Ricerca Cancro e Terapie
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Ricerca Cancro e Terapie
apriamo questo forum di discussione :atteniamoci assolutamente all'argomento postato ,il quale darà il titolo al 3D.
Parleremo della ricerca innovativa sul fronte cancro e delle nostre conoscenze acquisite nei confronti delle patologie oncologiche .
lo staff
Parleremo della ricerca innovativa sul fronte cancro e delle nostre conoscenze acquisite nei confronti delle patologie oncologiche .
lo staff
Re: Ricerca Cancro e Terapie
Cerco di fare un breve riepilogo sullo stato della ricerca che esce dalle ultime notizie disponibili. Parliamone.
A partire dal 2004 in poi la scienza si sta concentrando sulle cellule staminali degenerate. Queste cellule, di seconda generazione, darebbero origine alla neoplasia e cominciano a fioccare le evidenze a sostegno.
Se ho capito bene il processo sarebbe questo: una cellula staminale normale che chiamerò S si divide e da origine a due nuove cellule, una S identica alla madre e una di seconda generazione degenerata che chiamerò Sd. Le cellule Sd a loro volta iniziano a riprodursi all'impazzata originando una Sd uguale alla madre e una cellula tumorale St indifferenziata. Le Sd sono solo il 2-3% delle cellule neoplastiche e pare proprio che siano le uniche responsabili della proliferazione, infiltrazione e matastatizzazione del tumore.
Cellule staminali degeneri Sd sono state trovate nei reperti istologici di vari tipi di tumore, carcinoma del colon, c. del seno, c. del polmone, c. della prostata, glioblastoma, melanoma. La più importante proprietà delle cellule staminali è che sono refrattarie e resistono ai trattamenti tradizionali. Le radiazioni non le distruggono e i chemioterapici, pur raggiungendole, vengono espulsi da meccanismi biologici interni alla cellula che la rendono invulnerabile. Pare proprio che i ricercatori siano arrivati alla conclusione, e lo scrivono, che radio e chemio non guariscono il cancro ma danneggiano il paziente certe volte fino ad ucciderlo (e ci voleva tanto a capirlo!). In Italia l'istituto di punta in questa ricerca è il S. Raffaele di Milano, autore di molte scoperte in merito. La traccia seguita oggi è stata teorizzata la prima volta nel 1979 ma fu subito abandonata probabilmente perchè priva di immediate ricadute economiche per i farmaioli di Big Pharma.
Nel carcinoma del seno ad esempio sono stati individuati dei piccoli agglomerati di staminali chiamati mammosfere che pare proprio siano all'origine del tumore.
Da tutto questo si deduce che l'unica terapia della MU che serve veramente a qualcosa è quella chirurgica sommata al fattore C: se il chirurgo asportando tessuti riesce anche a estirpare il glomerulo di staminali degeneri e il K non si è ancora infiltrato o metastatizzato è fatta, il paziente è praticamente libero da malattia. Depone a favore di questa idea il fatto che le percentuali maggiori di guarigione si ottengono nei casi e nei tumori che richiedono chirurgie radicali su tessuti ben separati e differenziati come il tumore del testicolo (sv a 5 anni 40%).
Scusate la terminologia che mi sono un po' inventato, cercherò maggiore proprietà di termini in futuro.
La ricerca del rimedio si sta orientando verso lo sviluppo di vaccini, farmaci in grado di uccidere le Sd o enzimi in grado di riparare il danno genetico e cellulare. Se queste ultime scoperte fossero definitivamente confermate, e pare che lo saranno, si sarebbe a una svolta epocale nella diagnosi e cura del nostro nemico numero 1.
Nel frattempo mi sento di poter affermare e confermare il mio assoluto rifiuto di radio e chemio e la persuasione che sia meglio affidarsi alle terapie alternative e integrative che a parità di risultati almeno non debilitano il malato. Spacciatori di fosforo e di radioisotopi andranno finalmente in pensione (i soldi non gli mancano). La radio, come mi ha suggerito uno dei medici che ha in cura mia moglie, resterà utile in dosaggi non distruttivi per ridurre le dimensioni e rendere operabili grosse neoplasie altrimenti intoccabili.
Che ne pensate?
A partire dal 2004 in poi la scienza si sta concentrando sulle cellule staminali degenerate. Queste cellule, di seconda generazione, darebbero origine alla neoplasia e cominciano a fioccare le evidenze a sostegno.
Se ho capito bene il processo sarebbe questo: una cellula staminale normale che chiamerò S si divide e da origine a due nuove cellule, una S identica alla madre e una di seconda generazione degenerata che chiamerò Sd. Le cellule Sd a loro volta iniziano a riprodursi all'impazzata originando una Sd uguale alla madre e una cellula tumorale St indifferenziata. Le Sd sono solo il 2-3% delle cellule neoplastiche e pare proprio che siano le uniche responsabili della proliferazione, infiltrazione e matastatizzazione del tumore.
Cellule staminali degeneri Sd sono state trovate nei reperti istologici di vari tipi di tumore, carcinoma del colon, c. del seno, c. del polmone, c. della prostata, glioblastoma, melanoma. La più importante proprietà delle cellule staminali è che sono refrattarie e resistono ai trattamenti tradizionali. Le radiazioni non le distruggono e i chemioterapici, pur raggiungendole, vengono espulsi da meccanismi biologici interni alla cellula che la rendono invulnerabile. Pare proprio che i ricercatori siano arrivati alla conclusione, e lo scrivono, che radio e chemio non guariscono il cancro ma danneggiano il paziente certe volte fino ad ucciderlo (e ci voleva tanto a capirlo!). In Italia l'istituto di punta in questa ricerca è il S. Raffaele di Milano, autore di molte scoperte in merito. La traccia seguita oggi è stata teorizzata la prima volta nel 1979 ma fu subito abandonata probabilmente perchè priva di immediate ricadute economiche per i farmaioli di Big Pharma.
Nel carcinoma del seno ad esempio sono stati individuati dei piccoli agglomerati di staminali chiamati mammosfere che pare proprio siano all'origine del tumore.
Da tutto questo si deduce che l'unica terapia della MU che serve veramente a qualcosa è quella chirurgica sommata al fattore C: se il chirurgo asportando tessuti riesce anche a estirpare il glomerulo di staminali degeneri e il K non si è ancora infiltrato o metastatizzato è fatta, il paziente è praticamente libero da malattia. Depone a favore di questa idea il fatto che le percentuali maggiori di guarigione si ottengono nei casi e nei tumori che richiedono chirurgie radicali su tessuti ben separati e differenziati come il tumore del testicolo (sv a 5 anni 40%).
Scusate la terminologia che mi sono un po' inventato, cercherò maggiore proprietà di termini in futuro.
La ricerca del rimedio si sta orientando verso lo sviluppo di vaccini, farmaci in grado di uccidere le Sd o enzimi in grado di riparare il danno genetico e cellulare. Se queste ultime scoperte fossero definitivamente confermate, e pare che lo saranno, si sarebbe a una svolta epocale nella diagnosi e cura del nostro nemico numero 1.
Nel frattempo mi sento di poter affermare e confermare il mio assoluto rifiuto di radio e chemio e la persuasione che sia meglio affidarsi alle terapie alternative e integrative che a parità di risultati almeno non debilitano il malato. Spacciatori di fosforo e di radioisotopi andranno finalmente in pensione (i soldi non gli mancano). La radio, come mi ha suggerito uno dei medici che ha in cura mia moglie, resterà utile in dosaggi non distruttivi per ridurre le dimensioni e rendere operabili grosse neoplasie altrimenti intoccabili.
Che ne pensate?
Ospite- Ospite
Re: Ricerca Cancro e Terapie
Penso bene......cioè sarebbe ora che trovassero una soluzione definitiva per curare i tumori.
anbche io ho fatto la chemio priuma dell'intervento per ridurre le dimensioni del tumopre.
Che Dio me la mandi buona.
anbche io ho fatto la chemio priuma dell'intervento per ridurre le dimensioni del tumopre.
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mara- Utente Senior
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Re: Ricerca Cancro e Terapie
Ciao Sauro,
hai qualche link interessante dove leggere qualcosa su quello che hai postato?
hai qualche link interessante dove leggere qualcosa su quello che hai postato?
Pinco Pallino- Forista junior
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Re: Ricerca Cancro e Terapie
Eccone uno da http://www.corriere.it/Primo_Piano/Scienze_e_Tecnologie/2006/06_Giugno/04/vaccino.shtml
Tumore, il vaccino che «uccide» le staminali
La ricerca è stata presentata un gruppo di ricercatori argentini al congresso annuale degli oncologi americani in corso ad Atlanta
DAL NOSTRO INVIATO
ATLANTA - Un vaccino anti-staminali per colpire il tumore al polmone: la strategia, nuovissima, è stata appena presentata da un gruppo di ricercatori argentini all’Asco, il congresso annuale degli oncologi clinici americani in corso ad Atlanta. Sei pazienti con un tumore al polmone (del tipo cosiddetto «non a piccole cellule», che rappresenta l’80 per cento di tutti i tumori polmonari) in fase avanzata sono stati trattati con un vaccino costituito da cellule staminali prelevate dal tumore stesso: pochi gli effetti collaterali (limitati a infiammazione nel punto dell’iniezione) e una durata di vita che per alcuni ha superato i tre anni. A condurre l’esperimento un gruppo di ricercatori argentini dell’Ospedale Regina Mater di Buenos Aires, che hanno utilizzato la stessa terapia per curare anche otto pazienti con tumori cerebrali, glioblastomi in particolare. Questi ultimi avevano già subìto un intervento chirurgico e una radioterapia, ma la malattia si era ripresentata. Ora sono a 22 mesi dal trattamento.
L'IPOTESI - Da qualche tempo i ricercatori si sono convinti, e lo hanno dimostrato, che i tumori si diffondono, recidivano e diventano insensibili ai farmaci perché sono «alimentati» da cellule staminali tumorali. Per dirla diversamente: è una cellula staminale impazzita che dà origine al tumore e ne garantisce la sopravvivenza. Qualche tempo fa un gruppo di ricercatori americani di Ann Arbor hanno dimostrato che su cento cellule tumorali, 99 morirebbero comunque «di morte naturale», mentre una è in grado di moltiplicarsi e di rigenerare la massa tumorale all’infinito, spesso incurante delle terapie. È questa che va colpita se si vuole distruggere definitivamente la malattia. Cellule staminali tumorali sono già state identificate nei tumori del cervello, della mammella, della prostata, del polmone e nel melanoma.
UN «IBRIDO» E I FARMACI - Per costruire il vaccino i ricercatori hanno isolato le cellule staminali dal tumore e le hanno «fuse» con cellule B dei pazienti stessi (si tratta di cellule del sistema immunitario che normalmente producono anticorpi) e hanno poi iniettato questo «ibrido» nei linfonodi dei malati. Per ora si è dimostrata la sua sicurezza e una certa efficacia, ma il numero di malati è ancora molto limitato e i risultati dovranno essere confermati da altri studi con un numero superiore di pazienti. Intanto la terapia del tumore al polmone può contare farmaci chemioterapici, già disponibili come il classico cisplaatino e il più nuovo docetaxel. Altre molecole, che agiscono su proteine della cellula neoplastica, sono ancora in fase di sperimentazione: l’erlotinib e il borzetomib hanno dimostrato di aumentare le aspettative di vita nei tumori in fase avanzata. Lo stesso vale per il sunitinib, l’ultimo nato in questa famiglia di farmaci, che è stato presentato ad Atlanta: somministrato una volta al giorno sotto forma di pillola, si è rivelato capace di impedire la progressione della malattia in pazienti con tumore polmonare avanzato.
