intervista a Vicka:la presenza di satana e l'inferno
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intervista a Vicka:la presenza di satana e l'inferno
La presenza di satana
e l'esistenza dell'inferno
PADRE LIVIO – La Madonna nomina satana in
quasi cento messaggi, di cui 80 tra quelli dati alla parrocchia, e in questi
messaggi mostra la sua azione. La
Madonna nei primi anni delle apparizioni ha dato un messaggio
un po' particolare, che però trova conferma nella esperienza anche di altri
mistici come anche in Papa Leone XIII: «È giunta l’ora in cui a Satana è
consentito di agire con tutte le sue forze e la sua potenza. L’ora presente è
l’ora di Satana» (10 febbraio 1983). Cosa significa questo?
VICKA – Sicuramente
il potere di satana è forte, anche se non così forte come quello di satana e
della Madonna. Oggi nelle nostre famiglie si può fare tutto quello che vuole
perché non si prega più. Satana tenta anche le persone che sono vicine a Dio,
ma se una persona è veramente forte nella preghiera e nella fede in Dio, lui
non può fare più niente e scappa.
PADRE LIVIO –
Infatti la Madonna
ha detto: "affrontate e vincete satana con il rosario in mano" (cf. 8
agosto 1985).
VICKA – Certo,
questo è l'unico modo per allontanare satana.
PADRE LIVIO – È
comunque incredibile come già trent'anni fa la Madonna avesse previsto
che satana avrebbe attaccato soprattutto i giovani e le famiglie.
VICKA – Sì, per i
giovani e le famiglie si tratta di un momento molto difficile: divorzi,
droga...
PADRE LIVIO – La Madonna, oltre a satana,
ha anche parlato dell'inferno. In un messaggio ha detto che «oggi molti vanno
all’inferno». È la stessa cosa che ha detto anche a Fatima. Ha anche aggiunto
che «le anime dei dannati non si pentono e continuano a rifiutare Dio.
Diventano parte dell’inferno e non vogliono essere liberate da quel luogo» (25
luglio 1982). Dunque la
Madonna ci parla di satana, del fatto che molti vanno
all'inferno, che le anime che vanno all'inferno odiano Dio e non vogliono
convertirsi mentre alle volte si sente dai pulpiti delle chiese che satana non
esiste, che l'inferno è vuoto, ecc.
VICKA – Io posso
dire che chi va all'inferno va per sua propria volontà. Dio non manda nessuno
all'inferno. Io dico anche questa verità che ho visto coi miei occhi perché vi
sono stata portata dalla Madonna col mio corpo: l'inferno non è vuoto, lì ci
sono tante persone. La Madonna
ci ha spiegato che quelle persone ci sono andate per loro scelta, per loro
volontà.
PADRE LIVIO –
Questa è per noi anche una responsabilità affinché si salvino tutte le anime. A
Fatima la Madonna
ha infatti detto che molti vanno all'inferno perché non c'è nessuno che prega e
che si sacrifica per loro.
VICKA – Noi
preghiamo per tutti loro e facciamo anche sacrifici. La scelta finale però
spetta solo a loro. Quello che possiamo fare lo facciamo di tutto cuore, e
preghiamo perché loro, tramite il nostro esempio, possano cambiare vita.
PADRE LIVIO – Per
quanto riguarda la diffusione dei messaggi una volta la Madonna ha detto: «Per
diffondere i miei messaggi, vivete innanzitutto la pace nei vostri cuori. Senza
di questa gli uomini non vi crederanno e rifiuteranno le vostre parole» (20
dicembre 1983). Quindi per voi veggenti il problema non è soltanto quello di
trasmettere a voce i messaggi ma di viverli in prima persona per essere
credibili.
VICKA – Sì, prima
il messaggio va vissuto personalmente. Solo così si può poi comunicarlo agli
altri.
e l'esistenza dell'inferno
PADRE LIVIO – La Madonna nomina satana in
quasi cento messaggi, di cui 80 tra quelli dati alla parrocchia, e in questi
messaggi mostra la sua azione. La
Madonna nei primi anni delle apparizioni ha dato un messaggio
un po' particolare, che però trova conferma nella esperienza anche di altri
mistici come anche in Papa Leone XIII: «È giunta l’ora in cui a Satana è
consentito di agire con tutte le sue forze e la sua potenza. L’ora presente è
l’ora di Satana» (10 febbraio 1983). Cosa significa questo?
VICKA – Sicuramente
il potere di satana è forte, anche se non così forte come quello di satana e
della Madonna. Oggi nelle nostre famiglie si può fare tutto quello che vuole
perché non si prega più. Satana tenta anche le persone che sono vicine a Dio,
ma se una persona è veramente forte nella preghiera e nella fede in Dio, lui
non può fare più niente e scappa.
PADRE LIVIO –
Infatti la Madonna
ha detto: "affrontate e vincete satana con il rosario in mano" (cf. 8
agosto 1985).
VICKA – Certo,
questo è l'unico modo per allontanare satana.
PADRE LIVIO – È
comunque incredibile come già trent'anni fa la Madonna avesse previsto
che satana avrebbe attaccato soprattutto i giovani e le famiglie.
VICKA – Sì, per i
giovani e le famiglie si tratta di un momento molto difficile: divorzi,
droga...
PADRE LIVIO – La Madonna, oltre a satana,
ha anche parlato dell'inferno. In un messaggio ha detto che «oggi molti vanno
all’inferno». È la stessa cosa che ha detto anche a Fatima. Ha anche aggiunto
che «le anime dei dannati non si pentono e continuano a rifiutare Dio.
Diventano parte dell’inferno e non vogliono essere liberate da quel luogo» (25
luglio 1982). Dunque la
Madonna ci parla di satana, del fatto che molti vanno
all'inferno, che le anime che vanno all'inferno odiano Dio e non vogliono
convertirsi mentre alle volte si sente dai pulpiti delle chiese che satana non
esiste, che l'inferno è vuoto, ecc.
VICKA – Io posso
dire che chi va all'inferno va per sua propria volontà. Dio non manda nessuno
all'inferno. Io dico anche questa verità che ho visto coi miei occhi perché vi
sono stata portata dalla Madonna col mio corpo: l'inferno non è vuoto, lì ci
sono tante persone. La Madonna
ci ha spiegato che quelle persone ci sono andate per loro scelta, per loro
volontà.
PADRE LIVIO –
Questa è per noi anche una responsabilità affinché si salvino tutte le anime. A
Fatima la Madonna
ha infatti detto che molti vanno all'inferno perché non c'è nessuno che prega e
che si sacrifica per loro.
VICKA – Noi
preghiamo per tutti loro e facciamo anche sacrifici. La scelta finale però
spetta solo a loro. Quello che possiamo fare lo facciamo di tutto cuore, e
preghiamo perché loro, tramite il nostro esempio, possano cambiare vita.
PADRE LIVIO – Per
quanto riguarda la diffusione dei messaggi una volta la Madonna ha detto: «Per
diffondere i miei messaggi, vivete innanzitutto la pace nei vostri cuori. Senza
di questa gli uomini non vi crederanno e rifiuteranno le vostre parole» (20
dicembre 1983). Quindi per voi veggenti il problema non è soltanto quello di
trasmettere a voce i messaggi ma di viverli in prima persona per essere
credibili.
VICKA – Sì, prima
il messaggio va vissuto personalmente. Solo così si può poi comunicarlo agli
altri.
petalo25- forista esperto
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Data d'iscrizione : 30.12.07
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