VITAMINE- L'enorme falso allarme
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VITAMINE- L'enorme falso allarme
L' A.M.A. (American Medical Association) dichiara che le vitamine possono uccidere.
L'ultimo tentativo della medicina convenzionale per screditare gli integratori alimentari vitaminici si trova un uno studio molto discutibile pubblicato nel Journal of American Medical Association (JAMA) in cui si sostiene che le vitamine possono aumentare il rischio di morte.
Lo studio afferma di aver preso in esame una raccolta di ricerche su: Vitamina A, beta-carotene, Vitamina C, E e selenio, concludendo che la maggior parte di questi nutrienti sono veramente dannosi per la salute.
Ovviamente questo è uno studio effettuato da ricercatori della medicina convenzionale -un'industria che promuove come sani e sicuri composti chimici brevettati, nonostante molti farmaci approvati dalla
FDA stiano uccidendo 100.000 Americani ogni anno (immagina il c..... trambusto se le vitamine uccidessero anche solo una piccolissima frazione di questo numero).
Per evitare di essere imbrogliati da una discutibile ricerca sulle "vitamine", dobbiamo attentamente considerare gli interessi finanziari degli autori di questa ricerca.
La rivista JAMA incassa ogni anno milioni di dollari di pubblicità dalle compagnie farmaceutiche.
L'A.M.A. da parte sua, ha a lungo operato per gettare discredito sulle medicine alternative, tanto da essere considerata poco credibile da chiunque abbia un minimo di familiarità con i rimedi naturali.
Come falsificare uno studio sulle vitamine
Falsificare uno studio sulle vitamine è estremamente facile. Basta utilizzare le forme di vitamine sintetiche ed evitare quelle naturali che sono ricavate dagli alimenti o dalle piante. Queste vitamine sintetiche sono
a tutti gli effetti prodotti chimici industriali, possono essere chiamate "Vitamina E" o "Vitamina C" oppure "Vitamina A" ma non hanno nessuna somiglianza funzionale con le vere vitamine che troviamo in natura.
E' perlomeno curioso che nel mondo nessun ricercatore della medicina convenzionale abbia mai testato le vitamine naturali di ampio spettro, i nutrienti o i fitochimici come appaiono in natura. Il
motivo è conosciuto: essi scoprirebbero un universo di medicine naturali che renderebbe obsoleti molti medicinali brevettati.
Un secondo modo per falsificare una ricerca è semplicemente isolare i vari risultati che si vogliono inserire nelle analisi statistiche. E' un trucco comunemente usato da alcuni ricercatori disonesti che hanno
l'obiettivo di screditare i rimedi naturali.
Per far questo eliminano precedenti studi che hanno dimostrato risultati positivi ed includono solo quelli che che hanno dato esiti negativi. Poi preparano un'analisi statistica su tutti gli studi che hanno raccolto e......sorpresa! Queste vitamine sono pericolose. Fra l'altro, molti degli studi sono stati condotti su pazienti terminali con aspettativa di vita di poche settimane, indipendentemente dai trattamenti cui venivano sottoposti.
Una terza via per distorcere la scienza è confondere la gente con "l'offuscamento statistico".
Per esempio, i rapporti su un particolare studio confondono il rischio assoluto con il rischio relativo. La Vitamina A, secondo i rapporti esaminati da questo studio, ha aumentato il rischio di mortalità del 16%.
Ma questo è un rischio relativo, significa che se una persona su 100 normalmente muore, allora 1,16 persone su 100 dovrebbero morire prendendo questa Vitamina A sintetica. In altre parole, non ci dovrebbe essere un ulteriore decesso su 100 o addirittura 1000 persone.
Invece, è curioso che quando i ricercatori della medicina convenzionale riportano risultati del rischio di mortalità per i loro farmaci con prescrizione medica, essi usano SEMPRE il rischio assoluto.
Scrivono:" Questo farmaco ha aumentato il rischio dell'1 per cento". Ma quello che non dicono è che può esserci un buon 200% di rischio relativo di mortalità, in funzione della base di riferimento dei valori
assoluti di mortalità.
Così, se solo 0,5 persone muoiono per, ad esempio, una malattia cardiaca durante un particolare studio, ma se
1,5 persone muoiono per aver preso un determinato farmaco durante lo studio, il rischio relativo diventa del 200% (1 in più rispetto a 0,5).
Ma le riviste medico scientifiche e i principali giornali riportano che c'è stato solo "l'1 per cento di aumento".
