Nuovo attacco al mondo dell'integrazione alimentare

Scienziati divisi: alcune pillole possono essere dannose
Gli antiossidanti
non sono una bacchetta magica e non rimediano a una vita sregolata

Processo alle vitamine "Non allungano la vita"

dal nostro corrispondente ENRICO FRANCESCHINI

LONDRA - È uno dei riti della vita moderna, occidentale, politicamente corretta: insieme al jogging o alla
palestra, a un'alimentazione sana o dietetica, a regolari checkup e analisi mediche, ingurgitare tutte le mattine un pugno di pilloline colorate, come prevenzione di malattie, disturbi e mali di ogni genere. Adesso però
un'autorevole ricerca scientifica avverte che integratori vitaminici e minerali,
poiché di questo si tratta, non solo non allungano la vita ma sembrano
addirittura accorciarla, aumentando il rischio di una morte precoce. Detto in
parole povere: le vitamine, in particolare la A e la E, non farebbero sempre
bene al nostro organismo. Non sarebbero la panacea contro tutti i mali, bensì un
medicinale da prendere con cautela, preferibilmente sotto controllo medico.


Sparata ieri in prima pagina dal quotidiano Daily Telegraph di
Londra e rilanciata nei suoi notiziari radiotelevisivi dalla Bbc, questo
è il tipo di notizie che fanno sobbalzare milioni di persone: una donna su tre e
un uomo su quattro fanno uso di integratori vitaminici nel Regno Unito, per un
totale di 12 milioni di abitanti, e in proporzioni analoghe in altri paesi
occidentali.

Va subito sottolineato che non c'è assoluto accordo su un
simile allarme: le associazioni dei produttori di vitamine e di altri
integratori, qui e anche in Italia, smentiscono il parere della ricerca,
definendola inutilmente "allarmistica". Ma questo è comprensibile, dati gli
enormi interessi economici di un mercato che vale, solo in Gran Bretagna, quasi
mezzo miliardo di euro l'anno. Il ministero della Sanità britannico, invece,
appoggia in linea di massima i risultati dello studio, consigliando ai
consumatori di evitare di prendere ampie dosi di integratori, cercando piuttosto
di ricevere dal cibo le vitamine di cui la gente ha bisogno.

La polemica, già innescata l'anno scorso da uno studio simile pubblicato sul Journal of the
American Medical Association, non si concluderà tanto presto. Sostenere che
le vitamine non fanno sempre bene, e che addirittura in certi casi accorciano la
vita, significa mettere nel mirino un totem del nostro tempo, un'idea con cui è
cresciuta, perlomeno nell'Occidente industrializzato, la generazione dei baby
boomers. E' un'accusa che a molti suona stravagante, incredibile, quasi
sacrilega, come affermare che la Croce Rossa è un'associazione mafiosa o che l'acqua non disseta.

Vediamo allora esattamente cos'è e che cosa dice
questo rapporto. Proviene da ricercatori della università di Copenaghen, che
hanno riesaminato 67 studi comparati sull'argomento, coinvolgendo 233 mila
partecipanti, uno dei campioni più vasti mai analizzati in materia, confrontando
lo stato di salute di chi ha assunto integratori vitaminici con chi ha invece
preso soltanto un placebo o non ha avuto alcun trattamento. Finanziata e
pubblicata dalla Cochrane Collaboration, la ricerca ha concluso che "non c'è
nessuna prova convincente" che gli integratori riducano il rischio di ammalarsi
e di morire, mentre vi sarebbero prove che alcune vitamine in particolare
possono interferire con le difese naturali del corpo umano, "aumentando la
mortalità".

Pur senza trovare una risposta al perché questo accade, la
ricerca degli scienziati danesi associa la vitamina A a un 16 per cento di
aumento della mortalità, il betacarotene a un 7 per cento di aumento di rischio
di morire e la vitamina E a un 4 per cento. La vitamina C non sembra avere alcun
effetto, né positivo, né negativo: gli studiosi osservano che maggiori ricerche
sono necessarie per appurarne le conseguenze, così come per il selenio. In
sostanza, scrive il professor Goran Bjelakovich, il ricercatore che ha guidato
l'indagine presso l'università di Copenaghen, "non abbiamo trovato alcuna prova
che prendendo integratori antiossidanti si riduce il rischio di morte precoce
per persone sane o malate. Anzi, i risultati mostrano che i soggetti a cui sono
state somministrate betacarotene, vitamina A e vitamina E evidenziano un aumento
dei tassi di mortalità".