Adriana Bazzi
09 giugno 2006
e ancora:
http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=6227
http://www.repubblica.it/2006/11/sezioni/scienza_e_tecnologia/tumore-colon-ricerca/tumore-colon-ricerca/tumore-colon-ricerca.html
http://www.aimac.it/notizie/visualizza.php?id_articolo=6174
http://staminali.aduc.it/php_newsshow_6467_0_ta_l25.html
http://www.lswn.it/comunicati/stampa/2006/identificate_cellule_staminali_capaci_di_formare_il_cancro_al_colon
una ricerca con chiave "staminali cancro" trova decine di articoli simili
Tumore, il vaccino che «uccide» le staminali
La ricerca è stata presentata un gruppo di ricercatori argentini al congresso annuale degli oncologi americani in corso ad Atlanta
DAL NOSTRO INVIATO
ATLANTA - Un vaccino anti-staminali per colpire il tumore al polmone: la strategia, nuovissima, è stata appena presentata da un gruppo di ricercatori argentini all’Asco, il congresso annuale degli oncologi clinici americani in corso ad Atlanta. Sei pazienti con un tumore al polmone (del tipo cosiddetto «non a piccole cellule», che rappresenta l’80 per cento di tutti i tumori polmonari) in fase avanzata sono stati trattati con un vaccino costituito da cellule staminali prelevate dal tumore stesso: pochi gli effetti collaterali (limitati a infiammazione nel punto dell’iniezione) e una durata di vita che per alcuni ha superato i tre anni. A condurre l’esperimento un gruppo di ricercatori argentini dell’Ospedale Regina Mater di Buenos Aires, che hanno utilizzato la stessa terapia per curare anche otto pazienti con tumori cerebrali, glioblastomi in particolare. Questi ultimi avevano già subìto un intervento chirurgico e una radioterapia, ma la malattia si era ripresentata. Ora sono a 22 mesi dal trattamento.
L'IPOTESI - Da qualche tempo i ricercatori si sono convinti, e lo hanno dimostrato, che i tumori si diffondono, recidivano e diventano insensibili ai farmaci perché sono «alimentati» da cellule staminali tumorali. Per dirla diversamente: è una cellula staminale impazzita che dà origine al tumore e ne garantisce la sopravvivenza. Qualche tempo fa un gruppo di ricercatori americani di Ann Arbor hanno dimostrato che su cento cellule tumorali, 99 morirebbero comunque «di morte naturale», mentre una è in grado di moltiplicarsi e di rigenerare la massa tumorale all’infinito, spesso incurante delle terapie. È questa che va colpita se si vuole distruggere definitivamente la malattia. Cellule staminali tumorali sono già state identificate nei tumori del cervello, della mammella, della prostata, del polmone e nel melanoma.
UN «IBRIDO» E I FARMACI - Per costruire il vaccino i ricercatori hanno isolato le cellule staminali dal tumore e le hanno «fuse» con cellule B dei pazienti stessi (si tratta di cellule del sistema immunitario che normalmente producono anticorpi) e hanno poi iniettato questo «ibrido» nei linfonodi dei malati. Per ora si è dimostrata la sua sicurezza e una certa efficacia, ma il numero di malati è ancora molto limitato e i risultati dovranno essere confermati da altri studi con un numero superiore di pazienti. Intanto la terapia del tumore al polmone può contare farmaci chemioterapici, già disponibili come il classico cisplaatino e il più nuovo docetaxel. Altre molecole, che agiscono su proteine della cellula neoplastica, sono ancora in fase di sperimentazione: l’erlotinib e il borzetomib hanno dimostrato di aumentare le aspettative di vita nei tumori in fase avanzata. Lo stesso vale per il sunitinib, l’ultimo nato in questa famiglia di farmaci, che è stato presentato ad Atlanta: somministrato una volta al giorno sotto forma di pillola, si è rivelato capace di impedire la progressione della malattia in pazienti con tumore polmonare avanzato.
Adriana Bazzi
09 giugno 2006
e ancora:
http://www.molecularlab.it/news/view.asp?n=6227
http://www.repubblica.it/2006/11/sezioni/scienza_e_tecnologia/tumore-colon-ricerca/tumore-colon-ricerca/tumore-colon-ricerca.html
http://www.aimac.it/notizie/visualizza.php?id_articolo=6174
http://staminali.aduc.it/php_newsshow_6467_0_ta_l25.html
http://www.lswn.it/comunicati/stampa/2006/identificate_cellule_staminali_capaci_di_formare_il_cancro_al_colon
una ricerca con chiave "staminali cancro" trova decine di articoli simili
Ospite- Ospite
Re: Ricerca Cancro e Terapie
Da http://www.americaoggi.info/2008/05/12/5068-tumori-un-italiano-scopre-un-farmaco-contro-le-staminali-della-leucemia
Tumori. Un italiano scopre un farmaco contro le staminali della leucemia
12-05-2008
BOSTON. Un farmaco a base di arsenico, usato anche nella medicina tradizionale cinese, è riuscito a sconfiggere le cellule staminali di una forma di leucemia chiamata leucemia mieloide cronica. Le staminali tumorali sono cellule che innescano la malattia, spesso resistenti ai trattamenti e che a volte, a distanza di anni, la fanno riemergere. La ricerca, condotta dall'italiano Paolo Pandolfi, direttore del programma di genetica del cancro alla Harvard University di Boston, viene pubblicata sulla rivista Nature e potrebbe aprire la strada per la cura definitiva di una forma di leucemia.
E non solo: se il metodo funzionerà anche su altre leucemie e sui tumori solidi si potrebbe aggiungere un mattone fondamentale per la lotta ai tumori bloccando definitivamente quelle cellule che alimentano i vari tipi di cancro. Pandolfi, romano di nascita, da anni attivo nei più prestigiosi centri di ricerca degli Stati Uniti (da tre anni ha una collaborazione con l'Istituto per i tumori Regina Elena di Roma) ha portato avanti lo studio insieme al dipartimento di ematologia dell'università di Torino.
Gli scienziati hanno condotto i loro studi sulla leucemia mieloide cronica che negli ultimi anni ha subito una sconfitta grazie alla scoperta di un farmaco (gleevec) che blocca il segnale chimico inviato dalla proteina abnorme che causa la proliferazione delle cellule cancerose. Tuttavia il medicinale non cura la malattia perché in molti casi le staminali della leucemia rimangono intatte e dormienti. Il farmaco a base di arsenico riesce a bloccare una proteina che le tiene a bada e a risvegliarle, facendole proliferare ma esponendole così gli affetti mortali delle terapie anticancro. Un po' come un cane da caccia che fa alzare in volo gli uccelli nascosti nella sterpaglia dando la possibilità al cacciatore di vederli e colpirli.
"Tutti i tumori sia quelli del sangue sia quelli solidi hanno un grande numero di cellule neoplastiche; ma esiste un piccolo numero di esse, le staminali, che hanno la capacità di dare avvio al tumore e di solito sono molto resistenti ai farmaci e alla radioterapia; esse - ha spiegato Pandolfi - hanno la capacità di diventare quiescenti, di addormentarsi; la conseguenza è che mentre le altre cellule leucemiche sono vulnerabili ad alcune terapie come la chemio o trattamenti più mirati come le cure mirate come gli anticorpi monoclonali, esse schivano gli attacchi; assomigliano ad un autovettura che ha del carburante inesauribile e un robusto sistema di freni.
Tuttavia a volte a distanza di anni si riattivano e la malattia può riprendere. Gli studi di Pandolfi proseguono ora insieme all'università di Torino per condurre uno studio clinico sui malati di leucemia mieloide cronica e verificare i progressi dell'abbinamento alle attuali terapie dell'arsenico biossido; inoltre proseguono le ricerche per vedere se questo stesso meccanismo vale anche per le cellule staminali dei tumori soldi. Se fosse così l'uso dell'arsenico potrebbe rappresentare una strategia terapeutica globale efficace in altri tumori.
Secondo me si comincia a vedere l'uscita del tunnell
Tumori. Un italiano scopre un farmaco contro le staminali della leucemia
12-05-2008
BOSTON. Un farmaco a base di arsenico, usato anche nella medicina tradizionale cinese, è riuscito a sconfiggere le cellule staminali di una forma di leucemia chiamata leucemia mieloide cronica. Le staminali tumorali sono cellule che innescano la malattia, spesso resistenti ai trattamenti e che a volte, a distanza di anni, la fanno riemergere. La ricerca, condotta dall'italiano Paolo Pandolfi, direttore del programma di genetica del cancro alla Harvard University di Boston, viene pubblicata sulla rivista Nature e potrebbe aprire la strada per la cura definitiva di una forma di leucemia.
E non solo: se il metodo funzionerà anche su altre leucemie e sui tumori solidi si potrebbe aggiungere un mattone fondamentale per la lotta ai tumori bloccando definitivamente quelle cellule che alimentano i vari tipi di cancro. Pandolfi, romano di nascita, da anni attivo nei più prestigiosi centri di ricerca degli Stati Uniti (da tre anni ha una collaborazione con l'Istituto per i tumori Regina Elena di Roma) ha portato avanti lo studio insieme al dipartimento di ematologia dell'università di Torino.
Gli scienziati hanno condotto i loro studi sulla leucemia mieloide cronica che negli ultimi anni ha subito una sconfitta grazie alla scoperta di un farmaco (gleevec) che blocca il segnale chimico inviato dalla proteina abnorme che causa la proliferazione delle cellule cancerose. Tuttavia il medicinale non cura la malattia perché in molti casi le staminali della leucemia rimangono intatte e dormienti. Il farmaco a base di arsenico riesce a bloccare una proteina che le tiene a bada e a risvegliarle, facendole proliferare ma esponendole così gli affetti mortali delle terapie anticancro. Un po' come un cane da caccia che fa alzare in volo gli uccelli nascosti nella sterpaglia dando la possibilità al cacciatore di vederli e colpirli.
"Tutti i tumori sia quelli del sangue sia quelli solidi hanno un grande numero di cellule neoplastiche; ma esiste un piccolo numero di esse, le staminali, che hanno la capacità di dare avvio al tumore e di solito sono molto resistenti ai farmaci e alla radioterapia; esse - ha spiegato Pandolfi - hanno la capacità di diventare quiescenti, di addormentarsi; la conseguenza è che mentre le altre cellule leucemiche sono vulnerabili ad alcune terapie come la chemio o trattamenti più mirati come le cure mirate come gli anticorpi monoclonali, esse schivano gli attacchi; assomigliano ad un autovettura che ha del carburante inesauribile e un robusto sistema di freni.
Tuttavia a volte a distanza di anni si riattivano e la malattia può riprendere. Gli studi di Pandolfi proseguono ora insieme all'università di Torino per condurre uno studio clinico sui malati di leucemia mieloide cronica e verificare i progressi dell'abbinamento alle attuali terapie dell'arsenico biossido; inoltre proseguono le ricerche per vedere se questo stesso meccanismo vale anche per le cellule staminali dei tumori soldi. Se fosse così l'uso dell'arsenico potrebbe rappresentare una strategia terapeutica globale efficace in altri tumori.
Secondo me si comincia a vedere l'uscita del tunnell
Ultima modifica di Sauro il Sab 27 Set 2008 - 20:40 - modificato 1 volta.
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Re: Ricerca Cancro e Terapie
mara ha scritto:Penso bene......cioè sarebbe ora che trovassero una soluzione definitiva per curare i tumori.
anbche io ho fatto la chemio priuma dell'intervento per ridurre le dimensioni del tumopre.
Che Dio me la mandi buona.
Certo che te la manderà buona Maruzza!
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mara- Utente Senior
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Re: Ricerca Cancro e Terapie
MARA!!!! Per favore!!
Ottimismo ci vuole, fai come me che mi in..azz e mi viene la colite!
Allegriaaaa!!!
Ottimismo ci vuole, fai come me che mi in..azz e mi viene la colite!
