Ricerca Cancro e Terapie

Lo studio dell’interazione tra suono e materia ebbe il suo principale esponente in Hans Jenny.

Nel 1967 questo fisico svizzero diede vita ad una nuova scienza la cimatica ossia lo studio delle forme d’onda.

Il nome cimatica deriva dal greco chima cioè onda.

Essa dimostra in modo sensazionale il rapporto tra frequenza e forma, rapporto che sta alla base di tutto ciò che esiste.
La fisica dei quanti ha reso possibile la comprensione che qualsiasi forma sia essa minerale, vegetale o animale , è il risultato di legami energetici, i quali assumono una determinata forma in quanto ordinati armonicamente in base alla frequenza dell’energia di base , sia essa sonora, luminosa o di qualsiasi altro genere.

E’ noto in ambiente scientifico che qualsiasi materiale, sottoposto ad una vibrazione specifica assume una sua peculiare forma relativa alla frequenza a cui è stato sottoposto dunque che la forma è il risultato della frequenza d’onda che la genera.
Uno degli esperimenti di Hans Jenny consiste nello stendere una polvere sottile di licopodio su una lastra metallica. Su questa lastra viene proiettata una vibrazione sonora , le particelle di licopodio si assemblano originando una forma corrispondente alla frequenza sonora.
Questi mezzi , come sono state chiamate le sostanze sottoposte a esperimenti di vibrazione, generarono forme tridimensionali complesse. Nel caso di liquidi si osserva che, a frequenze basse la molecola d’acqua inizia a incresparsi e a vibrare formando semplici cerchi o più cerchi concentrici. Man mano che la frequenza della vibrazione infrasonica aumenta, la molecola d’acqua reagisce incrementando la sua complessità generando magnifiche forme tridimensionali.

Questo fenomeno è analogo a quanto successo nei cerchi nel grano dagli anni settanta ad oggi, in cui le formazioni passarono da semplici cerchi a figure ricche di valori matematici e geometrici, tipici della geometria pitagorica o geometria sacra.

Quello che stupì maggiormente Jenny fu il rilevare che quando il suono imposto era una vocalizzazione dell’antico sanscrito come l’OM,conosciuto da millenni come “il suono della creazione” ( corrispondente al verbo della Bibbia occidentale), la polvere di licopodio rispondeva generando un simbolo che le antiche popolazioni attribuivano al mantra Om, all’universo e al logos solare, cioè un cerchio con un punto centrale.
Ricordiamo ciò che enunciò il greco Pitagora “La geometria delle forme è musica solidificata”.


http://www.uniurb.it/Filosofia/bibliografie/Crop/Cimatica%20sito.htm

grazie lupomag ,le tue ricerche sono sempre all'altezza della tua persona
eccezionali e non esagero.
ciao amico

Esageri eccome. Grazie comunque.
E' mia opinione che quanto esposto sopra faccia già parte di un "sentire comune"; molti di noi, leggendo quanto sopra, avranno sicuramente pensato di aver già intuito, da sè e da tempo, molto di quanto esposto, prima che lo leggessero.
Ritengo che spesso siamo portati a sottovalutare l'importanza dei suggerimenti che il nostro stesso cuore ci propone.
Mi piace pensare che un giorno la soluzione di molti problemi di salute possa essere perseguita per strade più agevoli e, soprattutto, naturali.
Nel frattempo non dimentichiamo che l'attuale ricerca, cosiddetta ufficiale, è condotta anch'essa da uomini, con lo stesso spirito di sacrificio e la stessa passione che altri profondono per strade "alternative".
Non credo si abbia il diritto di giudicare quale strada possa essere la migliore; il fine è nobile in entrambi i casi. Ciò che personalmente mi auguro per il futuro è che la ricerca, in qualsiasi direzione essa si svolga, sia animata da spirito d'amore più che da spirito di lucro.