Si riesce a vedere come funziona il giochetto?:
-
Tutte le statistiche sui pericoli dei farmaci da prescrizione medica
sono classificati secondo il RISCHIO ASSOLUTO per far apparire più
piccoli i valori ottenuti.
- Tutte le statistiche sui pericoli
delle vitamine (anche se sintetiche) sono classificati come RISCHIO
RELATIVO per far apparire i valori più grandi (così tutte le vitamine o
integratori appaiono pericolose).
E' in questo modo che la
medicina convenzionale mente con le statistiche. Ed è solo uno dei
tanti trucchi utilizzati per disinformare il pubblico sui reali
pericoli dei farmaci o dei benefici dell'approccio nutrizionale.
Questa
ricerca pubblicata dal JAMA ci fa comunque ricordare un punto
importante: il composti chimici sintetici sono pericolosi per la
salute. Se prendi "vitamine" economiche prodotte sinteticamente, stai
facendo a te stesso più male che bene. Questi produttori di "vitamine"
spesso appartengono alle stesse case farmaceutiche. Quindi, attenzione
quando comperate vitamine o integratori alimentari nei supermercati o
nelle farmacie.
Comunque, i ricercatori delle medicine
convenzionali tentano di confondere la differenza fra
"vitamine-spazzatura " e vitamine di qualità, classificandole tutte
come integratori alimentari, senza tenere conto di come vengano
realmente prodotti.
Così, screditando pochi composti chimici
(anche le LORO vitamine), essi possono in effetti scoraggiare le masse
dal prendere QUALSIASI vitamina o nutriente, inclusi quelli di buona
qualità.
Questo è chiaramente il loro obiettivo: usare il
P.I.D. (paura-incertezza-dubbio) per far allontanare i consumatori
dall'uso degli integratori alimentari in modo che i pazienti si
rivolgano solo ai farmaci sintetici che producono profitti miliardari
alle case farmaceutiche. I farmaci le rendono ricche mentre le vitamine
ed i nutrienti naturali sono dei concorrenti per le loro vendite.
Una
volta compresi i motivi economici delle parti coinvolte, questo trucco
della scienza-spazzatura diventa quasi ovvio: i promotori dei farmaci
useranno sempre sporchi trucchi per screditare gli integratori
nutrizionali perchè fare questo è nel loro interesse finanziario.
In
ogni caso c'è un semplice modo per verificare che la ricerca del JAMA è
un completo controsenso. Basta chiedere a 100 persone che assumono
diversi tipi di farmaci e confrontare la loro salute con quella di 100
persone che prendono vitamine e altri integratori alimentari. Non ci
vorrà molto per indovinare chi è il più sano.
Per cui la
domanda è ovvia: se le vitamine sono così pericolose, dove sono tutti
questi morti fra i consumatori di integratori? E se i farmaci sono così
sicuri e salutari, dove sono tutti questi pazienti super-sani?
Le
persone più sane saranno proprio quelle che prendono integratori o che
comunque seguono un'alimentazione sana ed equilibrata e che praticano
regolarmente esercizio fisico......e che soprattutto evitano i farmaci.
Perchè molti ricercatori della medicina convenzionale sono degli analfabeti in materia di nutrizione.
La
medicina occidentale tutt'ora non considera la nutrizione. Essi
ritengono che gli effetti positivi sulla salute siano ottenuti tramite
un singolo ed isolato composto chimico. Ma la nutrizione non funziona
in questo modo. In natura, per esempio, la vitamina C non è un composto
singolo, piuttosto una sinfonia di fitonutrienti complementari che
funzionano in concerto. I ricercatori convenzionali quasi mai testano
la medicina delle piante usando tutti i nutrienti in modo completo.
Perchè? Perchè non applicano il concetto di sinergia nutrizionale.
Con
la pubblicazione di questa ricerca, la distorsione della realtà sulla
salute umana ora è completa. Secondo l'Associazione Medica Americana,
le vitamine e gli integratori ci uccuderanno mentre i farmaci ci
renderanno più sani...........
(M. Adams)
L'ultimo tentativo della medicina convenzionale per screditare gli integratori alimentari vitaminici si trova un uno studio molto discutibile pubblicato nel Journal of American Medical Association (JAMA) in cui si sostiene che le vitamine possono aumentare il rischio di morte.
Lo studio afferma di aver preso in esame una raccolta di ricerche su: Vitamina A, beta-carotene, Vitamina C, E e selenio, concludendo che la maggior parte di questi nutrienti sono veramente dannosi per la salute.