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minerva- Utente Senior
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Re: Ricerca Cancro e Terapie
Ma questi articoli sono buone notizie!!!
Ragioniamo calmi......
ogni progresso è sempre ostacolato dal vecchio, i cavallari non volevano il tram.
Ci crediamo in queste scoperte? Se ci crediamo, se ci fidiamo, se la cosa è convincente allora bisogna far qualcosa no?
Di questo argomento non se ne parla, i grandi mass media tacciono, sui giornali sono articolini relegati nella pagina scientifica che pochi leggono, ai tg nulla... intanto striscia la notizia con la mascellona di Gimmi Ghione raccomanda la chemioterapia a 15 milioni di telespettatori, manco fosse un medico il ganascia. Invece io vo più volentieri dal guaritore filippino che di certo mi piglia per il c*** con i fegatini di pollo ma non mi ammazza e non mi sacrifica sull'altare del fosforo da 1500 euro a sacca.
Lo dicono loro, i signori della MU che chemio e radio servono a poco e questo perdinci si deve sapere o no?
Noialtri diamoci sotto con le vitamine a b c d , l'aloe, l'aci, crm197, escozul, dca e tutto il resto che questi si fanno bene e facciamo posto al nuovo che avanza denunciando sta buffonata che il cancro si cura con roba che lo fa venire.
Azz... Mi sono infervorato... non c'è un disegnino che s'infervora...
Ragioniamo calmi......
ogni progresso è sempre ostacolato dal vecchio, i cavallari non volevano il tram.
Ci crediamo in queste scoperte? Se ci crediamo, se ci fidiamo, se la cosa è convincente allora bisogna far qualcosa no?
Di questo argomento non se ne parla, i grandi mass media tacciono, sui giornali sono articolini relegati nella pagina scientifica che pochi leggono, ai tg nulla... intanto striscia la notizia con la mascellona di Gimmi Ghione raccomanda la chemioterapia a 15 milioni di telespettatori, manco fosse un medico il ganascia. Invece io vo più volentieri dal guaritore filippino che di certo mi piglia per il c*** con i fegatini di pollo ma non mi ammazza e non mi sacrifica sull'altare del fosforo da 1500 euro a sacca.
Lo dicono loro, i signori della MU che chemio e radio servono a poco e questo perdinci si deve sapere o no?
Noialtri diamoci sotto con le vitamine a b c d , l'aloe, l'aci, crm197, escozul, dca e tutto il resto che questi si fanno bene e facciamo posto al nuovo che avanza denunciando sta buffonata che il cancro si cura con roba che lo fa venire.
Azz... Mi sono infervorato... non c'è un disegnino che s'infervora...
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Re: Ricerca Cancro e Terapie
la chemio può ridurre anzi riduce la massa tumorale e di conseguenza il chirurgo riesce a fare il suo lavoro con più % di successo all'organo colpito:meno massa meno possibiltà che le cellule sfuggano ,io penso questo.
Secondo me và utilizzata a seconda del caso ;programmata per quello che effettivamente puo dare ,io non mi sento di condannarla a priori.Mara -per citare un'esempio-ha fatto chemio per ridurre la massa , dopodichè è stata operata con successo;
di questo programmma oncologico eseguito ,ha avuto approvazione anche da un noto oncologo contrario
alle terapie ufficiali-ZORA:tanto per dire.
La radio riesce ad arrivare dove la chirurgia non può :posso dirlo con sicurezza e nel gruppo chiuso ho raccontato l'esperienza del glioblastoma della mia amichetta.
La chirurgia stereotassica è applicata con successo in varie patologie .
http://www.prevenzionetumori.it/archivio/archivio_text.php?cat_id=392&pos=70
http://www.neurochirurgia-ire.it/capitolo6-3.shtml
Secondo me và utilizzata a seconda del caso ;programmata per quello che effettivamente puo dare ,io non mi sento di condannarla a priori.Mara -per citare un'esempio-ha fatto chemio per ridurre la massa , dopodichè è stata operata con successo;
di questo programmma oncologico eseguito ,ha avuto approvazione anche da un noto oncologo contrario
alle terapie ufficiali-ZORA:tanto per dire.
La radio riesce ad arrivare dove la chirurgia non può :posso dirlo con sicurezza e nel gruppo chiuso ho raccontato l'esperienza del glioblastoma della mia amichetta.
La chirurgia stereotassica è applicata con successo in varie patologie .
http://www.prevenzionetumori.it/archivio/archivio_text.php?cat_id=392&pos=70
http://www.neurochirurgia-ire.it/capitolo6-3.shtml
Ultima modifica di XENA il Dom 28 Set 2008 - 15:51 - modificato 1 volta.
Re: Ricerca Cancro e Terapie
Xena mi hai preceduto..
E' vecchia polemica che ho con Sauro e con mr. "the teacher" dal forum di ARPC.
Vorrei a questo punto che lui mi chiarisse, innanzitutto, che cosa lui intende per chemio.
Perchè già lì ci sarebbe di che discutere.....
Resta poi, di fondo, che con la "chemio" (sia quel che sia, me lo spiegherà Sauro...) la gente sopravvive ben più di quanto non sopravvivesse senza chemio.
E che le alternative alla "chemio" (quali sarebbero, Sauro?) non hanno mai portato NUMERI a sostegno della certezza di una loro qualche efficacia.
A meno che la "chemio" sia sempre solo quella con i numeri, mentre quelle senza numeri sono le alternative da preferire.
Un bel gioco a mosca cieca pre-illuminista...
E' vecchia polemica che ho con Sauro e con mr. "the teacher" dal forum di ARPC.
Vorrei a questo punto che lui mi chiarisse, innanzitutto, che cosa lui intende per chemio.
Perchè già lì ci sarebbe di che discutere.....
Resta poi, di fondo, che con la "chemio" (sia quel che sia, me lo spiegherà Sauro...) la gente sopravvive ben più di quanto non sopravvivesse senza chemio.
E che le alternative alla "chemio" (quali sarebbero, Sauro?) non hanno mai portato NUMERI a sostegno della certezza di una loro qualche efficacia.
A meno che la "chemio" sia sempre solo quella con i numeri, mentre quelle senza numeri sono le alternative da preferire.
Un bel gioco a mosca cieca pre-illuminista...
silver surfer- Forista medio
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Località : Terra
Data d'iscrizione : 20.07.08
Re: Ricerca Cancro e Terapie
Là polemica, qui discussione costruttiva naturalmenteE' vecchia polemica che ho con Sauro e con mr. "the teacher" dal forum di ARPC.
Re: Ricerca Cancro e Terapie
Chi è interessato a conoscere i risultati ufficiali della chemioteraria me lo chieda e gli invierò per email un pdf con The Contribution of Cytotoxic Chemotherapy to 5-year Survival in Adult Malignancies pubblicato nel 2004 su Jurnal of Clinical Oncology dai dottori Graeme Morgan, Robyn Wardy, Michael Bartonz. Interessante anche Esposizione professionale a chemioterapici antiblastici: rischi per la riproduzione e strategie per la prevenzione edito nel 2002 da ISS (Istituto Superiore della Sanità) che come chiede silver surfer spiega cosa intendo per chemioterapia. Se ci restate male a leggerli però non ve la rifate con me. Se preferite credere a Veronesi e ai suoi finanziatori non chiedetemi nulla, in certi casi è meglio non sapere. Scusatemi amici miei...
Andiamo avanti e parliamo di radio. Su richiesta invierò un ppt molto istruttivo edito dai Vigili del Fuoco che illustra i danni da radiazioni e un pdf da Neurol Sci autore M. Botturi Riferimenti per radioterapia nei tumori dell’encefalo dell’adulto nel quale si legge:
La patologia oncologica del sistema nervoso centrale ha
indotto un sistema di assistenza sanitaria in qualche modo
originale. Esso è caratterizzato dalla evidente discordanza
tra il grande impegno per raggiungere la diagnosi e realizzare
la terapia, e la limitazione dei risultati misurabili sui
pazienti.
Ben venga la polemica quando la si fa fra persone acute, educate e intelligenti come voi tutti. Vi amo e vi rispetto.
Ciao.
Andiamo avanti e parliamo di radio. Su richiesta invierò un ppt molto istruttivo edito dai Vigili del Fuoco che illustra i danni da radiazioni e un pdf da Neurol Sci autore M. Botturi Riferimenti per radioterapia nei tumori dell’encefalo dell’adulto nel quale si legge:
La patologia oncologica del sistema nervoso centrale ha
indotto un sistema di assistenza sanitaria in qualche modo
originale. Esso è caratterizzato dalla evidente discordanza
tra il grande impegno per raggiungere la diagnosi e realizzare
la terapia, e la limitazione dei risultati misurabili sui
pazienti.
Ben venga la polemica quando la si fa fra persone acute, educate e intelligenti come voi tutti. Vi amo e vi rispetto.
Ciao.
Ospite- Ospite
Re: Ricerca Cancro e Terapie
Mi chiarisco: io non voglio convincere nessuno di nulla, lungi da me l'idea, voglio solo che le cose si sappiano.
Ognuno ha da esprimere un giudizio e non sapere tutto sarebbe come se un giudice sentisse solo i testimoni a discarico, no? La sentenza sarebbe solo e sempre di assoluzione.
Io ammetto un uso oculato della radio e della chemio in attesa di sviluppi dalla ricerca, nel frattempo andiamoci piano perchè sono armi chimiche nate per uccidere non per guarire. Nella grande guerra la chemio se la tiravano addosso sotto forma di gas mostarda e fosgene e nella seconda i giapponesi sono stati sottoposti ad una radioterapia di gruppo ma l'ho detto, se c'è da ridurre una massa inoperabile, ben vengano. Teniamo presente però che ci sono certi oncologi che farebbero la chemio anche al su' gatto e che esiste un sistema che ha trasformato il cancro in un affare miliardario. Allora occhio e teniamo a freno questa gente. Prudenza con quella robaccia.
A me fa piacere quando qualcuno mi dice cose che non sapevo, anche se dure da digerire, perchè così contribuisce a migliorare le mie capacità di giudizio e io spero di ricambiare il favore trasmettendo le mie conoscenze. Poi ognuno resta dell'opinione sua e mantiene i propri convincimenti, ci mancherebbe. Malauguratamente esistono anche quelli che ti bannano se li contraddici come il tipo che cita silver surfer ma sappiamo di essere migliori.
Caro silver surfer, sul giochino del granchietto mi hai detto delle cose che mi hanno costretto a riconsiderare certi ragionamenti miei e questa è cosa buona e giusta e te ne sono grato.
Se ne riparla appena ho rimesso in ordine il concetto che mi hai smontato.
Ognuno ha da esprimere un giudizio e non sapere tutto sarebbe come se un giudice sentisse solo i testimoni a discarico, no? La sentenza sarebbe solo e sempre di assoluzione.
Io ammetto un uso oculato della radio e della chemio in attesa di sviluppi dalla ricerca, nel frattempo andiamoci piano perchè sono armi chimiche nate per uccidere non per guarire. Nella grande guerra la chemio se la tiravano addosso sotto forma di gas mostarda e fosgene e nella seconda i giapponesi sono stati sottoposti ad una radioterapia di gruppo ma l'ho detto, se c'è da ridurre una massa inoperabile, ben vengano. Teniamo presente però che ci sono certi oncologi che farebbero la chemio anche al su' gatto e che esiste un sistema che ha trasformato il cancro in un affare miliardario. Allora occhio e teniamo a freno questa gente. Prudenza con quella robaccia.
A me fa piacere quando qualcuno mi dice cose che non sapevo, anche se dure da digerire, perchè così contribuisce a migliorare le mie capacità di giudizio e io spero di ricambiare il favore trasmettendo le mie conoscenze. Poi ognuno resta dell'opinione sua e mantiene i propri convincimenti, ci mancherebbe. Malauguratamente esistono anche quelli che ti bannano se li contraddici come il tipo che cita silver surfer ma sappiamo di essere migliori.
