nutrizione-dieta

Dr. House ha scritto:
Posso tuttavia indicare alcuni comportamenti alimentari che, se seguiti, consentono un calo di peso non eccessivo, senza intaccare la massa magra.
Naturalmente tutto questo vale per persone che non presentino patologie di alcun genere, nel qual caso cambia tutto e che però via web non è corretto trattare.

XENA ha scritto:

Dr. House ha scritto:
Posso tuttavia indicare alcuni comportamenti alimentari che, se seguiti, consentono un calo di peso non eccessivo, senza intaccare la massa magra.
Naturalmente tutto questo vale per persone che non presentino patologie di alcun genere, nel qual caso cambia tutto e che però via web non è corretto trattare.

si ok la premessessa ci stava tutta
ma per dirla completa ci sono dietologi che danno diete standard come dici te da giornaletto anche se medici;
una di queste la sta facendo mio marito...è da incubo per lui che ha una stazza nn indifferente .

se puoi indica allora comportamenti alimentari ritenuti giusti e se eseguiti portano ad un naturale calo di peso -leggero-

grazie

Ricky ha scritto:

Qualche seduta di ipnosi ... no eh ?

XENA ha scritto:ahahahha
e invece c'era il topic

dovrei fare un pò d'ipnosi contro il rincoglionimento senile

XENA ha scritto:ahahahha
e invece c'era il topic

dovrei fare un pò d'ipnosi contro il rincoglionimento senile

Dr. House ha scritto:Bèh... sì e no.

Voglio dire che non ha senso inserire uno schema dietetico o un piano alimentare universale che possa essere praticato da tutti senza una minima analisi della situazione soggettiva, altrimenti si rischia di fare come le diete sui giornaletti, che sono una vera vergogna.

La dieta deve essere generalemente fatta su misura, perchè dipende in primo luogo dagli obiettivi che si vuole raggiungere, anche fosse solo la perdita di pochi kg.
Su misura fino ad un certo punto perchè, escluse particolari situazioni di patologie o di speciali gusti alimentari del soggetto, più o meno poi le diete sono tutte simili.
Però bisogna sempre stabilire le necessità energetiche della persona, perchè non si può e non si deve mai scendere sotto un certo limite calorico (con seri rischi per la salute), così come è inutile seguire una dieta troppo ricca (per qualcuno) che non ottiene i risultati sperati nei tempi canonici.

Mi spiego meglio.
Se vogliamo evitare gli sprechi di corrente elettrica in casa nostra, dobbiamo sapere quale sia il consumo minimo vitale inevitabile, come per es. il frigorifero, il congelatore, etc., cioè l'energia che deve sempre e comunque essere utilizzata pena una serie di problemi molto gravi.
poi si deve sapere quante volte si fa la lavtrice a settimana, quante volte la lavastoviglie, quanto si tiene accesa la Tv, quanto le lampade, etc.
Una volta stabilito questo si può individuare dove sono gli sprechi (nel caso dell'alimentazione gli "eccessi") ed eliminarli.

Il rischio più grave nel seguire una dieta senza adeguato monitoraggio è quello di perdere massa magra (cioè muscolo) il che non è mai auspicabile.
Questo perchè se la dieta è esageratamente ipocalorica o ipoproteica l'organismo autodigerisce le proprie riserve di proteine per rifornirsi di aminoacidi.
La perdita di massa magra determina una diminuzione del consumo calorico basale quindi che succede... una volta perso un tot di peso, credendo di avere perso del grasso, si ricomincia a mangiare normalmente (magari anche con una dieta di mantenimento) ma, essendo diminuita la massa magra che "brucia", il consumo calorico basale sarà diminuito e la dieta risulterà relativamente ipercalorica, con la conseguenza che si riacquisterà peso velocemente (effetto yo-yò).
Il che non è certo desiderabile.

Quindi è piuttosto inutile che posti una dieta dimagrante se non sappiamo a chi è destinata perchè, faccio un esempio, se io teorizzo una dieta di 1200 kcal, potrà essere indicata per un certo range di persone, ma non per altre.
A seconda delle necessità caloriche dell'individuo, qualcuno dimagrirebbe, qualcuno cascherebbe in terra in preda all'ipoglicemia o all'ipotensione, qualcun'altro ci rimetterebbe del muscolo.
Se invece propongo una dieta di 1600 kcl qualcuno potrebbe anche dimagrire, qualcuno rimanere invariato, e magari qualcuno potrebbe anche ingrassare!!!