Commenta il ministero della Sanità britannico:
"C'è la necessità di esercitare prudenza nell'uso di alti dosi di integratori
purificati di vitamine, incluse vitamine antiossidanti, e di minerali. Il loro
impatto sulla salute a lungo termine potrebbe non essere stato completamente
accertato e non si può garantire che essi siano privi di rischi". Replica Pamela
Mason, portavoce dell'Health Supplements Information Service, il servizio
informazioni sugli integratori, finanziato dall'associazione delle industrie che
li vendono: "Per milioni di persone che non sono in grado di ricavare dalla
dieta alimentare tutto quello di cui hanno bisogno, le vitamine possono essere
un utile integratore e dunque non dovrebbero smettere di prenderle".


Concorda un altro nutrizionista britannico, il dottor Patrick Holford,
interpellato dalla Bbc: "Gli antiossidanti non sono una bacchetta magica
e non ci si può aspettare che rimedino da soli a tutta una vita di abitudini
alimentari o di vita poco sane. Ma quando sono usati appropriatamente, in
combinazione con una dieta salutare di frutta e verdura, con abbondante
esercizio fisico e senza fumare, gli integratori possono svolgere un ruolo
importante nel mantenere e promuovere un generale stato di salute".

E Renato Misasi, presidente di FederSalus, la federazione di 120 produttori di
prodotti salutistici in Italia, aggiunge: "Nelle ricerche prese in esame manca
un metodo comune, sono risultati allarmistici, privi di sufficiente evidenza
scientifica". L'autore della ricerca, il professor Bjelakovich, però non la vede
così: "Le attuali prove scientifiche sconsigliano l'uso di integratori nella
popolazione sana". E la British Dietetic Association, l'organizzazione dei
nutrizionisti britannici, appare perlomeno turbata, chiedendo maggiore
regolamentazione in materia: "Oggi si possono acquistare integratori vitaminici
come se fossero caramelle", dice la direttrice Catherine Collins, "invece
andrebbero considerati medicinali, come il paracetamolo, con limiti sul dosaggio
e vendita dietro presentazione di prescrizione medica".

Beninteso: lo studio danese si occupa soltanto di vitamine sintetiche, ossia in pillole, non
di quelle che si trovano allo stato naturale in frutta e verdura. Come dire che non sono le vitamine in sé a rappresentare un possibile o potenziale rischio, bensì eventualmente solo gli integratori vitaminici, la manciata di pilloline colorate che tanti ingurgitano al mattino, sperando così di avere risolto i
propri problemi di salute. Nessuno, perciò, contesta l'antica saggezza
proverbiale: una mela al giorno, con tutte le vitamine che contiene, "toglie il
medico di torno". E quella possiamo, anzi dobbiamo, continuare tranquillamente a mangiarla.

.... è INIZIATA la PROPAGANDA pro "CODEX Alimentarius"....


... vediamo QUANTI... "ABBOCCANO"...


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mi fa rabbrividire chi paragona una qualsiasi molecola naturale come le vitamine a robaccia come il paracetamolo...

Si parla di studi ,ma dove sono i dati?
quanta popolazione è stata esaminata come?in quanti anni .cosa hanno assunto?che dieta hanno fatto?che tipo di patogie in atto avevano?l'ereditarieta genetica?

che studio ,capperi!!!

XENA ha scritto:Si parla di studi ,ma dove sono i dati?
quanta popolazione è stata esaminata come?in quanti anni .cosa hanno assunto?che dieta hanno fatto?che tipo di patogie in atto avevano?l'ereditarieta genetica?

che studio ,capperi!!!

Mi sto ponendo le stesse domande anch'io!!!!!!

da adesso in poi, spingeranno sull'acceleratore perchè hanno capito che 1 su 3 comincia ad assumere antiossidanti, creando danni all'indotto farmaceutico...la cosa assurda e che usano la tv di stato per terrorizzare i cittadini.... è pazzasco, ma tanto gli si torcerà tutto contro, non hanno scampo.....