Ovviamente questo è uno studio effettuato da ricercatori della medicina convenzionale -un'industria che promuove come sani e sicuri composti chimici brevettati, nonostante molti farmaci approvati dalla
FDA stiano uccidendo 100.000 Americani ogni anno (immagina il c..... trambusto se le vitamine uccidessero anche solo una piccolissima frazione di questo numero).
Per evitare di essere imbrogliati da una discutibile ricerca sulle "vitamine", dobbiamo attentamente considerare gli interessi finanziari degli autori di questa ricerca.
La rivista JAMA incassa ogni anno milioni di dollari di pubblicità dalle compagnie farmaceutiche.
L'A.M.A. da parte sua, ha a lungo operato per gettare discredito sulle medicine alternative, tanto da essere considerata poco credibile da chiunque abbia un minimo di familiarità con i rimedi naturali.
Come falsificare uno studio sulle vitamine
Falsificare uno studio sulle vitamine è estremamente facile. Basta utilizzare le forme di vitamine sintetiche ed evitare quelle naturali che sono ricavate dagli alimenti o dalle piante. Queste vitamine sintetiche sono
a tutti gli effetti prodotti chimici industriali, possono essere chiamate "Vitamina E" o "Vitamina C" oppure "Vitamina A" ma non hanno nessuna somiglianza funzionale con le vere vitamine che troviamo in natura.
E' perlomeno curioso che nel mondo nessun ricercatore della medicina convenzionale abbia mai testato le vitamine naturali di ampio spettro, i nutrienti o i fitochimici come appaiono in natura. Il
motivo è conosciuto: essi scoprirebbero un universo di medicine naturali che renderebbe obsoleti molti medicinali brevettati.
Un secondo modo per falsificare una ricerca è semplicemente isolare i vari risultati che si vogliono inserire nelle analisi statistiche. E' un trucco comunemente usato da alcuni ricercatori disonesti che hanno
l'obiettivo di screditare i rimedi naturali.
Per far questo eliminano precedenti studi che hanno dimostrato risultati positivi ed includono solo quelli che che hanno dato esiti negativi. Poi preparano un'analisi statistica su tutti gli studi che hanno raccolto e......sorpresa! Queste vitamine sono pericolose. Fra l'altro, molti degli studi sono stati condotti su pazienti terminali con aspettativa di vita di poche settimane, indipendentemente dai trattamenti cui venivano sottoposti.
Una terza via per distorcere la scienza è confondere la gente con "l'offuscamento statistico".
Per esempio, i rapporti su un particolare studio confondono il rischio assoluto con il rischio relativo. La Vitamina A, secondo i rapporti esaminati da questo studio, ha aumentato il rischio di mortalità del 16%.
Ma questo è un rischio relativo, significa che se una persona su 100 normalmente muore, allora 1,16 persone su 100 dovrebbero morire prendendo questa Vitamina A sintetica. In altre parole, non ci dovrebbe essere un ulteriore decesso su 100 o addirittura 1000 persone.
Invece, è curioso che quando i ricercatori della medicina convenzionale riportano risultati del rischio di mortalità per i loro farmaci con prescrizione medica, essi usano SEMPRE il rischio assoluto.
Scrivono:" Questo farmaco ha aumentato il rischio dell'1 per cento". Ma quello che non dicono è che può esserci un buon 200% di rischio relativo di mortalità, in funzione della base di riferimento dei valori
assoluti di mortalità.
Così, se solo 0,5 persone muoiono per, ad esempio, una malattia cardiaca durante un particolare studio, ma se
1,5 persone muoiono per aver preso un determinato farmaco durante lo studio, il rischio relativo diventa del 200% (1 in più rispetto a 0,5).
Ma le riviste medico scientifiche e i principali giornali riportano che c'è stato solo "l'1 per cento di aumento".
Si riesce a vedere come funziona il giochetto?:
-
Tutte le statistiche sui pericoli dei farmaci da prescrizione medica
sono classificati secondo il RISCHIO ASSOLUTO per far apparire più
piccoli i valori ottenuti.
- Tutte le statistiche sui pericoli
delle vitamine (anche se sintetiche) sono classificati come RISCHIO
RELATIVO per far apparire i valori più grandi (così tutte le vitamine o
integratori appaiono pericolose).
E' in questo modo che la
medicina convenzionale mente con le statistiche. Ed è solo uno dei
tanti trucchi utilizzati per disinformare il pubblico sui reali
pericoli dei farmaci o dei benefici dell'approccio nutrizionale.
