disastro del golfo :ecoremover scioglie petrolio

... ma che lo possano prendere in considerazione...spero che non abbiano obiezioni, sia su questo prodotto che su altri simili, perchè intanto lì muoiono tanti animali che si sono visti distrutti l'habitat, seguirà l'economia.

purtroppo però la Nalco ha venduto il Corexit,
http://www.secondoprotocollo.org/?p=1135

e la massa petrolifera nelle acque del golfo del messico è diventata in gran parte una gelatina appiccicosa per gli animali

alcune immagini di poveri animali che non sanno come riparare ai danni umani:

http://inapcache.boston.com/universal/site_graphics/blogs/bigpicture/oil_06_11/g33_23692825.jpg
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pellicano
http://inapcache.boston.com/universal/site_graphics/blogs/bigpicture/oil_06_11/g15_23713581.jpg
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mammamia che orrore
ogni volta che vedo foto simili mi chiedo quanto tempo abbiamo prima che la Natura ci restituisca l'orrore dato.

hanno voluto non pensare alla sicurezza, ma il pozzo è molto profondo e le pressioni ingestibili

intanto molti animali muoiono e vedono la fine anche del loro ambiente, quando prima erano abituati a sguazzare e vivere indisturbati tra isole e una grande riserva nell'area mississippi

quello che mi chiedo è perchè non hanno ancora preso in considerazione ad usare quel prodotto! ...non sarà mica sempre il solito motivo...che alla fine da un disastro di questa portata "qualcuno" ha qualche interesse occulto da tutelare?

nè l'ecoremover come testimonia l' "inventore", nè un'altra soluzione:
http://scienzamarcia.blogspot.com/2010/06/marea-nera-la-soluzione-ce-ma-bp-e.html
hanno trovato risposta dalla BP e dall'ambasciata americana...

penso che si voglia guadagnare anche dai disastri, soprattutto l'ecoremover è innocuo, non come il Corexit che è stato usato (proposto dalla Nalco, altra ditta del settore petrolifero) e poi ritirato dall'impiego, che ha già inquinato l'area...
non so ma se la tendenza è quella che devono guadagnare e vendere anche per i disastri anzichè pensare alla soluzione meno tossica non si sa dove si arriverà...

ci sono anche dei gas tossicissimi che fuoriescono dal pozzo, che fa salire il petrolio che sarebbe cosidetto "abiotico" http://www.aspoitalia.it/?option=com_content&do_pdf=1&id=178 cioè non originato dalla trasformazione di antichi organismi, ma proprio dal mantello terrestre ad una pressione che ne testimonia anche la grande profondità da cui risale...
qui c'è una panoramica delle telecamere sull'operatività riguardo al pozzo
http://www.jtnog.org/

inoltre si "pescano" già degli ammassi di petrolio compattato di una tonnellata...
http://cgvi.uscg.mil/media/main.php?g2_itemId=907355
chissà che usano

...Dez...ho letto dal tuo link...non ho parole è a dir poco sconcertante, mi viene da chiedere chi ci guadagna in tutto questo scempio!

agli inizi di luglio una propria petroliera adattata dalla compagnia taiwanese Tmt Shipping
è stata messa in prova per pulire il petrolio dall'acqua del mare
chiamata A.Whale che significa "Una Balena" (?),

https://www.youtube.com/watch?v=cYXrMoYTJPk

https://www.youtube.com/watch?v=yV1Q5gEraJ0&feature=fvw

riesce a fare in pochi giorni il lavoro dell'intera flottiglia di 500 piccole imbarcazioni che hanno operato fino ad ora, ma personalmente non so altro da una settimana...

intanto ad oggi dovrebbe funzionare meglio un nuovo "tappo" riposizionato sul pozzo