Lo ho postato proprio ieri,pare che una scoperta tutta italiana ,affermi che i radicali liberi ,siano stati rivalutati e non sarebbero responsabili dell'invecchiamento e delle malattie degenerative,anzi giocherebbero un ruolo positivo per la nostra salute!!!
E' con questi articoli che vorrebbero mirare le nostre sicurezze e con esse la nostra salute!!!!

Che tristezza ... povero pauling se sapesse che siamo nel 2008 ancora in queste condizioni ....

Urka ... oggi mi son dimenticato di prendere la polverina magica

arriveremo ad avere laboratori clandestini per produrre vit e antiossidanti???
Andreasetzu tieniti pronto

Andrea io mi offro come aiutante mozzo da labotorio,Ricky gestisce la contabilità,Mara la rete di vendita e poi.... 8 ) ahhh!!! Luna le public relation

XENA ha scritto:arriveremo ad avere laboratori clandestini per produrre vit e antiossidanti???
Andreasetzu tieniti pronto

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... sarà spaccio... !!! ???...anni.... con la "condizionale"....

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polverina....

c'e qualche avvocato o apprendista qui, tanto per pararci

xena,sei uno spasso......mi mostri il cu...????
ciao bellissima ,sarò orgogliosa di fare la PR!!!!!

Queste belle trovate mi fanno proprio infuriare, e poi alcolici e sigarette sono in vendita libera e ognuno é libero di ammazzarsi indisturbato. Ah, pardon! su alcolici e sigarette c'é il monopolio di stato...

MAURO LORE ha scritto:

XENA ha scritto:arriveremo ad avere laboratori clandestini per produrre vit e antiossidanti???
Andreasetzu tieniti pronto

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... sarà spaccio... !!! ???...anni.... con la "condizionale"....

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Si entrerà nell'epoca di un nuovo proibizionismo...e nei panni di Al Capone : Andreasetzu!

Oggi ho appreso una chicca che ieri mi è mancata... questo "studio" approvato (da chi??) e stato portato avanti da un allievo del 2 volte premio nobel Linus Pauling

Io nel mio piccolo già lo sto facendo visto che distribuisco il JP!!! C'è sempre stata una chiusura da parte delle varie istituzioni sanitarie sulle tematiche degli antiossidanti, quando il nostro maggior cliente del JP è un importante oncologo di fama mondiale...............
La ricerca fatta sui radicali liberi è contorta e non dice la verità: i radicali liberi fanno parte del nostro sist. immunitario e quando ne circolano pochi (ovvero sotto la soglia di 300 Carr) servono x mantenerci in buono stato; ma se superano la soglia dei 500 e passa son dolori.........
Chi si offre x il magazzino del nostro laboratorio?
Ciao

Io faccio il magazzino! Sono abituata al lavoro fisico e a fare e leggere ordini.

Guarda caso e forse qualcuno di voi stava guardando,alla tele,canale 5 al telegiornale, hanno parlato della pericolosità delle vitamine,soprattutto della A e della E.......hanno detto che si è visto(dove?) che usate ad alte dosi,danneggerebbero fegato e sistema circolatorio.....cominciano con il terrorismo!!!!!!
Hanno anche detto che gli interatori e gli antiossidanti , sono solo un business e di mangiare più frutta e verdura che le vitamine le contiene tutte.......
robe da matti!!!!

Date un'occhiata a questo articolo"terroristico",contro gli integratori ,ho visto che sotto si può rilasciare un commento!


http://---scienzaesalute.blogosfere.it/2008/04/integratori-e-vitamine-sintetiche-accorciano-la-vita.html

appena lasciato un commento!....

Ho letto il tuo commento,ti straquoto!!!!!!!

Luna dai lascia il tuo commentino..su!!

Sarebbe bello che ognuno di noi ,lasciasse il proprio commento....

Fatto!

Sembra una presa in giro,ho notato che proprio sotto il titolo,dove insinuerebbero il dubbio sull'efficacia degli integratori,anzi ne sottolineano la pericolosità,
sono inserite pubblicità di integratori....ha senso?

e qui come la mettiamo ?
riderei se non ci fosse da piangere.
fanno male o fanno bene illustrissimi dottori???

qui si sponsorizza un prodotto antiradicali oppure si dice la verità???

http://dailymotion.alice.it/video/x2ytai_oleavital-il-1-integratore-certific_news

cose da pazzi Simonetta,quell'integratore lo ho preso anch'io(è quello di cui ti avevo parlato ,con il Q10 estratto dalla soia),prima di assumerlo, avevo chiamato la dottoressa che rispondeva ai quesiti e ai dubbi in merito a quell'integratore,e mi aveva detto che era consigliato anche per i bambini e che bisognava prenderlo SEMPRE senza interromperlo MAI ,quando le avevo detto che già ne assumevo altri ,mi ha detto che andava bene ugualmente!

