza 7 da 15 metri al secondo, potrebbe generare 100 kW. Aumentando la velatura si potrebbe arrivare a 1 MW per ogni nave. Buona parte di questa energia verrebbe perduta nella doppia trasformazione elettricità-idrogeno-elettricità ma, stimano i due scienziati, il sistema avrebbe comunque un'efficienza intorno al 30% e si otterrebbero risultati straordinari se si costruisse una flotta adeguatamente grande.
ENERGIA - Platzer afferma che ricavare energia dal movimento dell'acqua è molto più efficiente rispetto all'aria (turbine eoliche) a causa della maggiore densità dell'acqua. Un flusso d'acqua attraverso un generatore sottomarino possiede una densità di potenza di 36 kW/mq rispetto a 1,2 kW/mq tipico dell'aria che soffia in un rotore eolico. Ne risulta inoltre che, a parità di energia, la struttura sottomarina può essere notevolmente più piccola.
FONTE: corriere.it
Una flotta di navi a vela dotate di appositi generatori potrebbero trasformare l'energia eolica in idrogeno che, accumulato e scaricato a terra, verrebbe poi trasformato in energia elettrica. In questo modo si potrebbe sfruttare la forza del vento anche in alto mare, là dove non è possibile o conveniente installare un campo di pale eoliche. L'idea dei due studiosi dell'Università di California-Davis, Max Platzer e Nesrin Sarigul-Klijn, è stata pubblicata recentemente sulla rivista specializzata New Scientist, dopo essere stata presentata il 19 maggio a Phoenix (Arizona) a un convegno della Società americana di ingegneria meccanica.
SOTTO IL MARE - L'idrogeneratore a due ali oscillanti produrrebbe energia sfruttando il movimento stesso dell'acqua solcata dal veliero sotto cui è montato. L'energia così ottenuta - tre volte maggiore di quella che si otterrebbe con un generatore a pale tradizionale - verrebbe usata per ricavare idrogeno dall'acqua marina. Secondo Platzer e Sarigul-Klijn un veliero dotato di 400 metri quadri di vele, spinto da un vento forza 7 da 15 metri al secondo, potrebbe generare 100 kW. Aumentando la velatura si potrebbe arrivare a 1 MW per ogni nave. Buona parte di questa energia verrebbe perduta nella doppia trasformazione elettricità-idrogeno-elettricità ma, stimano i due scienziati, il sistema avrebbe comunque un'efficienza intorno al 30% e si otterrebbero risultati straordinari se si costruisse una flotta adeguatamente grande.
ENERGIA - Platzer afferma che ricavare energia dal movimento dell'acqua è molto più efficiente rispetto all'aria (turbine eoliche) a causa della maggiore densità dell'acqua. Un flusso d'acqua attraverso un generatore sottomarino possiede una densità di potenza di 36 kW/mq rispetto a 1,2 kW/mq tipico dell'aria che soffia in un rotore eolico. Ne risulta inoltre che, a parità di energia, la struttura sottomarina può essere notevolmente più piccola.
FONTE: corriere.it
hugbert- Nuovo Iscritto
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Data d'iscrizione : 05.02.10
Re: Una flotta di velieri per «raccogliere» energia eolica in mare
Beh, a dire il vero, il futuro dovrebbe essere costellato di queste robe qui ...
... ovvero le pale eoliche galleggianti, che possono essere disseminate anche in alto mare, basta solo ancorarle. Sono fatte per resistere alle tempeste più grandi.
°PS°
Avete presente lui?
Con le giuste economie di scala, una volta costruite industrialmente, dovrebbe costare poco di più
... ovvero le pale eoliche galleggianti, che possono essere disseminate anche in alto mare, basta solo ancorarle. Sono fatte per resistere alle tempeste più grandi.
°PS°
Avete presente lui?
Con le giuste economie di scala, una volta costruite industrialmente, dovrebbe costare poco di più
Donatello- Nuovo Iscritto
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Località : Venezia
Data d'iscrizione : 20.04.16
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