Caro silver surfer, sul giochino del granchietto mi hai detto delle cose che mi hanno costretto a riconsiderare certi ragionamenti miei e questa è cosa buona e giusta e te ne sono grato.
Se ne riparla appena ho rimesso in ordine il concetto che mi hai smontato.
Ospite- Ospite
Re: Ricerca Cancro e Terapie
Il problema è proprio l'uso oculato.
Bisogna trovarsi un bravo oncologo con un po' di coscienza.
A criminalizzare la chemio indiscrimiinatamente si ottiene solo che si genera diffidenza anche verso trattamenti che con la chemio hanno niente a che fare: mica tutti sono in grado di distinguere tra le mostarde azotate e un anticorpo monoclonale.
Come pochi sono in grado di distinguere in quali patologie valga la pena fare chemio e in quali sia più opportuno provare strade alternative, per quanto poco documentate.
Fermo restando che, anche dove c'è da fare solo la chemio, quella "vera", si è ben consci dei rischi che si corrono e degli effetti collaterali.
Facile dire che la chemio fa male...
Quanto sarebbe però campata mia moglie senza?
E la nostra vicina di casa del piano di sopra che ha avuto il K al seno 15 anni fa?
E tanti altri?
I rischi sono proporzionati ai vantaggi, potenziali e documentati: http://www.cancer.gov/statistics/
Non accetto però, come leggo da queste parti, che lo zucchero fa male e la stevia (non ammessa in Italia perchè cancerogena) solo bene, che la chemio fa male ma la CRAP solo bene.
Se la CRAP fa bene, io la prenderei in considerazione solo dove la chemio dichiaratamente non funzia o dopo averla fatta.
Non si può correre il rischio di morire per patologie in buona misura oggi curabili come il K mammario.
Sono scelte difficili da fare, vanno fatte sentendo gente competente che sai magari che ti vuole bene.
Altrimenti c'è il rischio di mettersi in mano a ciarlatani attirati dal soldo e da un po' di notorietà.
Non sono solo i miliardi di BigPharma ad essere sporchi: almeno in BigPharma c'è qualche controllo (parecchi!).
Nella roba "naturale" che compriamo quali sono le garanzie?
L'articolo riportato da xena sui rischi del "biologico" è esemplificativo: si finisce per mangiare roba inquinata da sostanze naturali CERTAMENTE cancerogene, solo per non correre il rischio di ingerire sostanze artificiali supersperimentate a ...... rischio di tossicità.
E' questione di "forma mentis", ma qualche volta bisogna anche pensare a chi ci legge e cosa può pensare.
La "forma mentis" di Sauro può indurlo, in piena coscienza dei rischi, a certe scelte; Sauro però deve stare attento alla gente che lo legge ma che non ha la sua stessa coscienza e conoscenza.
Bisogna trovarsi un bravo oncologo con un po' di coscienza.
A criminalizzare la chemio indiscrimiinatamente si ottiene solo che si genera diffidenza anche verso trattamenti che con la chemio hanno niente a che fare: mica tutti sono in grado di distinguere tra le mostarde azotate e un anticorpo monoclonale.
Come pochi sono in grado di distinguere in quali patologie valga la pena fare chemio e in quali sia più opportuno provare strade alternative, per quanto poco documentate.
Fermo restando che, anche dove c'è da fare solo la chemio, quella "vera", si è ben consci dei rischi che si corrono e degli effetti collaterali.
Facile dire che la chemio fa male...
Quanto sarebbe però campata mia moglie senza?
E la nostra vicina di casa del piano di sopra che ha avuto il K al seno 15 anni fa?
E tanti altri?
I rischi sono proporzionati ai vantaggi, potenziali e documentati: http://www.cancer.gov/statistics/
Non accetto però, come leggo da queste parti, che lo zucchero fa male e la stevia (non ammessa in Italia perchè cancerogena) solo bene, che la chemio fa male ma la CRAP solo bene.
Se la CRAP fa bene, io la prenderei in considerazione solo dove la chemio dichiaratamente non funzia o dopo averla fatta.
Non si può correre il rischio di morire per patologie in buona misura oggi curabili come il K mammario.
Sono scelte difficili da fare, vanno fatte sentendo gente competente che sai magari che ti vuole bene.
Altrimenti c'è il rischio di mettersi in mano a ciarlatani attirati dal soldo e da un po' di notorietà.
Non sono solo i miliardi di BigPharma ad essere sporchi: almeno in BigPharma c'è qualche controllo (parecchi!).
Nella roba "naturale" che compriamo quali sono le garanzie?
L'articolo riportato da xena sui rischi del "biologico" è esemplificativo: si finisce per mangiare roba inquinata da sostanze naturali CERTAMENTE cancerogene, solo per non correre il rischio di ingerire sostanze artificiali supersperimentate a ...... rischio di tossicità.
E' questione di "forma mentis", ma qualche volta bisogna anche pensare a chi ci legge e cosa può pensare.
La "forma mentis" di Sauro può indurlo, in piena coscienza dei rischi, a certe scelte; Sauro però deve stare attento alla gente che lo legge ma che non ha la sua stessa coscienza e conoscenza.
silver surfer- Forista medio
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Re: Ricerca Cancro e Terapie
A proposito dei tuoi
ti ripeto quanto postato allora:
http://fiocco59.altervista.org/images/studi_effetti_chemio_5_anni.pdfSauro ha scritto:The Contribution of Cytotoxic Chemotherapy to 5-year Survival in Adult Malignancies pubblicato nel 2004 su Jurnal of Clinical Oncology dai dottori Graeme Morgan, Robyn Wardy, Michael Bartonz
ti ripeto quanto postato allora:
silver surfer ha scritto:.....comprende solo la chemio citotossica ed esclude le terapie ormonali e gli anticopri monoclonali, il trapianto di staminali.
Bene dire che il cancro del seno e i tumori del sangue (i grossi numeri!) si
avvantaggiano soprattutto di questi che, comunque, non sono "passeggiate".
Avevo però ragione a dire che mischia le pere con le mele, lo dicono loro stessi, e che il fine era di usare solo la chemio dove serve perchè se ne abusa.
Obiettivo condivisibile!
Ma la sopravvivenza da tumore in Australia e USA cresce: perchè?
silver surfer- Forista medio
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Re: Ricerca Cancro e Terapie
silver surfer ha scritto:A proposito dei tuoihttp://fiocco59.altervista.org/images/studi_effetti_chemio_5_anni.pdfSauro ha scritto:The Contribution of Cytotoxic Chemotherapy to 5-year Survival in Adult Malignancies pubblicato nel 2004 su Jurnal of Clinical Oncology dai dottori Graeme Morgan, Robyn Wardy, Michael Bartonz
ti ripeto quanto postato allora:silver surfer ha scritto:.....comprende solo la chemio citotossica ed esclude le terapie ormonali e gli anticopri monoclonali, il trapianto di staminali.
Bene dire che il cancro del seno e i tumori del sangue (i grossi numeri!) si
avvantaggiano soprattutto di questi che, comunque, non sono "passeggiate".
Avevo però ragione a dire che mischia le pere con le mele, lo dicono loro stessi, e che il fine era di usare solo la chemio dove serve perchè se ne abusa.
Obiettivo condivisibile!
Ma la sopravvivenza da tumore in Australia e USA cresce: perchè?
Perchè dici i miei? Quegli studi mica li ho fatti io Non mi sembra giusto screditare le fonti... JCO è una seria rivista del settore mentre fiocco59 chi è?
Per chemio io, e non solo io, intendo i tradizionali citotossici antiblastici e simili a base di fosforo, fluoro, cloro o veleni alcaloidi, che danneggiano il paziente in modo irreversibile; terapie ormonali e con ac monoclonali, relativamente nuove, non rientrano nell'accezione comune del termine chemioterapia, altrimenti anche il CRM197, il DCA e Escozul o l'aloe di Zago e perfino la vit C o tutto quello che origina dalla chimica si potrebbe definire chemioterapico. Mettiamoci d'accordo sui termini per evitare fraintesi, io quest'altre le chiamerei terapie antitumorali o qualcosa del genere, giusto per non fare confusione e per chiarire che non sono oggetto del contendere.
Il trapianto di staminali se mi permetti è terra incognita e pericolosa. Siccome sono, ed è assodato, le staminali degenerate causa del tumore, il trapianto autologo di staminali manipolate più spesso di quanto si creda dà origine a nuovi tumori (non mi fate elencare tutta la vastissima letteratura in materia, abbiate pietà di me, andate su Nature.com e fatevi una ricerca con chiavi stem, cell, cancer)
La sopravvivenza è aumentata dappertutto, è certo, per un semplicissimo motivo: per la diagnosi precoce e per i progressi della diagnostica preventiva non per l'efficacia dei trattamenti radio e chemio della quale proprio i medici si lamentano. L'intervallo non si è allungato alla fine ma all'inizio. 30 anni fa ti scoprivano il K quando la noplasia era grossa come un melone cioè tardi, oggi si fa tanta prevenzione, mammografie programmate, pap test, dopo i 50 si fa lo screening per il K al colon col bastoncino da infilare nella popò oppure il marker per il K alla prostata (intesi che sono cose buone e giuste ) e ti scovano il tumore quando è grande come una lenticchia. La sopravvivenza si calcola dalla diagnosi quindi eccola che si allunga.
Il termine giusto, e vedo che anche silver surfer approva, è OCULATEZZA nell'uso degli antiblastici. Che senso ha che un mio conoscente operato di K al colon venga sottoposto a ben 6 (dico sei!) cicli di chemio preventiva dopo l'intervento? Ora, dopo il 4° ciclo, versa in condizioni brutte, SI a gallina, pancitopenico ecc. Ce n'era proprio bisogno?
Ve l'hanno mai detto che dopo la chemio non puoi stare più al sole e ti devi scordare l'abbronzatura pena ridurti come una braciola ai ferri? A noi nessuno l'aveva detto e l'ho saputo, tardi, da un medico USA (perchè loro almeno un po' più sinceri lo sono).
Troppi oncologi usano la chemio come un trattamento agricolo, è stagione di fillossera? allora giù coi pesticidi anche se della fillossera non c'è traccia.
Mi pare che siamo quasi d'accordo
Il problema centrale è che purtroppo per noi gli spacciatori di fosforo esistono eccome.
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Re: Ricerca Cancro e Terapie
Ve l'hanno mai detto che dopo la chemio non puoi stare più al sole e ti devi scordare l'abbronzatura pena ridurti come una braciola ai ferri?
Si si a me lo hanno detto!
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Re: Ricerca Cancro e Terapie
mi sembra giusto porre le seguenti domande :
1-cosa fà la chemio e radio in determitati stadi della malattia e quale tipo di tumore è piu sensibile a questo trattamento?
2-fin dove si puo applicare con certi risvolti positivi?
3-quando è un trattamento inutile?
risposte in statisitica naturalmente
adesso mi vengono in mente stì quesiti ,poi se ne aggiungeranno altri (da parti di tutti ).
1-cosa fà la chemio e radio in determitati stadi della malattia e quale tipo di tumore è piu sensibile a questo trattamento?
2-fin dove si puo applicare con certi risvolti positivi?
3-quando è un trattamento inutile?
risposte in statisitica naturalmente
adesso mi vengono in mente stì quesiti ,poi se ne aggiungeranno altri (da parti di tutti ).
Ultima modifica di XENA il Lun 29 Set 2008 - 23:26 - modificato 3 volte.
Re: Ricerca Cancro e Terapie
mara ha scritto:Ve l'hanno mai detto che dopo la chemio non puoi stare più al sole e ti devi scordare l'abbronzatura pena ridurti come una braciola ai ferri?