EEEEE ma quello integratore NATURALE è!!!!!!!!

si si certo che me lo ricordo ,quello che hai sospeso

è moolto diverso
è naturale

NE PARLANO BENE GLI ONCOLOGICI...DI QUELLO
quanto costa ???

LUNA ha scritto:Sembra una presa in giro,ho notato che proprio sotto il titolo,dove insinuerebbero il dubbio sull'efficacia degli integratori,anzi ne sottolineano la pericolosità,
sono inserite pubblicità di integratori....ha senso?

il problema rientrerebbe nel fare considerare gli integratori come una faccenda consumistica, secondo me, così non hanno da perdere, anche se si pensa che perdano la faccia, chi non sa nulla e viene convinto di quanto dicono o almeno ha qualche dubbio sulle vitamine, di certo con questa proposizione pubblicitaria andrà a pensare, ancora prima di essere convinto che servano, che ci sia qualcosa che sia tutto un pastone pubblicitario e di cose dette su internet...
chi è contro gli integratori vitaminici invece liquiderà ancora meglio la questione.
chi è a favore invece si, ci, potremmo domandare, che senso abbia.
La questione è invece è che quello che a loro piace stimolare è il consumismo della questione e così anche se sembrano parlare a loro sfavore in realtà non lo fanno, perchè sull'aspetto consumistico si gioca a loro favore, in ogni caso. Anche se appunto qualcuno, non convinto, comprasse gli integratori senza sapere l'impostazione consumistica, finirà col coltivare l'impostazione della salute con i farmaci, non che non servano in certi ambiti però, perchè sono più rapidi, si presume, nell'azione, sono certificati da altri con studi, anche falsi , e con questa impostazione, farmaceutica, non c'è bisogno e non si fa una cultura della propria salute.

Sono d'accordo con te Dezeb,ma tu sentissi il servizio di ieri su canale 5 in riferimento all'integrazione,mia madre si è allarmata.
L'ho tranquillizzata io,spiegandole come è la faccenda ed ha capito come gira me se non ci fossi stata io,avrebbe sospeso gli integratori che assume perchè hanno detto dei gravi problemi a cui si andrebbe incontro assumendoli.........

XENA l'integratore anticancro,tanto pubblicizzato dagli oncologi,costa sui 19 euro,piccolissimi dosaggi,ovviamente naturali(a loro detta),un mese di cura x tutta la vita,naturalmente già da piccoli sarebbe il caso di assumerlo,mi hanno detto!!!!!!

Prima ci dicevano che facevano male i supplemanti di vitamine,ora sembrerebbero miracolosi,ma solo quelle naturali,ovviamente!!!!

va bene quello che diciamo,
però,
io mi chiedo se invece è meglio togliere il link diretto a quel sito, nel senso di mettere dei trattini, in maniera che non vedano la provenienza da questo forum, sapete... potrebbero sapere le mosse di chi è a favore di integratori naturali, non che sia molto quello che facciamo, ma intanto sondando le opinioni potrebbero programmare le contromisure... non intendo essere paranoico.
il link va messo ed incollato ad esempio aprendo un'altra finestra di internet explorer o il browser che usate (io sono fermo ad internet explorer, ho tanti problemi che occuparmene di nuovi) e prima di andare al sito scienzaesalute in questione passare da un sito neutro.

forse è meglio ,non si sa mai.....io non ci avevo pensato.....magari gli addetti ai lavori,ci penseranno a correggere il tutto..........
ripensandoci però penso che non cambi nulla,sanno benissimo dell'esistenza di questi forum e di molte persone a favore di integratori.....
fate voi!!!!

