Vitamine per prevenire l’Alzheimer

Apro 3D sull'Alzheimer ,prego tutti di mettere ciò di cui sono a conoscenza ,certo mi riferisco a integrazione per questo problema.


Vitamine per prevenire l’Alzheimer
Assumere supplementi a base di vitamine C ed E sembra prevenire la comparsa della malattia di Alzheimer nei soggetti anziani: queste le conclusioni di uno studio apparso sull’ultimo numero di Archives of Neurology.

Lo studio

Il dottor Peter P. Zandi, della Johns Hopkins University Bloomberg School of Public Health di Baltimora, negli Stati Uniti, ha voluto esaminare la relazione fra l’uso di supplementi a base di antiossidanti e il rischio di Alzheimer. Per farlo ha coinvolto i 4740 individui con i più di 65 anni che risiedevano a Cache County, in Utah, fra il 1995 e il 1997, raccogliendo informazioni in merito al loro impiego di supplementi a base di antiossidanti. I partecipanti sono stati suddivisi in base all’assunzione delle vitamine C ed E, considerando come “soglia” per parlare di supplementazione un apporto di almeno 500 microgrammi di acido ascorbico e almeno 400 Unità Internazionali di vitamina E, sia per mezzo di integratori monovitaminici che multivitaminici; il terzo gruppo era infine composto dai soggetti che consumavano supplementi multivitaminici a base di entrambe le vitamine, sebbene a dosi inferiori. I ricercatori hanno registrato 200 casi fra il 1995 e il 1997 (che hanno dato informazioni sulla prevalenza della malattia) e 104 nuovi casi durante il follow-up, che si è protratto fino al 2000 (questi hanno fornito dati sull’incidenza del morbo).

I risultati

- L’uso di integratori di vitamine C ed E ha ridotto la prevalenza della malattia di Alzheimer del 78%, diminuendone inoltre l’incidenza del 64%;

- Nessun effetto protettivo, invece, se si utilizzavano le vitamine singolarmente o si assumeva vitamina C in combinazione con altre vitamine.

Il commento

“Sono ormai numerosi gli studi, sperimentali e clinici, che testimoniano a favore di un effetto protettivo delle vitamine antiossidanti nei confronti del danno neuronale indotto dai radicali liberi e altri prodotti del metabolismo cellulare”, commenta Costanza Prosperi, del dipartimento di farmacologia dell’università di Firenze, “i neuroni sono molto sensibili al danno indotto dai radicali liberi e si pensa che questo tipo di insulto possa essere coinvolto nella patogenesi della malattia di Alzheimer. Per questo si ritiene che supplementi a base di vitamine antiossidanti possano essere utili per prevenire la malattia e proteggere i neuroni”.

Le conseguenze

“Ferma restando la correttezza dell’ipotesi, si tratta di uno studio osservazionale condotto su un numero non elevatissimo di soggetti”, avverte la farmacologa, “per questo, e soprattutto perché finora tutti gli approcci di tipo preventivo nei confronti dell’Alzheimer (anche quelli che sembravano più promettenti) si sono rivelati poco efficaci di fronte a verifiche precise, questi risultati devono essere presi con un cauto ottimismo. Prima di raccomandare l’assunzione di vitamine per la prevenzione dell’Alzheimer, meglio aspettare prove più sicure circa la loro efficacia”.

da okmedico.it - 6 febbraio 2004

c'è anche la Metilcobalamina o MB12, la quale ha un'azione di rigenerazione dei neuroni, il che è importante per l'Alzheimer... l'azione di rigenerazione dei neuroni non è cosa da poco...

la MB12 in italia è DIFFICILE trovarla, anzi io non l'ho trovata... l'ho presa sia per l'alzheimer di mio padre (poi non glielo ho potuta dare perchè non va bene per i cardiopatici, così ho letto in un link che non trovo più...) sia per provarla, per l'azione dei neuroni che si perderebbero con l'età...

da swansonvitamins, 5mgX60 tavolette a prezzo eccezionale, il migliore che ho trovato su web, solo che deve venire dagli usa...

per informazioni su mb12 ed alzheimer:

http://www.google.it/#sclient=psy&hl=it&source=hp&q=metilcobalamina+alzheimer&pbx=1&oq=metilcobalamina+alzheimer&aq=f&aqi=&aql=&gs_sm=e&gs_upl=2540l6160l0l6386l15l12l2l0l0l0l733l2359l0.6.3.6-1l10l0&bav=on.2,or.r_gc.r_pw.&fp=e9bfef453d578033&biw=1680&bih=886

una dose utile sarebbe 40mg al giorno

Grazie per le informazioni, mio padre è anche affetto da diabete e ipertensione, quindi vista la difficoltà nella somministrizione di quella vitamina, cosa gli dai Dez ?

lalba attualmente mio padre a cui non dò la Metilcobalamina, prende farmaci per l'alzheimer e molti altri, e sto cercando di fargli prendere erbe tipo Yacon, olio di cocco, aglio himalayano per normalizzargli le reazioni corporee ai farmaci e altri problemi
comunque con diabete e, forse, ipertensione, la Mb12 si può dare...
il link che non trovo diceva che erano i problemi di cardiopatia (mio padre ha pace maker) a essere controindicati...

a tuo padre con diabete e ipertensione potresti provare a dargli, il più semplice rimedio che mi viene in mente, il sale Himalayano: fai una soluzione satura in bottiglia di vetro in acqua basso r.f. , da prenderne un cucchiaino disciolto ancora in acqua r.f. il mattino: con il diabete tipo1 questo ha me ha fatto bene, per dei periodi e vedere un pò... ed anche per l'ipertensione il sale himalayano fa bene (informati), con il diabete inoltre sono da preferire, secondo la med. ayurvedica (verificato su di me) alimenti con gusto piccante (Peperoncino rosso, in modica quantità, organico) astringente (Tè verde catechine estratto) e amaro (cosa acquisita popolarmente... tipo tarassaco, neem, infusi di bardana) oltre a Curcuma organica ai pasti, non da supermercato- salvo farmaci anticoagulanti e Stevia (dolcificante che cura anche il pancreas), da preferire mix di spezie riscaldanti (curcuma, pepe nero q.b., cumino zenzero e cannella! oltre ad eliminare alimenti freddi e acquosi...
se poi riesci a procurare integratori dall'estero puoi usare il Pancreas Formula del Dr. Cristopher (in gocce meglio) prima dei pasti o Bitter Melon estratto (sunfullbio cinese, previa dogana e accredito bancario) mezzo cucchiaino ai pasti

scusate l'ot (mi sembrava oltre che pesante aprire un thread apposito (sono letargico e anche qualcuno, che non conosce la natura del diabetico (=patologia del dosha kapha), direbbe lazzarone ) anche inefficace rispondere solo privatamente )
inoltre l'acido fulvico è detto curare l'alzheimer oltre che una marea di altre patologie, ma è pressochè difficile da trovare in italia, solo dallo Shilajit è possibile averlo, che però è costoso e risorsa da non sprecare