Si si a me lo hanno detto!
a me non l'hanno detto, l'ho saputo da mara.........
quando ho chiesto all'oncologo però mi ha risposto che dopo 15 giorni aver finito la chemio potevo cmq prendere il sole
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Re: Ricerca Cancro e Terapie
mara ha scritto:Ve l'hanno mai detto che dopo la chemio non puoi stare più al sole e ti devi scordare l'abbronzatura pena ridurti come una braciola ai ferri?
Si si a me lo hanno detto!
dipende dal chemioterapico utilizzato. Per alcuni è sconsigliato prendere il sole, per altri no.
Re: Ricerca Cancro e Terapie
XENA ha scritto:mi sembra giusto porre le seguenti domande :
1-cosa fà la chemio e radio in determitati stadi della malattia e quale tipo di tumore è piu sensibile a questo trattamento?
2-fin dove si puo applicare con certi risvolti positivi?
3-quando è un trattamento inutile?
risposte in statisitica naturalmente
adesso mi vengono in mente stì quesiti ,poi se ne aggiungeranno (altri da parti di tutti ).
Sono difficili come domanda Simo, nessuno di noi è medico e rispondere a tono richiederebbe un lavoro di ricerca bibliografica immenso su dati che non so nemmeno se sono di pubblico dominio. Io ci provo con beneficio d'inventario.
1 - La sensibilità di un tumore alla radio dipende dalla legge di Bergonié e Tribondeau. Sono più sensibili quelle cellule che presentano un alto tasso di proliferazione e una bassa differenziazione, cioè un tumore aggressivo è più attaccabile di uno lento. Il principio vale anche per la chemio (Fonte D.ssa A. Brandes) ma allo stesso tempo più è aggressivo è il tumore più velocemente si assuefà al trattamento portando il paziente al limite di tolleranza del farmaco.
2 - Io la applicherei solo in dosaggi che non provochino danni irreversibili al malato. Non si deve distruggere il SI, serve per vivere. Anche il protocollo Di Bella prevede almeno un citotossico, il ciclofosfammide, ma in dosaggi bassissimi anche se per tempi lunghissimi.
3 - Altra opinione personalissima, è inutile o quasi la chemio o la radio con dosaggi pesanti fatta a scopo preventivo dopo gli interventi. Dipende dal rischio che deve essere proporzionale al beneficio ma valutarlo non credo sia semplice nemmeno per loro.
Anche la sensibilità soggettiva conta. Alcuni tollerano bene, altri per niente. Da quello che ho potuto vedere non mi sembra che venga considerata la sensibilità individuale dei singoli pazienti ai trattamenti, tanto diversa da soggetto a soggetto. Stabiliscono i dosaggi in base al peso o alla superficie corporea e questo non mi pare il massimo della scienza e dell'intelligenza. La Manu ad esempio è stata rovinata proprio da una radio preventiva a dosi esagerate che lei ha dimostrato di non reggere fin dall'inizio. 100 Gy anche iperfrazionati sono una follia se pensi che ne danno 60 per il fetentissimo GBM4 e che 15-25 Gy in unica soluzione uccidono sul colpo. Quando ho trovato le statistiche per il PNETst mi sono imbufalito: per azzerare, anzi, abbassare il 30% di probabilità di metastasi hanno accettato il 100% di probabilità di distruggere il SI. Ma loro questi conti non li fanno, almeno a Careggi.
Ultima cosa, attenti alle statistiche. Le percentuali e le proporzioni non sono intuitive e richiedono una certa conoscenza della materia matematica. Si manipolano facile facile.
Guarda questa immagine
[img][/img]
E' il meccanismo di crescita delle staminali tumorali per il carcinoma al seno Fonte Laboratory Investigation (2006) The cancer stem cell hypothesis: a work in progress Brenton Thomas Tan, Christopher Yongchul Park, Laurie Elizabeth Ailles and Irving L.Weissman
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Re: Ricerca Cancro e Terapie
[img][/img]
Questa, stessa fonte, riguarda le staminali leucemiche.
[img][/img]
Questo invece è lo schema staminali/cancro per l'astrocitoma III
C 2006 Nature Publishing Group, Stem cells and brain cancer U. Galderisi, M. Cipollaro and A. Giordano
Questa, stessa fonte, riguarda le staminali leucemiche.
[img][/img]
Questo invece è lo schema staminali/cancro per l'astrocitoma III
C 2006 Nature Publishing Group, Stem cells and brain cancer U. Galderisi, M. Cipollaro and A. Giordano
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Re: Ricerca Cancro e Terapie
Sauro ha scritto:
Perchè dici i miei? Quegli studi mica li ho fatti io Non mi sembra giusto screditare le fonti... JCO è una seria rivista del settore mentre fiocco59 chi è?
.....se non lo sai tu:
http://www.aerrepici.org/forum/topic.asp?TOPIC_ID=4225&whichpage=1
era tuo link, mica mio....
Sauro ha scritto:
Per chemio io, e non solo io, intendo i tradizionali citotossici antiblastici e simili a base di fosforo, fluoro, cloro o veleni alcaloidi,
Alcalodi che, isolati e usati come prodotti farmaceutici, danneggiano il paziente.
Quando invece sono miscele di erbe naturali fanno solo bene: un po' di coerenza, please...
Sauro ha scritto:
che danneggiano il paziente in modo irreversibile; terapie ormonali e con ac monoclonali, relativamente nuove, non rientrano nell'accezione comune del termine chemioterapia, altrimenti anche il CRM197, il DCA e Escozul o l'aloe di Zago e perfino la vit C o tutto quello che origina dalla chimica si potrebbe definire chemioterapico. Mettiamoci d'accordo sui termini per evitare fraintesi, io quest'altre
le chiamerei terapie antitumorali o qualcosa del genere, giusto per non
fare confusione e per chiarire che non sono oggetto del contendere.
Bravo: vedo che ci sei arrivato...
Il guaio è che non devi metterti d'accordo con me, ma con tutti quelli che leggono (ora e in futuro) questa e altre discussioni dove non si mette mai bene in chiaro cosa si intende.
Comodo dire: "..io intendevo questo!"
Sauro ha scritto:
Il trapianto di staminali se mi permetti è terra incognita e pericolosa. Siccome sono, ed è assodato, le staminali degenerate causa del tumore, il trapianto autologo di staminali manipolate più spesso di quanto si creda dà origine a nuovi tumori (non mi fate elencare tutta la vastissima letteratura in materia, abbiate pietà di me, andate su Nature.com e fatevi una ricerca con chiavi stem, cell, cancer)
Tanto assodato non mi pare.
Farò ricerca...
Mi risulterebbe che nei tumori del sangue l'azzeramento del midollo e la reinfusione con staminali sia la cura di molte patologie.
Mi aggiorno e ti faccio sapere.
Sauro ha scritto:
La sopravvivenza è aumentata dappertutto, è certo, per un semplicissimo motivo: per la diagnosi precoce e per i progressi della diagnostica preventiva non per l'efficacia dei trattamenti radio e chemio della quale proprio i medici si lamentano. L'intervallo non si è allungato alla fine ma all'inizio. 30 anni fa ti scoprivano il K quando la noplasia era grossa come un melone cioè tardi, oggi si fa tanta prevenzione, mammografie programmate, pap test, dopo i 50 si fa lo screening per il K al colon col bastoncino da infilare nella popò oppure il marker per il K alla prostata (intesi che sono cose buone e giuste ) e ti scovano il tumore quando è grande come una lenticchia. La sopravvivenza si calcola dalla diagnosi quindi eccola che si allunga.
Questa dove l'hai trovata? Nei siti di disinformazione?
Parliamo di numero minore di morti, NON di sopravvivenza del singolo.
Non giocare sui termini con me, please
Significa che, a fronte di una maggior incidenza di casi (qui c'entra la diagnosi precoce ) di tumore, i morti x 100000 abitanti diminuiscono.
La storia "naturale" della malattia è stata modificata.
Da cosa?
Non trovate le statistiche?
Vi ho dato quel link perchè rimandava anche a quello giusto, tra altri interessanti.
La pappa pronta?
Eccola:
http://seer.cancer.gov/csr/1975_2005/results_merged/sect_01_overview.pdf
Direi che le tabelle da pag.30 parlano da sole e che nelle spiegazioni delle prime pagine si pone rimedio a tutte le obiezioni di Sauro.
Credo tra l'altro che il link sia stato "segato" da "the teacher" (dove l'avevo messo e da dove l'ho recuperato) per poter continiuare a supportare le sue teorie che la gente muore di cancro e che solo Simoncini la salva
Sauro ha scritto:
Il termine giusto, e vedo che anche silver surfer approva, è OCULATEZZA nell'uso degli antiblastici. Che senso ha che un mio conoscente operato di K al colon venga sottoposto a ben 6 (dico sei!) cicli di chemio preventiva dopo l'intervento? Ora, dopo il 4° ciclo, versa in condizioni brutte, SI a gallina, pancitopenico ecc. Ce n'era proprio bisogno?
6 cicli dicono i protocolli e 6 cicli si fanno, se uno li regge.
Studiano però anche per ridurli.
Se il paziente ha problemi, sospendono....
Mia moglie è arrivata a 5, ha avuto un ileo paralitico (brutta bestia) e hanno sospeso.
Avesse avuto un brutto emocromo rimandavano.
I dr.Mengele li trovi tutti tu? Possibile?
Sauro ha scritto:Ve l'hanno mai detto che dopo la chemio non puoi stare più al sole e ti devi scordare l'abbronzatura pena ridurti come una braciola ai ferri? A noi nessuno l'aveva detto e l'ho saputo, tardi, da un medico USA (perchè loro almeno un po' più sinceri lo sono).
Altra generalizzazione: gli italiani, gli americani.
Bravi e cattivi da una parte e dall'altra: basta cercare.
E poi la solita esagerazione: l'anno scorso dopo la chemio non si andava in spiaggia.
Quest'anno, si....
Sauro ha scritto:Il problema centrale è che purtroppo per noi gli spacciatori di fosforo esistono eccome.
Senza alcun dubbio.
Ma tu c'hai la calamita.....
OT: Su ARPC hanno azzardato una critica "costruttiva" a Simoncini: "the teacher" ha CANCELLATO tutto.
Che grand'uomo!
Così si che si ha sempre ragione....
Che sia un segno dei tempi? Berlusconi docet?
silver surfer- Forista medio
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Re: Ricerca Cancro e Terapie
Scusami silver surfer ma perchè fai così? La discussione si riduce a una diatriba tra noi due e non mi pare giusto per gli altri. Stiamo finedo OT. Fiocco era solo un link per raggiungere JCO, chi è era una domanda retorica...
Citi ancora the teacher come se fosse uno con cui vo a cena fuori e ti metti a cavillare mentre cerco di spiegarmi. A me del personaggio tt non mi può fregà de meno, anzi, mi ci arrabbiai via mp quando ti bannò e mi sono levato da li perchè tanto, vista l'atmosfera più prima che poi avrei fatto la fine tua. Come dici te sto fascismo strisciante è frutto dei tempi, ma per carattere mio chi usa un potere anche piccolino per tappare la bocca alla gente non mi sta bene a mano e lo evito. Chiudiamola questa parentesi dai! Che fai, serbi rancore? Mi sono già giustificato un paio di volte cos'altro devo fare?
Mi scordavo, dell'argomento sopravvivenza ecc è meglio parlarne in pvt.