lupomag ha scritto:Esageri eccome. Grazie comunque.
E' mia opinione che quanto esposto sopra faccia già parte di un "sentire comune"; molti di noi, leggendo quanto sopra, avranno sicuramente pensato di aver già intuito, da sè e da tempo, molto di quanto esposto, prima che lo leggessero.
Ritengo che spesso siamo portati a sottovalutare l'importanza dei suggerimenti che il nostro stesso cuore ci propone.
Mi piace pensare che un giorno la soluzione di molti problemi di salute possa essere perseguita per strade più agevoli e, soprattutto, naturali.
Nel frattempo non dimentichiamo che l'attuale ricerca, cosiddetta ufficiale, è condotta anch'essa da uomini, con lo stesso spirito di sacrificio e la stessa passione che altri profondono per strade "alternative".
Non credo si abbia il diritto di giudicare quale strada possa essere la migliore; il fine è nobile in entrambi i casi. Ciò che personalmente mi auguro per il futuro è che la ricerca, in qualsiasi direzione essa si svolga, sia animata da spirito d'amore più che da spirito di lucro.

Ti quoto alla grande!

Lupomag è amico mio

Nel frattempo non dimentichiamo che l'attuale ricerca, cosiddetta ufficiale, è condotta anch'essa da uomini, con lo stesso spirito di sacrificio e la stessa passione che altri profondono per strade "alternative".
Non credo si abbia il diritto di giudicare quale strada possa essere la migliore; il fine è nobile in entrambi i casi. Ciò che personalmente mi auguro per il futuro è che la ricerca, in qualsiasi direzione essa si svolga, sia animata da spirito d'amore più che da spirito di lucro.

Cosa si può dire più di questo?
nulla solo :onore alle menti libere davvero!

Le menti libere volano ...appunto libere , xena ... è un dato di cronaca questo !!!

se hai delle prove mostrale ,che aspetti ?
la ricerca in italia c'è, informati bene ,non ci sono i soldi lo stato non dà,
allora si spacca il mondo a parole ,ma a fatti no....
io sono per i fatti e non per le chiacchere ,m'incatenerei sotto al ministero della salute,
chi mi fà compagnia- a fatti ?

basta buttare l'occhio sui bilanci che pubblicano per sapere dove vanno realmente questi bei piccioli !

che prove e prove ... vecchia solfa questa !

La ricerca c'è ... si si certo ... ricerca su come spennare più polli possibili

si si certo ,bla bla che palle

quando si comincia a parlare di fare fatti :dietrofront ...e

solita solfa demagogica amen

Tanto per ridere sono passate sotto silenzio notizie riportate dai media stranieri tipo quella che il nobel per la medicina 2008 (vaccino anti HPV) è stato aggiudicato con pressioni e con almeno un giudice in conflitto di interessi, oppure quella, sempre dai media stranieri, che 1/3 (un terzo, il 33%) almeno delle ricerche è falsato nei risultati dalle industrie di big pharma. Bellissimo anche un documento ufficiale del ISS che si preoccupa del conflitto di interesse in medicina.

Qualcuno dovrebbe scendere dal pero e aprire gli occhi...

Che fo? copioincollo lo struzzo o basta così?

http://www.timesonline.co.uk/tol/news/world/europe/article5367941.ece

e una...

http://www.positivamente.it/modules/smartsection/makepdf.php?itemid=867

e due...

http://www.promiseland.it/view.php?id=714

e tre...

continuo? posso andare avanti fino a notte e spammare il 3d di notizie simili

no aspetta sauro , il quattro lo faccio io

http://www.airc.it/associazione/bilancio-completo.asp
(vedasi alla voce Titoli e fondi comuni d'investimento ... chissà come mai quella cifretta in quella voce ... mmm però !)

Versate pure il vs 5 per mille... tutti gli anni ...... la borsa è una buona ricerca !!! eeehhhh come no !

Veronesi dichiara che la mortalità per tumore alla mammella è in diminuzione . BUGIA!, sporca menzogna smentita da ISTAT.
Nel sito ISTAT sono reperibili le cause di morte della popolazione italiana. Si tratta di una serie di tabelle in excell che mi sono scaricato e ho analizzato con i seguenti risultati:

Mortalità per cancro alla mammella:

Anno 2002 11309
Anno 2004 10793
Anno 2006 11476
Anno 2007 12052

Come si vede, a parte una lieve flessione nel 2004, il numero è in costante aumento alla faccia di WeWee e dei suoi padroni. Questo a meno che ISTAT pubblichi dati falsi ma non credo. I dati falsi li sbandierano gli spacciatori di chemioterapici, quelli che chiamano prevenzione la diagnosi precoce.

