Re: Alle mie amiche....

Da **XENA** Mar 7 Ott 2008 - 9:53

Calypso ha scritto:Sara' l'ora (non sono mai stata in linea cosi' tardi), ma mi
sento particolarmente romantica ed allora vi dedico la canzone che a
mio parere e' una delle piu' belle che siano mai state scritte[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

stamattina mi son svegliata con questo post in testa e questa canzone

per me è un saluto diretto ,quanto manchi Ale !!!

Da **XENA** Mar 7 Ott 2008 - 9:54

XENA ha scritto:Grazie Caly

io ti dedico questa fantastica canzone e voce, hit del momento:

up

Da **XENA** Mar 7 Ott 2008 - 9:55

Calypso ha scritto:Ma e' una delle mie preferiteeeeeeeee[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

up

Da **minerva** Mar 7 Ott 2008 - 9:56

Manca da impazzire!

Da **XENA** Mar 7 Ott 2008 - 9:58

Calypso ha scritto:...e questa e' la traduzione del testo....

E ora la fine è vicina
E quindi affronto l'ultimo sipario
Amico mio, lo dirò chiaramente
Ti dico qual è la mia situazione, della quale sono certo
Ho vissuto una vita piena
Ho viaggiato su tutte le strade
Ma più. Molto più di questo
L'ho fatto a modo mio
Rimpianti, ne ho avuti qualcuno
Ma ancora, troppo pochi per citarli
Ho fatto quello che dovevo fare
Ho visto tutto senza risparmiarmi nulla
Ho programmato ogni percorso
Ogni passo attento lungo la strada
Ma più, molto più di questo
L'ho fatto a modo mio
Sì, ci sono state volte, sono sicuro lo hai saputo
Ho ingoiato più di quello che potessi masticare
Ma attraverso tutto questo, quando c'era un dubbio
Ho mangiato e poi sputato
Ho affrontato tutto e sono rimasto in piedi
L'ho fatto a modo mio
Ho amato, ho riso e pianto
Ho avuto le mie soddisfazioni, la mia dose di sconfitte
E allora, mentre le lacrime si fermano,
Trovo tutto molto divertente
A pensare che ho fatto tutto questo;
E se posso dirlo - non sotto tono
"No, oh non io
L'ho fatto alla mia maniera"
Cos'è un uomo, che cos'ha?

queste parole sono ......un testamento ,ho un groppo alla gola,non so voi ,
appena postò questa canzone pensai subito che volesse dirci qualcosa di intimo e profondo che solo attraverso la canzone potesse esplicare.

Da **mara** Mar 7 Ott 2008 - 10:04

Che sofferenza.....mi danno queste parole!
Ciao Ale tesoro mio! invio baci

Da **minerva** Mar 7 Ott 2008 - 10:05

L'Ale è infilata nel cuore come una spina, oggi è forse ancora piu' doloroso di ieri.

Da **grazia** Mar 7 Ott 2008 - 10:13

si, Simo cara, hai detto bene, un groppo in gola...Perchè la vita è questa commistione di bellezza e tragicità? Spesso le canzoni sono poesie che esprimono con semplicità ciò che talvolta in noi resta a livello di pura emozione, inesprimibile ai più... bacetto

Da Ospite Mar 7 Ott 2008 - 10:15

Simonetta tu che sei molto cattolica, volevo chiederti se ricordo bene il concetto secondo il quale le anime dei defunti per liberarsi totalmente e proseguire il loro viaggio sereno devono vedere qui la serenità e l'accettazione dei propri cari.

Mi puoi dire se è così ?

Da **grazia** Mar 7 Ott 2008 - 10:26

Si Ricky...le anime hanno difficoltà ad abbandonare questo mondo se vengono trattenute dai sentimenti di dolore dei propri famigliari ed amici, così ci è stato sempre insegnato... Però, a botta fresca non è facile essere sereni e non sentirsi tristi per come le cose sono andate...Certo, in un'ottica più grande, di fede ed accettazione dei piani divini, la morte non dovrebbe essere vissuta come usualmente la viviamo...Tuttavia la morte è e resta il più grande mistero per l'uomo...La spiritualità che sia di carattere occidentale oppure orientale, dona risposte a domande che l'uomo si pone sull'aldilà , tuttavia, non c'è risposta che sia inequivocabile se non per fede...

Da **XENA** Mar 7 Ott 2008 - 12:50

Ricky ha scritto:Simonetta tu che sei molto cattolica, volevo chiederti se ricordo bene il concetto secondo il quale le anime dei defunti per liberarsi totalmente e proseguire il loro viaggio sereno devono vedere qui la serenità e l'accettazione dei propri cari.

Mi puoi dire se è così ?

ti ha risposto Grazia molto meglio di come avrei fatto io.