Tiremm'innanz
Sarà un limite mio ma non ho mai sentito definire chemioterapia gli anticorpi mc o la terapia ormonale, e quanto agli alcaloidi tu sfondi una porta aperta, chi ha mai sostenuto il contrario: la vincristina viene dalla pervinca rosa, un bel fiorellino innocente. Naturale non è sinonimo di salutare, io non l'ho mai detto, non nego che il prezzemolo provoca aborti e non racconto a Socrate che la cicuta fa bene e lui è morto per sbaglio
Se vuoi conoscere un po' di spacciatori di fosforo o di radioisotopi però te ne posso presentare a dozzine e non mi dire che li ho trovati tutti io. Quelli stanno dappertutto.
Io non conosco le terapie che dici, ne ho sentito ma non ho approfondito, ti giuro nessuno me le ha mai proposte, nè Firenze, nè Empoli, nè Bologna e neppure Verona. Visto che in materia ne sai abbastanza e sicuramente più di me, sarebbe buono se tu le illustrassi anche in forma riassuntiva. Linka solo se necessario perchè ci credo alle tue parole e i link appesantiscono la lettura, se ho bisogno di riscontri me li cerco e si approfondisce insieme. Mi piacerebbe un tuo parere anche su questa storia delle staminali progenitrici del tumore e sugli sbocchi terapeutici.
Diamoci da fare che lo scopo è comune.
OK???
Citi ancora the teacher come se fosse uno con cui vo a cena fuori e ti metti a cavillare mentre cerco di spiegarmi. A me del personaggio tt non mi può fregà de meno, anzi, mi ci arrabbiai via mp quando ti bannò e mi sono levato da li perchè tanto, vista l'atmosfera più prima che poi avrei fatto la fine tua. Come dici te sto fascismo strisciante è frutto dei tempi, ma per carattere mio chi usa un potere anche piccolino per tappare la bocca alla gente non mi sta bene a mano e lo evito. Chiudiamola questa parentesi dai! Che fai, serbi rancore? Mi sono già giustificato un paio di volte cos'altro devo fare?
Mi scordavo, dell'argomento sopravvivenza ecc è meglio parlarne in pvt.
Tiremm'innanz
Sarà un limite mio ma non ho mai sentito definire chemioterapia gli anticorpi mc o la terapia ormonale, e quanto agli alcaloidi tu sfondi una porta aperta, chi ha mai sostenuto il contrario: la vincristina viene dalla pervinca rosa, un bel fiorellino innocente. Naturale non è sinonimo di salutare, io non l'ho mai detto, non nego che il prezzemolo provoca aborti e non racconto a Socrate che la cicuta fa bene e lui è morto per sbaglio
Se vuoi conoscere un po' di spacciatori di fosforo o di radioisotopi però te ne posso presentare a dozzine e non mi dire che li ho trovati tutti io. Quelli stanno dappertutto.
Io non conosco le terapie che dici, ne ho sentito ma non ho approfondito, ti giuro nessuno me le ha mai proposte, nè Firenze, nè Empoli, nè Bologna e neppure Verona. Visto che in materia ne sai abbastanza e sicuramente più di me, sarebbe buono se tu le illustrassi anche in forma riassuntiva. Linka solo se necessario perchè ci credo alle tue parole e i link appesantiscono la lettura, se ho bisogno di riscontri me li cerco e si approfondisce insieme. Mi piacerebbe un tuo parere anche su questa storia delle staminali progenitrici del tumore e sugli sbocchi terapeutici.
Diamoci da fare che lo scopo è comune.
OK???
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Re: Ricerca Cancro e Terapie
Belli de mamma!
minerva- Utente Senior
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Re: Ricerca Cancro e Terapie
Le cellule morenti attivano la migrazione di staminali, infiammatorie e il sistema immunitario a riparare i danni ficìsici e proteggere dalle infezioni secernendo la proteina nucleare HMGB1.
Qusta proteina modula la cicatrizzazione dei tessuti danneggiati e potrebbe avere una qualche parte nell'oncogenesi (questa è un'idea mia però ).
[img][/img]
Fonte Immunological Reviews 220/2007 High-mobility group box 1 (HMGB1) protein at the crossroads between innate and adaptive immunity Marco E. Bianchi Angelo A. Manfredi
Qusta proteina modula la cicatrizzazione dei tessuti danneggiati e potrebbe avere una qualche parte nell'oncogenesi (questa è un'idea mia però ).
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Fonte Immunological Reviews 220/2007 High-mobility group box 1 (HMGB1) protein at the crossroads between innate and adaptive immunity Marco E. Bianchi Angelo A. Manfredi
Ospite- Ospite
Re: Ricerca Cancro e Terapie
Veronesi: videoforum on line oggi su
http://commenti.kataweb.it/diretta/index.php?page=frameset&idevento=219
Si possono fare domande...
http://commenti.kataweb.it/diretta/index.php?page=frameset&idevento=219
Si possono fare domande...
Ospite- Ospite
Re: Ricerca Cancro e Terapie
Me lo sono visto tutto... sono sinceramente preoccupato da quello che ha detto quell'anziano signore...
1 L'Italia è piena di amianto e 40 anni fa non si sapeva (che era tossico e cancerogeno)
mentira, si sa dal 1928
2 Lo smog delle città fortunatamente conta poco (nel cancro)
Questa si commenta da se
3 E' dimostrato che gli OGM non fanno male
Chi l'ha dimostrato?
4 Quelli contro gli OGM sono una minoranza... tutto il resto del mondo va a gonfie vele... gli OGM sono più produttivi più buoni e più sani.
Mi risulta il contrario e proprio i contadini del terzo il mondo sono incacchiati neri perchè non possono usare il seme autoprodotto ma hanno solo una licenza d'uso come se gli ortaggi fossero un software...
5 Senza pesticidi oggi non c'è cibo...
No comment
6 I nostri esperti del politecnico di Milano sono convinti (e da cosa?) che gli inceneritori di ultima generazione non costituiscano un pericolo per la salute.
Chi costruisce gli inceneritori, ACEA SpA, finanzia la fondazione Veronesi. Questa volta ha furbescamente riferito un'opinione altrui
7) La cannabis è un sedativo...
Ma chi gliel'ha detto? Dov'è scritto?
Una cosa buona l'ha detta:
Il nostro sogno è curare senza chemio... stiamo pensando che il futuro sarà libero dalla chemioterapia classica...
Poi ha parlato d'altro, di musica e pace nel mondo.
Questo link rinvia ai partners della sua fondazione
http://www.fondazioneveronesi.it/partners.html
ACEA sono quelli che fanno anche inceneritori http://www.aceaspa.it/pagine/ACEA_1056.asp
Spiccano tra gli altri FARMINDUSTRIA, la simpatica NESTLE', ENI, ENEL, i venditori d'acqua di VEOLIA (e il nonno parla a sproposito di sete nel mondo, certo! ci pensano loro ad assetare la gente) e poi banche, telefonici, assicurazioni, acciaierie, metallurgiche varie, meccaniche e perfino cantieri navali.
La presenza fra i partners finanziatori di Nestlè spiega tanto. La multinazionale svizzera produce Alsoy, un alimento per lattanti a base di soia transgenica, rivolto in particolare all'alimentazione della primissima infanzia (bambini da 0 a 12 mesi): in etichetta compare, infatti, la dicitura "proteine isolate di soia (geneticamente modificata)".
http://www.communitas.bs.it/index.php?option=com_myblog&show=NESTLE-e-OGM-a-SICURIa-.html&Itemid=306
http://www.grillonews.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=31
Guarda guarda, Veronesi dice che gli OGM fanno bene e poi si scopre questo...
Sarà convinto oppure è perchè non sputa nel piatto dove mangia, il nonnino...
Scommetto che questa non la sa nemmeno Beppe... ora fo la spia e glielo dico subito.
Vi sembra una persona attendibile il senatore oncologo da oggi tuttologo? Questo videoforum era uno spot pubblicitario e null'altro.
1 L'Italia è piena di amianto e 40 anni fa non si sapeva (che era tossico e cancerogeno)
mentira, si sa dal 1928
2 Lo smog delle città fortunatamente conta poco (nel cancro)
Questa si commenta da se
3 E' dimostrato che gli OGM non fanno male
Chi l'ha dimostrato?
4 Quelli contro gli OGM sono una minoranza... tutto il resto del mondo va a gonfie vele... gli OGM sono più produttivi più buoni e più sani.
Mi risulta il contrario e proprio i contadini del terzo il mondo sono incacchiati neri perchè non possono usare il seme autoprodotto ma hanno solo una licenza d'uso come se gli ortaggi fossero un software...
5 Senza pesticidi oggi non c'è cibo...
No comment
6 I nostri esperti del politecnico di Milano sono convinti (e da cosa?) che gli inceneritori di ultima generazione non costituiscano un pericolo per la salute.
Chi costruisce gli inceneritori, ACEA SpA, finanzia la fondazione Veronesi. Questa volta ha furbescamente riferito un'opinione altrui
7) La cannabis è un sedativo...
Ma chi gliel'ha detto? Dov'è scritto?
Una cosa buona l'ha detta:
Il nostro sogno è curare senza chemio... stiamo pensando che il futuro sarà libero dalla chemioterapia classica...
Poi ha parlato d'altro, di musica e pace nel mondo.
Questo link rinvia ai partners della sua fondazione
http://www.fondazioneveronesi.it/partners.html
ACEA sono quelli che fanno anche inceneritori http://www.aceaspa.it/pagine/ACEA_1056.asp
Spiccano tra gli altri FARMINDUSTRIA, la simpatica NESTLE', ENI, ENEL, i venditori d'acqua di VEOLIA (e il nonno parla a sproposito di sete nel mondo, certo! ci pensano loro ad assetare la gente) e poi banche, telefonici, assicurazioni, acciaierie, metallurgiche varie, meccaniche e perfino cantieri navali.
La presenza fra i partners finanziatori di Nestlè spiega tanto. La multinazionale svizzera produce Alsoy, un alimento per lattanti a base di soia transgenica, rivolto in particolare all'alimentazione della primissima infanzia (bambini da 0 a 12 mesi): in etichetta compare, infatti, la dicitura "proteine isolate di soia (geneticamente modificata)".
http://www.communitas.bs.it/index.php?option=com_myblog&show=NESTLE-e-OGM-a-SICURIa-.html&Itemid=306
http://www.grillonews.it/modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=31
Guarda guarda, Veronesi dice che gli OGM fanno bene e poi si scopre questo...
Sarà convinto oppure è perchè non sputa nel piatto dove mangia, il nonnino...
Scommetto che questa non la sa nemmeno Beppe... ora fo la spia e glielo dico subito.
Vi sembra una persona attendibile il senatore oncologo da oggi tuttologo? Questo videoforum era uno spot pubblicitario e null'altro.
Ultima modifica di Sauro il Gio 2 Ott 2008 - 18:34 - modificato 1 volta. (Motivazione : aggiunti links)
Ospite- Ospite
Re: Ricerca Cancro e Terapie
Veronesi secondo voi cosa mangia?
Secondo me nella mega-villa ha la fattoria personale.
Secondo me nella mega-villa ha la fattoria personale.
minerva- Utente Senior
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Re: Ricerca Cancro e Terapie
silver surfer ha scritto:
A criminalizzare la chemio indiscrimiinatamente si ottiene solo che si genera diffidenza anche verso trattamenti che con la chemio hanno niente a che fare: mica tutti sono in grado di distinguere tra le mostarde azotate e un anticorpo monoclonale.
Come pochi sono in grado di distinguere in quali patologie valga la pena fare chemio e in quali sia più opportuno provare strade alternative, per quanto poco documentate.
Fermo restando che, anche dove c'è da fare solo la chemio, quella "vera", si è ben consci dei rischi che si corrono e degli effetti collaterali.
Facile dire che la chemio fa male...
Quanto sarebbe però campata mia moglie senza?
E la nostra vicina di casa del piano di sopra che ha avuto il K al seno 15 anni fa?
E tanti altri?