Stessa cosa per gli altri tumori che nel complesso sono in lento ma costante aumento. Dunque tutto questo ottimismo è solo una presa di kulo.

Mortalità per tumori in genere:

Anno 2002 163.044
Anno 2004 164.790
Anno 2006 168.644
Anno 2007 172.825

Quasi 10.000 morti in più in soli 5 anni.

Il dato più spudoratamente falso è quello dei nuovi casi perchè in Italia non esiste un registro nazionale dei tumori. Ne esistono di regionali o provinciali sparsi a macchia di leopardo sul territorio italiano. Alcune zone sono senza, in altre è parziale, in altre ancora esiste ma è impossibile fare un conto attendibile. Dunque quando parlano di nuovi casi non dovete starli a sentire, sono cifre stimate e non rilevate dunque sono solo pensieri in libertà.

Le tabelle non le posso pubblicare anche perchè ci sarebbe il sospetto di manipolazione per cui invito gli interessati a reperirle su www.istat.it salutamm'attutt.

Ma poi, siamo certi che veronesi abbia la specialità in oncologia ???

KINGJULIAN ha scritto:
(vedasi alla voce Titoli e fondi comuni d'investimento ... chissà come mai quella cifretta in quella voce ... mmm però !)

Cifretta? cavolo, in un anno il fatturato più che doppio! 32 milioni dal 5 per mille... 22 milioni di liquidità... 900 mila di TFR.

Spiega meglio la storia dei titoli e fondi, in non ci capisco.

Cifretta era per dire .

Quanto al resto cosa c'è da capire ? C'è solo da prendere atto e constatare che un istituto di ricerca che chiede soldi ai pensionati .... ha nel suo bilancino quella "cifretta" investita in borsa .... anzichè investita in altri settori più consoni .

Cosa c'è da capire ? bè ...si in effetti è facile capirlo ... è difficle crederlo ! Eppure come direbbe qualcuno ..... carta ...canta !!!

Mica ce l'ho messo io lì quel bilancio !!!

E ora ... tutti a versare il proprio dignitoso contributo del 5 per mille ...Sù !!

quindi ?
dando per vero tutto la ricerca cmq và avanti ,pensa se i soldi investiti fossero dati ai laboratori ,
invece di sbraitare tanto muovete le chiappe ,stampa e quant'altro , ma se preferite gli impacchi di ricotta fate vobis.

Io il mio 5 lo verso all' ANA Associazione nazionale alpini! Per loro posso garantire di persona.

XENA ha scritto:quindi ?
dando per vero tutto la ricerca cmq và avanti ,pensa se i soldi investiti fossero dati ai laboratori ,
invece di sbraitare tanto muovete le chiappe ,stampa e quant'altro , ma se preferite gli impacchi di ricotta fate vobis.

francamente non ho capito cosa stai a dire !!! e che c'entrano gli impacchi di ricotta ? Io la ricotta me la magno !!!

Boh ...chi ti capisce è bravo !

Io non ho fatto nessuna gaffè , perchè so che quando la si fa è meglio cambiare discorso o non replicare ! Io questo lo so bene !!!

w la rai

non hai capito????
ma che caxxo
invece di spaccare il mondo ,sbraitare ,infuriarti come un cane rabbioso ,che sono SOLO PAROLE ,AGISCI:
devo farti un disegnino ?
chiama la stampa ,gimmy ghione, fai un'esposto alla magistratura .....,insomma MUOVITI,perchè le chiacchere a vuoto non servono a niente .
per la ricotta era una famosa metafora ,altro disegnino ?

ahahahahah mi sembra di parlare con qualcuno di cui preferisco non fare il nome (wewe) .... ahahahahah

Pensa un pò , mi ha detto le stesse cose quando prima mi ha sfottuto sul caso di orticaria cronica di mia moglie, poi in pubblico ha detto che se le facevo vedere il caso , si sarebbe adoperato per pubblicizzarlo, al fine di aiutare altre persone nella stessa condizione .... poi quando l'ho invitato, dicendogli son pronto ... mi ha detto proprio come mi hai detto tu :

bè ... lui ancora peggio ... mi ha detto "scrivi a riviste e istituzioni mediche e poi presentati ad un convegno medico e chiedi la parola"

ahahahahahahah che cazzata abnorme !!!

cmq sì xena i disegnini a questo punto sarebbere oggettivamente più utili che queste risposte !

se uno crede in quello che dice va avanti...

bella scusa la tua....

arevoire.....

stanotte non dormo !!! Deve pensare come ribaltare DA SOLO questo MONDO sbagliato .

resta il fatto che hai sorvolato, innanzi a cose molto molto gravi e importanti .