inoltre sempre entrando nella questione pubblicitaria,
ho visto una settimana fa o più, una pubblicità di Be-Total, integratore di vitamine B, mi pare che è della ROCHE,
ebbene veniva rappresentato chi prendeva questo integratore con una scia di fuoco dietro di sè, a rappresentare visivamente il, è il caso di dire, "boost" prestazionale di chi usa vitamine, non tanto per il Be-Total, ma forse varrebbe di più per la C...
le vitamine B danno una maggiore tranquillità e riflessività di azione... per la loro influenza su metabolismo di carboidrati e sistema nervoso, pensiero...
ebbene il proporre questa immagine sgancia, secondo me, dalla considerazione della "cultura" della propria salute.
Va bè che le immagini sono per fare presa su quante più persone possibile ma giusto perchè il discorso diventa così meno serio, in questo modo si diffonde pure la non serietà della questione, rimanendo però per chi non è addentro nella questione dove? Forse liquidandola... magari si dirà in opinioni di tipo pubblico su questo boost prestazionale come una cosa consumistica e pubblicitaria.

LUNA hai messo i trattini prima di http, se vedi il link è sottolineato e parte dopo la H di http, i trattini andrebbero messi dentro il link, per esempio dopo lo slash prima della parola scienzaesalute o in altro punto, poi copiandolo e messo in una nuova finestra di internet explorer, passando come detto prima da un sito neutro, togliere a mano i trattini...

questa questione è a quanto ne so io, so che si può vedere il sito di provenienza di un utente di sito... magari qualcuno più addentro alla questione può chiarire...

XENA help me!!!!!Io non riesco a fare in modo che il link non sia diretto...ci proveresti tu???grazie !!!!

io non ne capisco molto anzi niente per la verità,potresti postarlo tu Dezeb il link in maniera adeguata e cancelliamo il link di Luna .

fatto prima, puoi cancellare il post di prima così si alleggerisce la lettura:

" così potrebbe andare bene
http://---scienzaesalute.blogosfere.it/2008/04/integratori-e-vitamine-sintetiche-accorciano-la-vita.html

si vede subito che non viene corretto" dal software del forum

quindi:

-tasto destro sul link
-copia
-nuova finestra di internet explorer o il browser usato
-sito neutro
-incollare il link correggendolo

Dezeb ancora non sono connessa stamattina ,mentalmente ,ci provo piu tardi!!!

corretto andrebbe bene così:

non è necessario renderlo non diretto ma farlo rimanere cliccabile, e aggiungere i trattini, per esempio,

http://---scienzaesalute.blogosfere.it/2008/04/integratori-e-vitamine-sintetiche-accorciano-la-vita.html

e toglierli dopo, come detto prima, spero che non ci sia confusione.

LUNA ha scritto:forse è meglio ,non si sa mai.....io non ci avevo pensato.....magari gli addetti ai lavori,ci penseranno a correggere il tutto..........
ripensandoci però penso che non cambi nulla,sanno benissimo dell'esistenza di questi forum e di molte persone a favore di integratori.....
fate voi!!!!

Il problema delle contromisure si pone non tanto per chi fa già uso di vitamine ed integratori, o per i forum come il presente ma per la grande massa di persone che può andare a loro favore, e non penso che quando fanno dichiarazioni o pubblicità non studino prima come fare...

hai ragione.....

In effetti appunto c'è a cosa fare attenzione... e tanto... sulla questione propagandistico pubblicitaria.

si si è così vogliono tutto il cucuzzaro
nuova strategia di marketing altro nn può essere!!!

A questo punto io dico che chi vuole farsi prendere in giro faccia pure, io continuo a prendere integratori, chi si vuole imbottire di medicine padrone.

minerva ha scritto:A questo punto io dico che chi vuole farsi prendere in giro faccia pure, io continuo a prendere integratori, chi si vuole imbottire di medicine padrone.

brava minerna

Comunque minerva dici e dite che chi si vuole imbottire di farmaci o disconoscendo gli integratori vitaminici, malorientato dalla propaganda consumistica tendenziosa sia libero di farsi prendere in giro.

Mah, forse per me il problema è che ho attorno situazioni riguardo a questo e, unicamente, persone misconoscenti, fiduciose cieche nella medicina nel senso di propositrice indiscutibile di soluzioni... per questo cerco di approfondire la questione in un dato aspetto, ma, anche fino a quelle che si direbbero filippiche, ma non capiscono già in partenza.

