Bigazzi confessa di mangiare i gatti in TV

http://www.newnotizie.it/2010/02/16/bigazzi-il-cuoco-che-confessa-un-reato-in-tv-a-quando-larresto/

Sono dell'idea che non bisognerebbe mangiare nessun tipo di animale e diventare tutti vegetariani,sopratutto quando leggo certe cose!

HO letto .....

mi è stato sempre antipatico quello ,ora capisco...
la foto dell'articolo è molto eloquente :

Ho visto un pezzetto di video e diceva "Uno dei grandi piatti del Val D'arno era il gatto in umido."

Era, cioè un tempo, non oggi.

Poi se ha detto di mangiarli ancora non so, la trasmissione non l'ho vista, ma non può essere cacciato per una cosa che può essere successa cinquant'anni fa. O si?

vediamocelo stò filmatino, cosi ci si rende conto se c'è esagerazione giornalistica oppure no

E' proprio il filmato che ho visto io.

"Uno dei grandi piatti del Val D'arno era il gatto in umido."

"Veniva fuori con le sue carnine bianche"

Parla al passato, che poi abbia un po' scherzato sul fatto è un altro discorso.

Precisazione, io non sono vegetariano, mangio carne, ma quella di gatto non la mangerei mai.
Però la penso come Bigazzi, (a parte se è reato o meno) perchè i gatti no e i conigli si?
Si macellano cavalli, vitelli, agnelli, maiali, ecc. e a tutti (tranne ai vegetariani) pare normale, un gatto cosa ha in più di questi animali?
E la caccia? Sparano a dei poveri uccelli, che di carne ne hanno veramente poca più per divertimento che per altro, e la legge lo consente.

Per me vale la regola tutti o nessuno, è un po' da ipocriti soddisfare le nostre esigenze e poi scandalizzarci solo per alcuni animali.

Per me vale la regola tutti o nessuno, è un po' da ipocriti soddisfare le nostre esigenze e poi scandalizzarci solo per alcuni animali.

il gatto è un'animale da compagnia ,quindi il discorso volge sul piano affettivo,questo è quello che puo scandalizzare,e fatto in tv scandalizza con audience.
il gatto è carnivoro ,il coniglio no,la carne è di sapore diverso,altrimenti se fosse stato buono come illustra bigazzi,avremmo avuto conigli in casa e gatti in allevamento.o no?!

miaooo

sono d'accordo con te Maruzzella...Io sono vegetariana...Una repulsione naturale per la carne...e mangio pure pochissimo pesce... Per questo ho il colesterolo alto, le uniche proteine animali nella mia alimentazione sono quelle derivanti dai formaggi!!! Però al pensiero di macellare carne di gatto mi viene il volta stomaco...come pure quella di cane!!! La consuetudine vuole che questi siano animali d'affezione, da compagnia...come si fa ad immaginarli nel nostro piatto? Brrrrrrrr!!!!

Un tempo, credo ovunque in Italia e non solo in Italia, si mangiavano i gatti. La carne era piu buona di quella del coniglio. più "sostanziosa", meno fibrosa........
Non erano alimentati a scatolette e croccantini, mangiavano sano anche loro.


E per fortuna che invece poi hanno inventato kit&kat e co. ed anche i conigli da compagnia!!!

Io non mangio cacciagione,agnelli ,maialini da latte,conigli .....insomma l'unica carne che mi concedo è mailae adulto e manzo!
Nel futuro cerchero' di eliminare anche quella!
Di gatti ne ho due.......e la descrizione che ha fatto Bigazzi su come si prepara un gatto in umido mi fa orrore!

Per coerenza bisognerebbe evitare di mangiare qualunque animale.
Se leggete quello che accade negli allevamenti di polli...è molto crudele. E quindi ammiro moltissimo i vegetariani, che riescono coerentemente ad adottare uno stile di vita moralmente giusto.

io non faccio parte di quella schiera: mangio poca carne, ma la mangio. Sono pigra, non riescirei a lambicarmi il cervello e a fare i salti mortali per trovare le proteine necessarie al nostro organismo nei legumi (o altro), ma soprattutto non troverei gusto in una cucina priva di certe cose.
Ciò detto, tanto di cappello a chi ci riesce.

devo però dire che, nonostante io adori cani e gatti, trovo un pò "razzista" (passatemi il termine), che si considerino questi animali un gradino più su degli altri: un agnello tenerissimo (non nel senso della carne ) e dolce non è altrettanto "da compagnia" di un cane o di un gatto?
C'è una componente culturale nelle scelte gastronomiche: in Cina mangiano i cani, in India non potete toccare i bovini, nei paesi islamici è vietato il consumo di suino, in Veneto mangiavano i gatti, in alcune isole trovano gustosissimi in pipistrelli (anche perchè unica fonte di proteine) e ne fanno dono ai poveri ricercatori come una straordinaria prelibatezza, che sarebbe offensivo rifiutare.

E ' giusto ricordare che sono scelte culturali del passato: e che oggi, per fortuna, ci siamo evoluti. Ma Bigazzi non è giovanissimo, e non mi sembra brilli come esempio di uomo evoluto e postmoderno.

Critichiamolo, ma non facciamone un martire....