Ma .. un fa nulla .... fa parte del metodo solito !

... la mia "banca" è differente

notte

ma che bella rispostina scontata e poco originale...è la tua?
onestamente non dici niente di nuovo sembri un cd incantato...
iscriviti all'università e vai a fare il ricercatore ,impegnati lì e non rompere le scatole a me ...
notte caro sogni d'oro.

Simonettaaaa, sento un rumore strano, tipo quello che fanno le dita sugli specchi

sguiiiiiiiiii...

Perchè si deve negare l'evidenza col solito metodo di attaccare l'evidenziatore?

L'AIRC non li deve investire in borsa i soldi, li deve investire in ricerca. L'innominabile WW mi disse che un laboratorio costa 6 milioni di euro più gli stipendi ai ricercatori. 25.867.082,00€ fanno 4 laboratori completi nuovi di zecca e i soldi per cinque anni di stipendi invece loro ingrassano i brokers e le banche per lucrare sui soldi che hanno in mano grazie al buoncuore della gente, è una cosa gravissima perdinci, altro che discorsi!!!

Mi fa inkaxare a bestia questa notizia!!!

Ma basta!Simonetta non ha mica detto che non è vero quello che viene scritto....ha detto solo rimbocchiamoci,anzi rimboccatevi, le mani!
Siete tutti spavaldi ,perche il forum non è il vostro....."facile fare i froci col cxlx degl'altri!" ......proverbio che mi ha insegnato il mio datore di lavoro quando vado a fargli la spesa e compro le cose che costano di piu!

Non ce la faccio piu'!

Sauro il forum è cambiato se non ti eri accorto!
Basta ste discussioni!
PEACE AND LOVE d'ora in avanti!

ABBIAMO CANCELLATO SOLO POST OFFENSIVI E INFAMANTI.
INTATTE TUTTE LE ALTRE INFORMAZIONI.

Peace and love...my friends!!!

Sembrerebbe il finale di una favola, invece ha solide basi sperimentali lo studio clinico pubblicato sulle pagine della rivista Cancer secondo cui lo huachansu, un medicinale cinese ottenuto dal veleno essiccato di rospo, aiuta nella cura di diverse forme di tumore. Ricercatori dell’Anderson Cancer Center (Università del Texas), in collaborazione con gli esperti dell’University Cancer Hospital di Shangai, hanno mostrato una riduzione della progressione del cancro al fegato, al pancreas e al polmone in pazienti sottoposti ad un trattamento clinico in fase I di sperimentazione.

Le proprietà antitumorali dello huachansu, ottenuto dal secreto delle ghiandole della pelle dei rospi, sono note fin dagli anni settanta, quando è entrato in uso in Cina per curare tumori al fegato, al polmone, al colon e al pancreas. Lo studio condotto negli Stati Uniti ha avuto inizio nel gennaio 2005 con la somministrazione giornaliera a 15 pazienti di una dose di farmaco otto volte superiore rispetto a quella utilizzata dai medici cinesi; il trattamento ha previsto due o più cicli di 14 giorni e si è protratto fino al luglio 2006. Nonostante le elevate dosi somministrate, la maggior parte dei pazienti non ha riportato reazioni di tossicità, nemmeno a livello cardiaco, né una progressione dei sintomi correlati al tumore. Non solo: nel 40% dei pazienti affetti da tumore al fegato la sua progressione si è arrestata per una media di sei mesi e in un caso è stata osservata una riduzione della massa del tumore del 20%, durata per più di undici mesi.