Io ho provato non con poche persone a perorare la causa vitamine &C0 le uniche che ti ascoltano e magari provano quello che gli dici sono quelle che già hanno un'idea precisa loro o sono rimaste deluse dalla mu.
Le altre persone bene che vada ti guardano con un risolino di compatimento altrimenti fanno come mio fratello che mi ha chiamato esaltata.( il marito della cognata cretina che non aiuta il nipote di 25 anni con un tumore osseo dandogli qualche semplice consiglio).
Le medicine mu sono comode e non ti devi organizzare mentalmente, fanno tutto gli altri, siamo diventati dei decelebrati.

Infatti si delega tutto alla medicina e all' impostazione del corpo umano come un meccanismo su cui i loro principi attivi debbano funzionare senza dubbio, invece non si è solo un meccanismo o corpo. Le cose naturali invece sono molto vicine al corpo.

edit: anch'io ho vicino persone, qualche collega, con patologie che durano anni, ad esempio emicrania, e vanno a sentire gli ultimi ritrovati della scienza, le ultime notizie riportate e accorrono negli studi dei luminari e le patologie però, stranamente, continuano a durare... mah, per il caso gli potrei portare delle letture psicosomatiche, ma il caso è duro, in quanto questo usare troppo la testa va a cercare come soluzione proprio la scienza, e allora cosa fare in questi casi? non c'è la persona che ha il problema e mi pare un eccesso parlarne, ma certi problemi, letteralmente se li cercano.

Vietato stare bene naturalmente?

di Attilio Speciani




Quando un medico, senza fare uso di farmaci, riesce a rimettere in moto le capacità di riequilibrio di una persona malata, le soddisfazioni possono essere davvero grandi. Aiutare una persona a ripristinare i propri meccanismi di funzionamento in modo autonomo, facilitando la disintossicazione e la pulizia, porta le persone non solo a stare meglio ma a consolidare la fiducia nelle proprie possibilità.

L'uso di integrazioni minerali e vitaminiche sta raccogliendo sempre più dati scientifici a favore di una integrazione ragionata attenta e individualizzata. Solo qualche rarissimo lavoro pone dei dubbi o dei contrasti su alcuni di questi aspetti. Una intera conferenza mondiale sulla prevenzione del cancro attraverso l'alimentazione (Londra, novembre 2007, conferenza mondiale della World Cancer Resesearch Fund) ha ribadito l'importanza del cibo, del controllo della infiammazione da cibo e della importanza della ricerca di cibi più biologici nella prevenzione e nella terapia delle forme tumorali. Ma evidentemente la linea divulgativa tenuta dal Corriere della Sera preferisce instillare dubbi sulle molte pratiche che si propongono come forma di terapia naturale, non farmacologica di molte malattie, attive anche nel rispetto dell'ambiente.

Così appunto, dopo che nei mesi scorsi erano apparsi articoli di negazione dell'Omeopatia e di critica delle intolleranze alimentari, nelle ultime settimane sono stati proposti articoli sulla inutilità delle integrazioni vitaminiche, sulla inutilità del cibo biologico per le mense scolastiche e da ultimo il consiglio, a dispetto di una tradizione millenaria che vede nell'acqua uno strumento naturale di guarigione, di non bere se non si ha sete, perchè l'acqua appunto non avrebbe questa grande utilità nella salute delle persone.

Rispettiamo ogni parere civilmente espresso, pur riconoscendo, come dice Gadamer, che quando la Medicina entra in territori di confine con il mondo commerciale, la Scienza perde spesso il suo valore e viene sopraffatta dalle considerazioni di tipo commerciale.

La prendiamo un po' sul ridere, e ci aspettiamo presto qualche articolo contro il minestrone della nonna, che potrebbe essere accusato di qualche nefandezza che oggi non conosciamo, per il suo alto contenuto di vitamine, di minerali e di fibra.

Di sicuro sappiamo che ogni testata esprime le considerazioni o le linee della propria redazione, e che in fondo basta imparare a leggere le notizie e utilizzare quello che serve. C'è solo il rischio che a furia di gridare "al lupo, al lupo" sempre e solo in una direzione, anche i lettori arrivino a ritenere pretestuose anche le affermazioni vere.

Intanto noi di E.......s continueremo a indicare le corrette integrazioni minerali e vitaminiche, a suggerire modalità ecologiche di terapia, a guidare comportamenti alimentari che aiutino la guarigione e a preferire scelte naturali e naturopatiche di trattamento, integrandole a quelle classiche, consigliando il minestrone della nonna come un ottimo piatto.