Da Ospite Mar 7 Ott 2008 - 12:54

si grazie Grazia

Da **grazia** Mar 7 Ott 2008 - 13:13

...ho risposto per quel poco che conosco ... So che ci sono addirittura dei corsi organizzati dal professor Cesare Boni proprio sulla morte... Andai proprio un anno fa ad una conferenza, introduttiva di un suo corso che sarebbe iniziato dopo un mese ed inizialmente lasciai il mio nome per prenotare il corso... Ho 2 amiche che lo hanno fatto e sono rimaste entusiaste... Non è una cosa triste come apparentemente potrebbe far pensare...quasi da brivido o da toccarsi là... No, è un corso completo, che tocca argomenti spirituali e si rifà storicamente a tutte le maggiori religioni e filosofie ...Per assurdo diventa un corso sulla vita...non sulla morte. Ricordo che ad un signore presente in sala che con piglio tra il provocatorio ed il beffeggiante mise in dubbio l'esistenza di una vita oltre la vita, il professore non si scompose, disse soltanto: " Questa verifica la faremo tutti...prima o poi, diamo tempo al tempo..." Al che il tizio di alzò dalla sua poltroncina e se ne andò irritato... Trovai pure io quella reazione del Prof.Boni un pò saccente, però i caratteri delle persone vanno accettati per quel che sono...
Io al corso non ci andai più non per interesse scatuto sull'argomento, ma solo perchè mannaggia, sti corsi, alla fine vengono a costare e se ci mettiamo a far corsi di qua e là... i soldi finiscono.... Rolling Eyes

Da **grazia** Mar 7 Ott 2008 - 13:18

Cesare Boni, 68 anni, è stato docente alla Scuola di Specializzazione in "Psicologia del Ciclo della Vita" ed insegna nei Corsi di Perfezionamento dell'Università Statale "Federico II" di Napoli.
È organizzatore e relatore di numerosi convegni universitari internazionali sulla conoscenza della vita e della morte in Italia e all'estero.
Ha confrontato i suoi studi e le sue esperienze con il Prof. Raymond A. Moody, la Prof.ssa Elisabeth Kübler-Ross e i maggiori studiosi occidentali di questa fase dell'esistenza.
Ha studiato per più di 40 anni negli Ashram e nelle scuole dei più grandi maestri di Buddismo Tibetano, dell'Induismo, del Vedanta e dello Yoga, dai quali ha ricevuto l'autorizzazione ad insegnare: Sogyal Rinpoche, Swami Muktananda e Gurumayi Chidvilasananda.
Ha tenuto conferenze e seminari in numerose università italiane, a Bombay, a New Delhi, a Puna e a Benares.
Da più di 20 anni insegna Yoga e Meditazione in tutti i paesi europei, in America e in India.
Tiene corsi di studio negli "Istituti Internazionali di Psicosintesi Educativa" a Torino, a Verona e a Bolzano, nel "Centro di Psicologia Integrata" di Milano, nella "Scuola Superiore di Counceling" di Torino e nelle più prestigiose scuole di psicologia in Italia.
Ha fondato e dirige il Centro Studi e Ricerche Evolutive "Swagatam" di Ariccia (Roma), associazione di carattere culturale senza fine di lucro dedita alla ricerca sull'uomo, all'approfondimento delle sue manifestazioni artistiche, all'evoluzione coscienziale individuale e collettiva, alla cura del benessere fisico, psichico, sociale ed ecologico, e al miglioramento della qualità della vita.

Da **silver surfer** Mer 8 Ott 2008 - 1:23

XENA ha scritto:
Calypso ha scritto:...e questa e' la traduzione del testo....

E ora la fine è vicina
E quindi affronto l'ultimo sipario
Amico mio, lo dirò chiaramente
Ti dico qual è la mia situazione, della quale sono certo
Ho vissuto una vita piena
Ho viaggiato su tutte le strade
Ma più. Molto più di questo
L'ho fatto a modo mio
Rimpianti, ne ho avuti qualcuno
Ma ancora, troppo pochi per citarli
Ho fatto quello che dovevo fare
Ho visto tutto senza risparmiarmi nulla
Ho programmato ogni percorso
Ogni passo attento lungo la strada
Ma più, molto più di questo
L'ho fatto a modo mio
Sì, ci sono state volte, sono sicuro lo hai saputo
Ho ingoiato più di quello che potessi masticare
Ma attraverso tutto questo, quando c'era un dubbio
Ho mangiato e poi sputato
Ho affrontato tutto e sono rimasto in piedi
L'ho fatto a modo mio
Ho amato, ho riso e pianto
Ho avuto le mie soddisfazioni, la mia dose di sconfitte
E allora, mentre le lacrime si fermano,
Trovo tutto molto divertente
A pensare che ho fatto tutto questo;
E se posso dirlo - non sotto tono
"No, oh non io
L'ho fatto alla mia maniera"
Cos'è un uomo, che cos'ha?
............

queste parole sono ......un testamento ,ho un groppo alla gola,non so voi ,
appena postò questa canzone pensai subito che volesse dirci qualcosa di intimo e profondo che solo attraverso la canzone potesse esplicare.

.......
Se non se stesso, allora non ha niente
Per dire le cose che davvero sente
E non le parole di uno che si inginocchia
La storia mostra che le ho prese
E l'ho fatto alla mia maniera

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