Oltre ad essere il primo esempio di analisi della relazione tra la dose del farmaco e la sua tossicità, questo studio rappresenta una novità per le istituzioni di ricerca americane, da sempre scettiche nell’accettare terapie complementari a quelle tradizionali. “Volevamo applicare un approccio basato sulla medicina occidentale per studiare il ruolo del veleno di rospo nei malati di cancro e, se possibile, somministrare una dose più potente senza aumentare la tossicità o gli effetti collaterali”, ha dichiarato Lorenzo Cohen, coautore del lavoro.

Secondo Zhiqiang Meng, primo autore dello studio, “anche se abbiamo osservato una risposta non completa o parziale (riduzione della malattia del 30 per cento o più) è incoraggiante che il cancro non sia progredito in un elevato numero di pazienti con epatocarcinoma”. Attualmente è in corso uno studio clinico in fase II in cui lo huachansu è utilizzato in combinazione con un altro noto antitumorale, la gemcitabina. E forse la favola si arricchirà di un nuovo lieto fine.

Fonte: Meng Z et al., Pilot study of huachansu in patients with hepatocellular carcinoma, nonsmall-cell lung cancer, or pancreatic cancer. Cancer, 2009 Aug 21. [Epub ahead of print]

Se io fossi un ricercatore...............................................:

Paracelso: " Vi è nell'uomo un duplice potere attivo: l'uno che agisce invisibilmente, o potere vitale, e l'altro che agisce visibilmente o forza meccanica. Il corpo visibile ha le sue forze naturali, e il corpo invisibile ha le sue forze naturali egualmente; i rimedi di tutte le malattie o lesioni che possono colpire la forma visibile sono contenuti nel corpo invisibile..........Se conosciamo l'anatomia dell'uomo interiore, ... possiamo vedere la natura delle sue malattie al pari dei rimedi. Ciò che vediamo con gli occhi esterni è l'ultima materia.......Il ciarlatano studia le malattie negli organi colpiti, dove non trova altro che effetti già avvenuti, e rimane sempre un ignorante per quello che riguarda le cause. Il vero medico studia le cause delle malattie studiando l'uomo universale....".

Un argomento che mi appassiona molto è quello dei campi morfogenetici, teorizzato da un famoso biologo inglese contemporaneo di nome Rupert Sheldrake; i suoi studi si occupano della cosiddetta "causalità formativa" cioè di quell'ipotetico insieme di "forze e leggi fisiche e biologiche", non ancora ufficialmente riconosciute, che presiedono alla formazione delle cose; qualsiasi cosa, dalle galassie alle cellule. Si studia ciò che determina la "forma, l'organizzazione e l'identità" di tutto ciò che esiste. Ovviamente ciò riveste la massima importanza anche in campo biologico, laddove si studia (ancora) il motivo per cui da una cellula staminale prende "forma ed identità" un cuore piuttosto che un fegato, piuttosto che un polmone........

Con grande mia soddisfazione apprendo, con notevole ritardo, che anche un italiano si è accostato da tempo a questo tipo di studi; ciò che Sheldrake definisce "campi morfognetici" egli ivece chiama "codice primo", ma i concetti che ne sono alla base sono molto simili. L'argomento viene sfiorato con dolcezza in questa bellissima intervista:

http://www.nonsoloanima.tv/index.php?controller=review&v=704

(Perdonatemi, ma non mi funziona bene l'inserimento dei link automatici)

Per completezza, e per non reinnescare inutili polemiche, ci tengo a sottolineare quanto afferma Paracelso nel suo pensiero: " Vi è nell'uomo un duplice potere attivo: l'uno che agisce invisibilmente, o potere vitale, e l'altro che agisce visibilmente o forza meccanica. Il corpo visibile ha le sue forze naturali, e il corpo invisibile ha le sue forze naturali egualmente....".
"Egualmente"!!!. Paracelso quindi attribuiva pari importanza sia alle forze meccaniche che a quelle "invisibili" (o sconosciute, o sottili).

Sulla scia del post precedente qualcuno potrà trovare interessante questa conferenza a cui prende parte, oltre che Massimo Citro, anche il famoso Masaru Emoto:

https://www.youtube.com/watch?v=iEd4E_6MFuM

https://www.youtube.com/watch?v=RLGT2I18wrg

https://www.youtube.com/watch?v=ibV7arpY9_k

https://www.youtube.com/watch?v=1V_MjIyuQug

http://giorgiobertin.wordpress.com/2009/10/20/melanoma-speranze-dalla-sintesi-di-un-composto-naturale/

Ritengo che questo sia il luogo più opportuno per continuare a postare certi argomenti. Qualora gli amministratori abbiano opinione diversa, me ne scuso e chiedo loro di ripostare in una sezione più opportuna.