Caro Sauro,
ora sai che scrivevo queste righe con in testa situazoni concrete, molto toccanti, di persone che si rivolgono a imbonitori senza scrupoli e rinunciano a mesi e anni di vita.
Della nostra malattia, la malattia di vivere, non "guarirà" mai nessuno: ha ragione "the teacher"; ma le cure comprovate possono regalare mesi e anni, cui spetta a noi conferire dignità di vita.
Rinunciarvi, per illusioni di eterna immortalità (?) sottopone a cocenti, terribili disperazioni.
Prendiamoci quello che oggi l'uomo e il suo ingegno ci possono dare, pesando con attenzione rischi e benefici, che devono essere SCRUPOLOSAMENTE comprovati.
Meglio domandare ai medici, senza timori, dell'opportunità di una chemio, che spesso è una risposta pallliativa alle paure del paziente.
Non dimentichiamo però la natura mortale del nostro corpo e non sacrifichiamo ad essa l'immortalità della nostra anima.
E non lo dico solo da credente, ma anche da figlio e padre che, nella propria stirpe, vede il perpetuarsi della propria essenza e ricordo.
Impariamo TUTTI a pesare le nostre parole e a pensare quali conseguenze possono avere nei confronti di chi ci ascolta e legge.
Godiamoci ogni istante di questa vita, dal suo principio alla sua fine, con grandi speranze, ma senza illusioni.
silver surfer- Forista medio
-
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Re: Ricerca Cancro e Terapie
[quote="silver surfer"]
..Sagge parole, qualcuno però deve ancora imparare come si fa a godere ogni istante di questa nostra vita nonostante i "bombardamenti" che minano la nostra serenità : affetti cari minacciati dal K...(quando non personalmente...) oppure altro ancora ( problemi economici, di lavoro, di relazione, etc...) Insomma, pure ieri un medico antorposofico cui mi sono rivolta per vari miei malesseri, mi ha fatto un discorso di saggezza: La nostra vita è come una azienda..ci sono le entrate e le uscite che vanno bilanciate...Occorre fare molta attenzione per non restare in deficit di energia ...Quindi per esemplificare ancor meglio mi ha detto: Se su di una bilancia mettiamo su un piatto tutte le cose negative che ci accadono cui non possiamo far nulla per modificarle, abbiamo necessità di mettere sull'altro piatto un progetto di vita che ci veda recuperare il lato ludico di questa...Qualcosa che bilanci gli aspetti negativi onde evitare di essere trascinati sempre più dalla parte del peso maggiore, quello che ci fa soffrire...Pena, cadere sempre più in un circolo vizioso di depressione ed impotenza... Però, quando non si sa accettare di perdere gli affetti a noi cari, quando si teme per la vita di qualcuno a noi caro, come si fa a mettere sull'altro piatto della bilancia un progetto di vita che sia di stimolo al buon umore? COme si fa a vivere ottimisticamente, quando , come ad esempio stamattina, una cara amica ci lascia perchè sconfitta dalla malattia?
silver surfer ha scritto:
Godiamoci ogni istante di questa vita, dal suo principio alla sua fine, con grandi speranze, ma senza illusioni.
..Sagge parole, qualcuno però deve ancora imparare come si fa a godere ogni istante di questa nostra vita nonostante i "bombardamenti" che minano la nostra serenità : affetti cari minacciati dal K...(quando non personalmente...) oppure altro ancora ( problemi economici, di lavoro, di relazione, etc...) Insomma, pure ieri un medico antorposofico cui mi sono rivolta per vari miei malesseri, mi ha fatto un discorso di saggezza: La nostra vita è come una azienda..ci sono le entrate e le uscite che vanno bilanciate...Occorre fare molta attenzione per non restare in deficit di energia ...Quindi per esemplificare ancor meglio mi ha detto: Se su di una bilancia mettiamo su un piatto tutte le cose negative che ci accadono cui non possiamo far nulla per modificarle, abbiamo necessità di mettere sull'altro piatto un progetto di vita che ci veda recuperare il lato ludico di questa...Qualcosa che bilanci gli aspetti negativi onde evitare di essere trascinati sempre più dalla parte del peso maggiore, quello che ci fa soffrire...Pena, cadere sempre più in un circolo vizioso di depressione ed impotenza... Però, quando non si sa accettare di perdere gli affetti a noi cari, quando si teme per la vita di qualcuno a noi caro, come si fa a mettere sull'altro piatto della bilancia un progetto di vita che sia di stimolo al buon umore? COme si fa a vivere ottimisticamente, quando , come ad esempio stamattina, una cara amica ci lascia perchè sconfitta dalla malattia?
grazia- Utente Senior
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Re: Ricerca Cancro e Terapie
minerva ha scritto:Veronesi secondo voi cosa mangia?
Secondo me nella mega-villa ha la fattoria personale.
Secondo me, visto le boiate che spara, pane e m...a tutte le mattine!
Scusate, mi é uscita cosi', stamattina sono inferocita. E il signore di cui sopra che vada a defecare...
klodia- forista esperto
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Re: Ricerca Cancro e Terapie
Claudia cara...hai ragione ad essere inferocita...ogni tanto serve buttare fuori la propria rabbia !
grazia- Utente Senior
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Re: Ricerca Cancro e Terapie
La dottoressa che mi ha fatto la visita al seno l'altro giorno,a cui ho chiesto se c'era qualche prevenzione x k al seno(citando appunto l'acido retinoico che Veronesi afferma essere una prevenzione x noi donne)mi ha detto che non è vero e che non lo tollera,perchè una persona che fa troppe cose tutte insieme non le fa bene!
Neanche a me piace,è un manager ...Alla zia di una mia amica,andata in visita da lui a Milano per k al seno le aveva detto chiaramente :
"signora non serve che venga qua,può esser curata dove abita,tanto ha pochi mesi di vita!" (è morta dopo 8 mesi dalla diagnosi,nonostante chemio e interventi a 50 anni)che sensibilità da elefante!!!!
Neanche a me piace,è un manager ...Alla zia di una mia amica,andata in visita da lui a Milano per k al seno le aveva detto chiaramente :
"signora non serve che venga qua,può esser curata dove abita,tanto ha pochi mesi di vita!" (è morta dopo 8 mesi dalla diagnosi,nonostante chemio e interventi a 50 anni)che sensibilità da elefante!!!!
LUNA- Utente Senior
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Re: Ricerca Cancro e Terapie
Credo che molti medici dovrebbero fare un corso di psicologia...o se esistesse un corso di apprendimento "umanità"... Da quel che sappiamo, anche con la nostra Ale qualcuno dei medici ha peccato di insensibilità mettendola a pochi giorni dalla fine, di fronte al suo peggioramento inevitabile ed inarrestabile...Io stessa alcuni mesi or sono andando da un medico cretino, mi sentii dire senza mezzi termini " Diciamocelo bene, signora, sua mamma ha un piede nella fossa..." TESTUALI PAROLE...Ero troppo abbattuta e speranzosa ancora che il cretino, al di là della insensibilità, avesse un asso nella manica per la cura del K di mia mamma, per mandarlo a fare in c....lo . Però, col senno di poi..avrei potuto benissimo
mandarcelo quando mi ha congedato e gli ho pagato la parcella salata...
mandarcelo quando mi ha congedato e gli ho pagato la parcella salata...
grazia- Utente Senior
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Re: Ricerca Cancro e Terapie
Sai Grazia, penso che certi medici dovrebbero essere mandati a f.......o un po' piu' spesso. Se ne approfittano perché quando ci fanno tali annunci troppo sconvolti e sotto shock per rispondere. Secondo me se in una mattinata rimediassero una decina di vaffa, a mezzogiorno forse comincerebbero a dirsi che qualcosa non va; Dico forse, perché quando uno é cosi' deficiente ha poche speranze...
In piu' quando cominciano a prendersi delle me..date in faccia forse muoverebbbero il posteriore per fare qualche miglioramento, invece di nascondersi indenni e vigliacchi dietro lo scudo delle statistiche.
Dovremmo contattare Grillo ed proclamare un bel vaffan Day contro gli oncologi imbecilli, sono o non sono anche loro nostri impiegati. E quanto sono salate le parcelle!
In piu' quando cominciano a prendersi delle me..date in faccia forse muoverebbbero il posteriore per fare qualche miglioramento, invece di nascondersi indenni e vigliacchi dietro lo scudo delle statistiche.
Dovremmo contattare Grillo ed proclamare un bel vaffan Day contro gli oncologi imbecilli, sono o non sono anche loro nostri impiegati. E quanto sono salate le parcelle!
klodia- forista esperto
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Re: Ricerca Cancro e Terapie
silver surfer ha scritto: Caro Sauro,
ora sai che scrivevo queste righe con in testa situazoni concrete, molto toccanti, di persone che si rivolgono a imbonitori senza scrupoli e rinunciano a mesi e anni di vita.
Della nostra malattia, la malattia di vivere, non "guarirà" mai nessuno: ha ragione "the teacher"; ma le cure comprovate possono regalare mesi e anni, cui spetta a noi conferire dignità di vita.
Rinunciarvi, per illusioni di eterna immortalità (?) sottopone a cocenti, terribili disperazioni.
Prendiamoci quello che oggi l'uomo e il suo ingegno ci possono dare, pesando con attenzione rischi e benefici, che devono essere SCRUPOLOSAMENTE comprovati.
Meglio domandare ai medici, senza timori, dell'opportunità di una chemio, che spesso è una risposta pallliativa alle paure del paziente.
Non dimentichiamo però la natura mortale del nostro corpo e non sacrifichiamo ad essa l'immortalità della nostra anima.
E non lo dico solo da credente, ma anche da figlio e padre che, nella propria stirpe, vede il perpetuarsi della propria essenza e ricordo.
Impariamo TUTTI a pesare le nostre parole e a pensare quali conseguenze possono avere nei confronti di chi ci ascolta e legge.
Godiamoci ogni istante di questa vita, dal suo principio alla sua fine, con grandi speranze, ma senza illusioni.
Hai ragione, sagge parole, è che io qualche volta mi lascio prendere la mano ed estremizzo, lo so che il cancro non è un fungo, il bicarbonato non è un antitumorale e Simoncini dovrebbe essere carcerato con tutti i suoi sensali e non solo bannato dall'ordine dei medici, punto.
Sono avverso alla chemio classica e ne ho ben donde perchè lo sappiamo cos'è e conosciamo il mostruoso giro d'affari che c'è dietro a questa pratica assurda. Però non tralasciare dai tuoi ragionamenti il valore fondamentale che non è il tempo, tre mesi o un anno valgono nulla se la qualità della vita è miserabile, meglio morire in piedi che vivere in ginocchio ed è proprio la qualità della vita un parametro che solo ora s'incomincia a considerare nei reparti oncologici e nemmeno in tutti. Per me invece è un valore essenziale e irrinunciabile, fa parte del rispetto dovuto all'essere vivente, a qualsiasi vivente, figurati a un umano tuo caro ammalato. Tutti abbiamo diritto a morire con dignità.
Se le stesse risorse impiegate in 40 anni per inventarsi nuovi antiblastici le avessero impiegate meglio forse oggi non ci sarebbe bisogno di parlarne. Ma cosa sono quei biofarmaci di cui parla il Veronesi nel videoforum di ieri? Chi lo sa ne dica qualcosa. Anche il nonnino sogna un futuro senza chemio ma oggi, coi risultati delle ultime ricerche, vorrei almeno vedere un'inversione di tendenza nell'uso degli antiblastici e della radio ma invece. Ti fo l'esempio degli antibiotici la cui scoperta ha segnato un punto di svolta fondamentale nella storia della salute umana. Dopo la scoperta di Fleury/Fleming, polmonite, tbc, colera, tifo non fanno più paura, ma guarda dove ha portato l'ABUSO DI ANTIBIOTICI con i medici str..zi che te ne rifilano uno dopo tre giorni di febbre o per la cosiddetta copertura... Oggi ci sono a giro dei superbatteri che non li ammazzi neppure col lanciafiamme e stanno tornando malattie che si credevano debellate.
