Conflitto d'interesse in medicina
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Conflitto d'interesse in medicina
Capita sempre più spesso che quando si parla di pratiche mediche non convenzionali o alternative si finisca per accusare la Medicina Ufficiale e per questo si venga tacciati di complottismo e amenità del genere.
I complotti non esistono, almeno non penso che in una stanza buia chissà dove dei loschi figuri si riuniscano per dettare le regole della ricerca medica, però sono persuaso che le stanze dei bottoni ci sono eccome e coincidono con le sale dove si riuniscono i consigli di amministrazione delle corporation del farmaco. Proprio in questi stanzoni di lusso con tavoli in radica e aria condizionata vengono prese le decisioni che coinvolgeranno la salute dei popoli del mondo. La rivista Cancer ha pubblicato uno studio nel quale si afferma che un terzo delle ricerche pubblicate sono viziate da conflitto d'interesse.
http://www3.interscience.wiley.com/journal/122381054/abstract
L'agenzia del farmaco pubblica nella propria rivista un intero editoriale sull'argomento
http://www.agenziafarmaco.it/wscs_render....53488.1150382072309
E perfino il governo con la Presidenza del Consiglio tramite il Comitato Nazionale per la Bioetica si preoccupa del fenomeno con questo documento el quale riporto anche un passaggio significativo
http://www.governo.it/bioetica/testi/Conflitti_interessi.pdf
E’ facile quindi comprendere come l’uso o il mancato uso di una tecnica, di una apparecchiatura o di un farmaco possano spostare l’impiego di rilevantissime somme di denaro in una direzione o in un’altra.
Tale situazione, che è strettamente legata alla quantità e alla qualità delle indagini e delle terapie che oggi sono a disposizione dei cittadini, fa sorgere un evidente problema bioetico. I medici che si occupano della ricerca applicata e dei problemi concreti dei pazienti sono, ovviamente, soggetti sociali, che agiscono nella comunità umana e che hanno, quindi, desideri, programmi ed ambizioni come tutti gli altri componenti di tale comunità. Essi, quindi, lavorando in un mondo nel quale gli interessi economici che entrano in gioco sono spesso giganteschi, sono fortemente esposti a possibili conflitti d’interesse.
Nel sito di Quaderni ACP si fa di più e si sviscerano alcuni metodi con cui il conflitto di interessi controlla le pubblicazioni scientifiche
http://db.acp.it/Quaderni.nsf/e....7c1256f43003fc3df?OpenDocument
Questi e altri articoli e documenti escono dalla banale ricerca google con queste tre paroline conflitto interessi medicina
Non si tratterà di complotto ma sicuramente è una prassi consolidata quella di pilotare ricerca e applicazione di farmaci, tecniche e terapie in modo che non sia l'efficacia a diffonderne l'uso ma il pagamento di adeguati compensi alle persone giuste. Questo per 1/3 delle ricerche, diamoglielo per buono ma io sono convinto che la percentuale sia più alta.
I complotti non esistono, almeno non penso che in una stanza buia chissà dove dei loschi figuri si riuniscano per dettare le regole della ricerca medica, però sono persuaso che le stanze dei bottoni ci sono eccome e coincidono con le sale dove si riuniscono i consigli di amministrazione delle corporation del farmaco. Proprio in questi stanzoni di lusso con tavoli in radica e aria condizionata vengono prese le decisioni che coinvolgeranno la salute dei popoli del mondo. La rivista Cancer ha pubblicato uno studio nel quale si afferma che un terzo delle ricerche pubblicate sono viziate da conflitto d'interesse.
http://www3.interscience.wiley.com/journal/122381054/abstract
L'agenzia del farmaco pubblica nella propria rivista un intero editoriale sull'argomento
http://www.agenziafarmaco.it/wscs_render....53488.1150382072309
E perfino il governo con la Presidenza del Consiglio tramite il Comitato Nazionale per la Bioetica si preoccupa del fenomeno con questo documento el quale riporto anche un passaggio significativo
http://www.governo.it/bioetica/testi/Conflitti_interessi.pdf
E’ facile quindi comprendere come l’uso o il mancato uso di una tecnica, di una apparecchiatura o di un farmaco possano spostare l’impiego di rilevantissime somme di denaro in una direzione o in un’altra.
Tale situazione, che è strettamente legata alla quantità e alla qualità delle indagini e delle terapie che oggi sono a disposizione dei cittadini, fa sorgere un evidente problema bioetico. I medici che si occupano della ricerca applicata e dei problemi concreti dei pazienti sono, ovviamente, soggetti sociali, che agiscono nella comunità umana e che hanno, quindi, desideri, programmi ed ambizioni come tutti gli altri componenti di tale comunità. Essi, quindi, lavorando in un mondo nel quale gli interessi economici che entrano in gioco sono spesso giganteschi, sono fortemente esposti a possibili conflitti d’interesse.
Nel sito di Quaderni ACP si fa di più e si sviscerano alcuni metodi con cui il conflitto di interessi controlla le pubblicazioni scientifiche
http://db.acp.it/Quaderni.nsf/e....7c1256f43003fc3df?OpenDocument
Questi e altri articoli e documenti escono dalla banale ricerca google con queste tre paroline conflitto interessi medicina
Non si tratterà di complotto ma sicuramente è una prassi consolidata quella di pilotare ricerca e applicazione di farmaci, tecniche e terapie in modo che non sia l'efficacia a diffonderne l'uso ma il pagamento di adeguati compensi alle persone giuste. Questo per 1/3 delle ricerche, diamoglielo per buono ma io sono convinto che la percentuale sia più alta.
Ospite- Ospite
Re: Conflitto d'interesse in medicina
I medici che si occupano della ricerca applicata e dei problemi concreti dei pazienti sono, ovviamente, soggetti sociali, che agiscono nella comunità umana e che hanno, quindi, desideri, programmi ed ambizioni come tutti gli altri componenti di tale comunità. Essi, quindi, lavorando in un mondo nel quale gli interessi economici che entrano in gioco sono spesso giganteschi, sono fortemente esposti a possibili conflitti d’interesse.
certamente è così !!!
Proprio l'altro giorno parlando con una mia amica si poneva l'accento sullan chemio sperimentale ,ci domandavamo quale senso potesse avere ai fine della salute del paziente la sua validità terapeutica ,non c'è il test di chemiosensibiltà a cui poter sottoporre la risposta al farmaco citotossico del paziente ???!!!!! perchè in italia non c'è questa possibiltà?
perchè il paziente deve sborsare di tasca propria 1500 euro ,se nn ricordo male per fare quest'esame in grecia ?
perchè invece di sperimentare -senza sapere la reazione del faramco -
non si fanno prima questi esami???
Re: Conflitto d'interesse in medicina
Cos'è il test di chemiosensibilità? ne ho sentito dire ma non conosco l'argomento. Dove si può approfondire l'argomento?
Ospite- Ospite
Re: Conflitto d'interesse in medicina
https://salutenaturale.forumattivo.com/discussioni-varie-circa-gli-argomenti-del-forum-f1/esame-dna-per-chemio-t1730.htm#47702Sauro ha scritto:Cos'è il test di chemiosensibilità? ne ho sentito dire ma non conosco l'argomento. Dove si può approfondire l'argomento?
ho scritto un testo allucinante, dopo correggo il post sopra
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