"Uno studio italo-americano ha scoperto che le cellule suonano!
E ora i ricercatori vogliono sfruttare questa proprietà nel campo delle cellule staminali.
Le cellule producono dei suoni con cui si scambiano segnali in modo molto più rapido ed efficiente rispetto a quanto accade con gli scambi chimici. Un gruppo di ricercatori italoamericani sta studiano questa modalità di comunicazione, e spera di poterla sfruttare anche per indurre il differenziamento delle cellule staminali. Ci spiega tutto Carlo Ventura, dell'Università di Bologna, impegnato in questo progetto."

E' possibile anche scaricare un interessantissimo file audio con un intervista a Carlo Ventura.

http://www.fainotizia.it/2008/04/11/il-suono-del-dna-e-delle-cellule

ho letto un libro di Jacopo Fo che parlava dei suoni delle cellule e insegnava anche come sentirlo

racconto a memoria che si deve cercare un posto silenzioso tipo campagna, sdraiarsi al buio con le finestre chiuse e rilassarsi e dopo un pochino si sente come un ronzio negli orecchi

quello è il suono delle cellule

io ci ho provato ed è vero!

Attualmente è in fase III lo studio sulla vaccinazione con la proteina MAGE-A3 plus AS02B su pazienti con NSCLC

http://translate.google.it/translate?hl=it&sl=en&u=http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18216244&ei=ow1aS7iaIJSa_Qacj_ShBQ&sa=X&oi=translate&ct=result&resnum=1&ved=0CBEQ7gEwAA&prev=/search%3Fq%3DMage%2BA3%2Bpub%2Bmed%26hl%3Dit%26client%3Dfirefox-a%26rls%3Dorg.mozillaofficial%26hs%3DqrQ%26sa%3DG

Ospite ha scritto:

Per XENA
la caffeina non c'entra nulla col cancro e non preserva da un bel niente, nè alle ovaie ne altrove. Abbiamo già affrontato l'argomento e ripeto che con fondi sufficienti posso dimostrare con statistiche artefatte e fasulle che anche l'acqua pura provoca tumori, che prendere vento preserva dal cancro al colon e a chi ha poca fantasia prima o poi gli viene un tumore al cervello. E' solo questione di soldi. Questexxxxxxx(scusate il termine ma è appropriato) non hanno nulla a che vedere con la ricerca e con la scienza: sono modi per attingere ai fondi e creare stipendi principeschi per pseudoscienziati raccomandati che altrimenti finirebbero a xxxxxxxx topi in qualche laboratorio seminterrato.
Se parliamo di ricerca sul cancro commentiamo cose serie e non sciocche veline da giornale scandalistico. Se aspetti un po' arriverà la notizia che chi beve troppi caffè rischia un tumore allo stomaco. Caxxate.

Ricerche epidemiologiche
Il caffè riduce il rischio di tumore del cavo orale

Il rischio di insorgenza di tumori del cavo orale e della faringe appare ridotto del 39 per cento fra quanti consumano quattro o più tazze di caffè al giorno
APPROFONDIMENTI
Meno tumori dell'endometrio nelle consumatrici di caffè Caffè e soda, nessun legame con il tumore del colon Un caffè caldo riscalda il cuore
Il consumo regolare di caffè ridurrebbe il rischio di sviluppare tumori della testa e del collo: è quanto risulta da uno studio condotto da ricercatori dell’Istituto di ricerche farmacologiche “Mario Negri”, dell’Università di Milano e di altri centri di ricerca internazionali e di cui si riferisce in un articolo a prima firma Carlotta Galeone pubblicato on line sulla rivista Cancer Epidemiology, Biomarkers & Prevention della American Association for Cancer Research (AACR).