Quanto a sperimentazioni e statistiche ci sarebbe molto da dire e da criticare sui modi e sui metodi che impiegano per ingannare il prossimo ma l'importante è che ognuno di noi abbia la coscienza a posto e la certezza interiore di aver agito per il giusto. Se vai sul sito dell'ISTAT ci trovi tutte le statistiche che vuoi ma incrociando i dati ti accorgi che non tornano, se cerchi informazioni importanti come il numero di malati/anno, i nuovi casi o l'incidenza sulla popolazione, semplicemente non si trovano. Ci trovi delle assurdità come i valori di sopravvivenza a 5 anni italiani che sarebbero tripli rispetto a paesi che hanno una sanità di eccellenza. Ci sto lavorando su da due settimane e i risultati che ottengo sono incongrui, cambiano secondo come li tratti varianze e tendenze si ribaltano se cambi tabella, un guazzabuglio di numeri inutili.
Come sai sono 25 anni che frequento ospedali per motivi di lavoro e ho visto cose che voi umani... (cit. da Blade runner).
Tornado a Veronesi e alle caxxate che spara sull'amianto, andate a leggere questo http://www.amiantomaipiu.it/files/amiantomaipiu_page_6_resource_file8_orig.pdf
quell'anziano mente sapendo di mentire.
Oggi sono affranto, ferito dalla scomparsa della nostra Alessandra e tutto mi sembra assurdo, irreale e inutile, mi pare di... non lo so nemmeno io cosa mi pare. Sorry...
Appena mi passa ricomincio il mio lavoro
Ospite- Ospite
Re: Ricerca Cancro e Terapie
io credo fermamente che l'errore in medicina -essendo una scienza inesatta sià comprensibile ma -NON GIUSTIFICABILE ,il medico non deve sbagliare MAi e se lo fà ,deve pagare le conseguenze giuridiche ;son sicura che di fronte a questa possibilità farebbero le cose con minuziosa preparazione ,valutando i rischi del paziente .iL FATTO è CHE LORO SI CREDONO UNA CASTA ALCUNI ,non tutti per fortuna e questo privililegio di intoccabilità va cancellato.
Inoltre affermo con certezza che la chemio e radio applicata con intelligenza
dia risultati di sopravvivenza certi ,è l'applicazione nei tempi nei modi che fà la differenza ,differenza tra un medico valido e uno no,sono i risultati condizioni patologiche permettendo.
credo diaver detto cose scontatissime;l'ho fatto per tante persone che ci leggono e stanno in cura con chemio e il loro percorsi sono positivissimi,e
mi sembra giusto supportare le loro scelte .
Inoltre affermo con certezza che la chemio e radio applicata con intelligenza
dia risultati di sopravvivenza certi ,è l'applicazione nei tempi nei modi che fà la differenza ,differenza tra un medico valido e uno no,sono i risultati condizioni patologiche permettendo.
credo diaver detto cose scontatissime;l'ho fatto per tante persone che ci leggono e stanno in cura con chemio e il loro percorsi sono positivissimi,e
mi sembra giusto supportare le loro scelte .
Re: Ricerca Cancro e Terapie
Xena..sei saggia, equilibrata...
grazia- Utente Senior
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Re: Ricerca Cancro e Terapie
grazia ha scritto:Xena..sei saggia, equilibrata...
Delle volte ci provo Grazia,non sempre riesco !
grazie cmq
Re: Ricerca Cancro e Terapie
XENA ha scritto:grazia ha scritto:Xena..sei saggia, equilibrata...
Delle volte ci provo Grazia,non sempre riesco !
grazie cmq
Grazie Simo........ci siamo kapiti!!!!!
thegame- Utente Senior
-
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Re: Ricerca Cancro e Terapie
Hai espresso un giusto equilibrio Simo.
Esistono, come in ogni categoria umana, medici bravi e altri meno e chi sbaglia deve pagare eccome, che sia per colpa o per dolo.
Ha ragione silver surfer: li ho trovati tutti io quelli più str..zi o forse sarà che negli ultimi tempi ho perso babbo, parenti e tanti, troppi, amici con dei tumori incredibilmente aggressivi. Sarà che oggi ho mia moglie e due cugini ammalati, Giuliana, K al seno già infiltrato con errore di valutazione e doppio intervento (non hanno preso il linfonodo sentinella e non si sono accorti che era infiltrato), Pino, linfoma H; forse sono dentro a quello che in scienza statistica si chiama cluster, una concentrazione che non sposta la media. Intanto il Veronesi minimizza l'aumento dei casi, un cavolo! c'è ma un esplosione epidemica altrochè. Tutti quelli che conosco hanno uno o più casi in famiglia. Ma che sfiga vero?
Io parto dall'osservazione del mondo che mi/ci circonda e tutta questa fiducia nei loro numeri non ce l'ho, non mi fido di lorsignori, non mi fido del potere in generale e delle menzogne quotidiane che ci racconta. Quando ho iniziato il mio lavoro i reparti oncologici erano piccoli e bui, stanzette nei seminterrati frequentati da anziani malridotti. Oggi sono ospedali interi pieni di giovani e giovanissimi per non dire dei K pediatrici, in aumento anche quelli.
Ma come si fa se un grande oncologo, il più bravo e famoso, va in TV e dice quelle cose? Se uno è bugiardo una, due, tre volte mi persuado che lo sia sempre e non gli credo più.
Perchè sperimentazioni promettenti vengono ignorate o consegnate a tipi come quello di Empoli? Perchè Puccio non lo conosce nessuno tra loro? Perchè se gli esperimenti li hanno fatti a Cuba, l'escozul non lo possiamo nemmeno importare perchè non sperimentato in Italia o in CE? Che i cubani non siano umani?
Come dice Travaglio, ci pisciano addosso e dicono che sta piovendo.
Se non ci alziamo noi e li costringiamo a fare le giuste azioni per la nostra salute, questi ci riempiranno di fosforo e di radiazioni finchè vorranno o finchè gli scadranno i brevetti, tra dieci - venti anni. Per la maggioranza di lorsignori aloe, vitamine, melatonina... sono tutte caxxate, che gli frega se queste sostanze migliorano la qualità di vita del malato (ti pare poco), ammesso e non concesso che non agiscano anche sul K. Perchè non me le danno nemmeno se me le pago e gli firmo una carta dove mi assumo la responsabilità? Se ho la fortuna di potermi curare a casa fo come mi pare ma in reparto bisogna fare come dicono loro altrimenti quella è la porta.
Malato che fugge tappeto rosso, mi disse un giorno un famoso prof. Bravo.
Esistono, come in ogni categoria umana, medici bravi e altri meno e chi sbaglia deve pagare eccome, che sia per colpa o per dolo.
Ha ragione silver surfer: li ho trovati tutti io quelli più str..zi o forse sarà che negli ultimi tempi ho perso babbo, parenti e tanti, troppi, amici con dei tumori incredibilmente aggressivi. Sarà che oggi ho mia moglie e due cugini ammalati, Giuliana, K al seno già infiltrato con errore di valutazione e doppio intervento (non hanno preso il linfonodo sentinella e non si sono accorti che era infiltrato), Pino, linfoma H; forse sono dentro a quello che in scienza statistica si chiama cluster, una concentrazione che non sposta la media. Intanto il Veronesi minimizza l'aumento dei casi, un cavolo! c'è ma un esplosione epidemica altrochè. Tutti quelli che conosco hanno uno o più casi in famiglia. Ma che sfiga vero?
Io parto dall'osservazione del mondo che mi/ci circonda e tutta questa fiducia nei loro numeri non ce l'ho, non mi fido di lorsignori, non mi fido del potere in generale e delle menzogne quotidiane che ci racconta. Quando ho iniziato il mio lavoro i reparti oncologici erano piccoli e bui, stanzette nei seminterrati frequentati da anziani malridotti. Oggi sono ospedali interi pieni di giovani e giovanissimi per non dire dei K pediatrici, in aumento anche quelli.
Ma come si fa se un grande oncologo, il più bravo e famoso, va in TV e dice quelle cose? Se uno è bugiardo una, due, tre volte mi persuado che lo sia sempre e non gli credo più.
Perchè sperimentazioni promettenti vengono ignorate o consegnate a tipi come quello di Empoli? Perchè Puccio non lo conosce nessuno tra loro? Perchè se gli esperimenti li hanno fatti a Cuba, l'escozul non lo possiamo nemmeno importare perchè non sperimentato in Italia o in CE? Che i cubani non siano umani?
Come dice Travaglio, ci pisciano addosso e dicono che sta piovendo.
Se non ci alziamo noi e li costringiamo a fare le giuste azioni per la nostra salute, questi ci riempiranno di fosforo e di radiazioni finchè vorranno o finchè gli scadranno i brevetti, tra dieci - venti anni. Per la maggioranza di lorsignori aloe, vitamine, melatonina... sono tutte caxxate, che gli frega se queste sostanze migliorano la qualità di vita del malato (ti pare poco), ammesso e non concesso che non agiscano anche sul K. Perchè non me le danno nemmeno se me le pago e gli firmo una carta dove mi assumo la responsabilità? Se ho la fortuna di potermi curare a casa fo come mi pare ma in reparto bisogna fare come dicono loro altrimenti quella è la porta.
Malato che fugge tappeto rosso, mi disse un giorno un famoso prof. Bravo.
Ospite- Ospite
Re: Ricerca Cancro e Terapie
Sauro ha scritto:
Quando ho iniziato il mio lavoro i reparti oncologici erano piccoli e bui, stanzette nei seminterrati frequentati da anziani malridotti. Oggi sono ospedali interi pieni di giovani e giovanissimi per non dire dei K pediatrici, in aumento anche quelli.
.
In effetti Sauro, osservavo pure io parlando in famiglia che nel 1980, quando frequentavo il centro oncologico per mio marito che (sfiga) si ammalò a 27 anni di un sarcoma alveolare del muscolo, fra i pazienti che attendevano nella sala d'aspetto lui era sempre il più giovane...C'erano solo persone di mezza età, se non anziani addirittura...In tanti anni di malattia, alle visite di controllo non c'erano giovani con cui confrontarsi, parlare...ma solo anziani... Oggi invece possiamo notare che la malattia colpisce tanti, troppi giovani..come mai????? Perchè l'età si è così abbassata tanto che colpisce in percentuale elevata anche persone che in teoria dovrebbero scoppiare di salute, vista la giovane età??
grazia- Utente Senior
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Re: Ricerca Cancro e Terapie
Chiudo qui ragazzi la nostra brutta giornata...auguro a tutti un sereno fine settimana e, a risentirci lunedì...un abbraccione a tuttttttttti
grazia- Utente Senior
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Re: Ricerca Cancro e Terapie
Scusate la mia ignoranza, ma io non ho ancora capito dove sta il genio di questo "medicone". Conosco molte gente che si é fatta ammazzare, e non esagero, dopo aver pagato parcelle salatissime. Anche alcuni Vip suoi amici sono trapassati, oppure curati da un tumore ne hanno ribeccato un altro.
Tempo fa avevo letto che l'exploit di questo medico é stato di fare interventi che asportassero solo una parte di una mammella e non tutto il seno. Lo riconosco, é un bel passo avanti. Ma questa é chirurgia, e per il resto? mi pare abbia una bella percentuale di morti anche lui....
Tempo fa avevo letto che l'exploit di questo medico é stato di fare interventi che asportassero solo una parte di una mammella e non tutto il seno. Lo riconosco, é un bel passo avanti. Ma questa é chirurgia, e per il resto? mi pare abbia una bella percentuale di morti anche lui....
klodia- forista esperto
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