Posso tuttavia indicare alcuni comportamenti alimentari che, se seguiti, consentono un calo di peso non eccessivo, senza intaccare la massa magra.
Naturalmente tutto questo vale per persone che non presentino patologie di alcun genere, nel qual caso cambia tutto e che però via web non è corretto trattare.

Bilou ha scritto:

Dr. House ha scritto:Bèh... sì e no.

Voglio dire che non ha senso inserire uno schema dietetico o un piano alimentare universale che possa essere praticato da tutti senza una minima analisi della situazione soggettiva, altrimenti si rischia di fare come le diete sui giornaletti, che sono una vera vergogna.

La dieta deve essere generalemente fatta su misura, perchè dipende in primo luogo dagli obiettivi che si vuole raggiungere, anche fosse solo la perdita di pochi kg.
Su misura fino ad un certo punto perchè, escluse particolari situazioni di patologie o di speciali gusti alimentari del soggetto, più o meno poi le diete sono tutte simili.
Però bisogna sempre stabilire le necessità energetiche della persona, perchè non si può e non si deve mai scendere sotto un certo limite calorico (con seri rischi per la salute), così come è inutile seguire una dieta troppo ricca (per qualcuno) che non ottiene i risultati sperati nei tempi canonici.

Mi spiego meglio.
Se vogliamo evitare gli sprechi di corrente elettrica in casa nostra, dobbiamo sapere quale sia il consumo minimo vitale inevitabile, come per es. il frigorifero, il congelatore, etc., cioè l'energia che deve sempre e comunque essere utilizzata pena una serie di problemi molto gravi.
poi si deve sapere quante volte si fa la lavtrice a settimana, quante volte la lavastoviglie, quanto si tiene accesa la Tv, quanto le lampade, etc.
Una volta stabilito questo si può individuare dove sono gli sprechi (nel caso dell'alimentazione gli "eccessi") ed eliminarli.

Il rischio più grave nel seguire una dieta senza adeguato monitoraggio è quello di perdere massa magra (cioè muscolo) il che non è mai auspicabile.
Questo perchè se la dieta è esageratamente ipocalorica o ipoproteica l'organismo autodigerisce le proprie riserve di proteine per rifornirsi di aminoacidi.
La perdita di massa magra determina una diminuzione del consumo calorico basale quindi che succede... una volta perso un tot di peso, credendo di avere perso del grasso, si ricomincia a mangiare normalmente (magari anche con una dieta di mantenimento) ma, essendo diminuita la massa magra che "brucia", il consumo calorico basale sarà diminuito e la dieta risulterà relativamente ipercalorica, con la conseguenza che si riacquisterà peso velocemente (effetto yo-yò).
Il che non è certo desiderabile.

Quindi è piuttosto inutile che posti una dieta dimagrante se non sappiamo a chi è destinata perchè, faccio un esempio, se io teorizzo una dieta di 1200 kcal, potrà essere indicata per un certo range di persone, ma non per altre.
A seconda delle necessità caloriche dell'individuo, qualcuno dimagrirebbe, qualcuno cascherebbe in terra in preda all'ipoglicemia o all'ipotensione, qualcun'altro ci rimetterebbe del muscolo.
Se invece propongo una dieta di 1600 kcl qualcuno potrebbe anche dimagrire, qualcuno rimanere invariato, e magari qualcuno potrebbe anche ingrassare!!!

Posso tuttavia indicare alcuni comportamenti alimentari che, se seguiti, consentono un calo di peso non eccessivo, senza intaccare la massa magra.
Naturalmente tutto questo vale per persone che non presentino patologie di alcun genere, nel qual caso cambia tutto e che però via web non è corretto trattare.

e la dieta iperproteica, tipo Axodiet e simili, che ne pensa Doctor
House? Il mio medico me l'ha consigliata perché è una specie di
"liposuzione alimentare", con elevato potere scogligrasso..

e di Citosporina.... a KILI...

XENA ha scritto:

e di Citosporina.... a KILI...

Mauro lore ti sei confuso

bilou non è Monica

!!! SORRY !!!