I dati sono stati ricavati da nove studi condotti nel quadro delle attività dell'International Head and Neck Cancer Epidemiology (INHANCE) e ha confrontato la probabilità di sviluppare un cancro del cavo orale e della faringe fra i bevitori abituali di caffè e i non bevitori, riscontrando fra i primi una riduzione del rischio del 39 per cento. La correlazione è apparsa più forte fra quanti bevevano in media quattro o più tazze di caffè al giorno, mentre non è stato possibile rilevarla nel caso del caffè decaffeinato in quanto i dati relativi non erano sufficienti per un'analisi dettagliata. L'assunzione di tè, inoltre, non risultava associata al rischio di tumori della testa e del collo.

"Il caffè è la bevanda più consumata in Italia, seconda nel mondo solo al tè e il tumore del cavo orale e della faringe è frequente in Italia e ha una prognosi spesso sfavorevole. Pertanto, i nostri risultati hanno importanti ricadute sulla salute pubblica", ha osservato Alessandra Tavani, che ha partecipato alla ricerca.

Gli studi sui rapporti fra consumo di caffè e cancro non sono nuovi, ma spesso non avevano dato risultati chiari e univoci. Anche se uno studio presentato nel dicembre scorso alla Cancer Prevention Research Conference dell'AACR aveva evidenziato una forte correlazione inversa fra il consumo della bevanda e il rischio di cancro della prostata, con una diminuzione del rischio del 60 per cento fra i forti consumatori della bevanda rispetto ai non bevitori. E più recentemente un altro studio - pubblicato in gennaio su Cancer Epidemiology, Biomarkers & Prevention da un gruppo di ricercatori dell'Imperial College di Londra - aveva mostrato una correlazione fra l'assunzione di caffè e la riduzione del rischio di glioma, uno dei più diffusi tumori cerebrali.

"I nostri risultati sono importanti poiché analizzare insieme più studi permette di raggiungere un'elevata numerosità del campione con conseguente maggiore forza statistica. Ciò ha permesso di evidenziare associazioni tra tumore e caffè che i singoli studi non erano in grado di mostrare", ha proseguito Alessandra Tavani.

"Il fatto che questa associazione sia stata rilevata in caso di tumore del cavo orale e della faringe, e non della laringe, fornisce l'iniziale evidenza di una possibile specificità dell'effetto, anche se ancora non ne conosciamo i meccanismi biologici", ha affermato Carlotta Galeone, mentre Carlo La Vecchia, che con Mia Hashibe ha coordinato la ricerca, avverte che, comunque, "è possibile che lesioni precancerose del cavo orale portino a una diminuzione del consumo di caffè. Occorre quindi essere cauti nell'interpretare questi risultati". (gg)

link


(23 giugno 2010)

Mah, scusami Xena ma credo ci sia solo da sperare che questo studio non venga preso troppo sul serio e non diventi un'istigazione a bere quattro o più caffè al giorno.
Veramente rimango allibito di fronte a ciò, se questo è il livello della ricerca allora la situazione è peggiore di quanto pensassi, e francamente non lo ritenevo possibile.

L'eccesso di caffè provoca un mucchio di problemi all'organismo....acidificazione, problemi gastrici, sballa l'equilibrio del sistema nervoso autonomo (simpatico/parasimpatico), demineralizza l'organismo e altro ancora..
Non a caso i forti bevitori di caffè hanno di solito parecchi problemi di salute...poi come sempre c'è l'eccezione come per chi fuma e campa per cent'anni.

Ma quando si ha una visione limitata della salute e della malattia (in relazione alle cause), quando si ignora la fisiologia si finisce per fare anche di queste ricerche, spero almeno che si siano auto-sponsorizzati per farla.

questo è uno studio statistico,
poi ognuno puo vederci quello che vuole .

XENA ha scritto:...
poi ognuno puo vederci quello che vuole...

....ma giusto Xena, per tale motivo io vedrei bene tale studio statistico posizionato nella sezione dedicata alle barzellette....

Fortunatamente la prevenzione è una cosa un poco più seria e di solito funziona.... ciao!

per tale motivo io vedrei bene tale studio statistico posizionato nella sezione dedicata alle barzellette....

lo studio statistico mi piace averlo qui che ci vuoi fare,ognuno ha i suoi limiti...
nella sezione barzellette ci metteri tante altre cose ...ma non le sposto troppo faticoso...