Questa
ricerca pubblicata dal JAMA ci fa comunque ricordare un punto
importante: il composti chimici sintetici sono pericolosi per la
salute. Se prendi "vitamine" economiche prodotte sinteticamente, stai
facendo a te stesso più male che bene. Questi produttori di "vitamine"
spesso appartengono alle stesse case farmaceutiche. Quindi, attenzione
quando comperate vitamine o integratori alimentari nei supermercati o
nelle farmacie.
Comunque, i ricercatori delle medicine
convenzionali tentano di confondere la differenza fra
"vitamine-spazzatura " e vitamine di qualità, classificandole tutte
come integratori alimentari, senza tenere conto di come vengano
realmente prodotti.
Così, screditando pochi composti chimici
(anche le LORO vitamine), essi possono in effetti scoraggiare le masse
dal prendere QUALSIASI vitamina o nutriente, inclusi quelli di buona
qualità.
Questo è chiaramente il loro obiettivo: usare il
P.I.D. (paura-incertezza-dubbio) per far allontanare i consumatori
dall'uso degli integratori alimentari in modo che i pazienti si
rivolgano solo ai farmaci sintetici che producono profitti miliardari
alle case farmaceutiche. I farmaci le rendono ricche mentre le vitamine
ed i nutrienti naturali sono dei concorrenti per le loro vendite.
Una
volta compresi i motivi economici delle parti coinvolte, questo trucco
della scienza-spazzatura diventa quasi ovvio: i promotori dei farmaci
useranno sempre sporchi trucchi per screditare gli integratori
nutrizionali perchè fare questo è nel loro interesse finanziario.
In
ogni caso c'è un semplice modo per verificare che la ricerca del JAMA è
un completo controsenso. Basta chiedere a 100 persone che assumono
diversi tipi di farmaci e confrontare la loro salute con quella di 100
persone che prendono vitamine e altri integratori alimentari. Non ci
vorrà molto per indovinare chi è il più sano.
Per cui la
domanda è ovvia: se le vitamine sono così pericolose, dove sono tutti
questi morti fra i consumatori di integratori? E se i farmaci sono così
sicuri e salutari, dove sono tutti questi pazienti super-sani?
Le
persone più sane saranno proprio quelle che prendono integratori o che
comunque seguono un'alimentazione sana ed equilibrata e che praticano
regolarmente esercizio fisico......e che soprattutto evitano i farmaci.
Perchè molti ricercatori della medicina convenzionale sono degli analfabeti in materia di nutrizione.
La
medicina occidentale tutt'ora non considera la nutrizione. Essi
ritengono che gli effetti positivi sulla salute siano ottenuti tramite
un singolo ed isolato composto chimico. Ma la nutrizione non funziona
in questo modo. In natura, per esempio, la vitamina C non è un composto
singolo, piuttosto una sinfonia di fitonutrienti complementari che
funzionano in concerto. I ricercatori convenzionali quasi mai testano
la medicina delle piante usando tutti i nutrienti in modo completo.
Perchè? Perchè non applicano il concetto di sinergia nutrizionale.
Con
la pubblicazione di questa ricerca, la distorsione della realtà sulla
salute umana ora è completa. Secondo l'Associazione Medica Americana,
le vitamine e gli integratori ci uccuderanno mentre i farmaci ci
renderanno più sani...........
(M. Adams)
viernes- Utente Senior
-
Numero di messaggi : 1498
Età : 50
Località : VA
Data d'iscrizione : 29.12.07
Re: VITAMINE- L'enorme falso allarme
Come evidenziato, in quest'articolo si sottolinea anche la diversità tra vitamine naturali e sintetiche, io ho sempre appreso che a parte l'origine diversa, abbiano le stesse caratteristiche e funzionalità... che dire, sono perlomeno "perplesso" su questo passaggio dell'articolo.
Ultima modifica di viernes il Ven 23 Mag 2008 - 14:33 - modificato 1 volta.
viernes- Utente Senior
-
Numero di messaggi : 1498
Età : 50
Località : VA
Data d'iscrizione : 29.12.07
Re: VITAMINE- L'enorme falso allarme
Io invece sono abituato ....
Vado a farmi una dose !
Vado a farmi una dose !
Ospite- Ospite
Re: VITAMINE- L'enorme falso allarme
vabbuò addio: fra un po' schiatto con tutto l'acido ascorbico che assumo
petalo25- forista esperto
-
Numero di messaggi : 841
Data d'iscrizione : 30.12.07
Re: VITAMINE- L'enorme falso allarme
ciao petalo,non schiatti,non schiatti,credimi!!!!
LUNA- Utente Senior
-
Numero di messaggi : 3566
Località : New york
Data d'iscrizione : 29.12.07
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