LIPOSOMI - Cosa sono ?
Pagina 1 di 1
LIPOSOMI - Cosa sono ?
Da Wikipedia
Il liposoma è una vescicola fosfolipidica, che può avere dimensioni variabili fra i 25 nm e 1μm di diametro. Sono normalmente costituite da un o più doppio strato di fosfolipidi o colesterolo chiusi. I liposomi, normalmente, ma non per definizione, contengono un core di soluzione acquosa. Le strutture lipidiche sferiche che non contengono all'interno una soluzione acquosa, sono dette micelle.
//
Etimologia
Il nome deriva dalla parola greca lipid (grasso) e soma (corpo). La parola liposoma non è un sinonimo di nanosoma (ovvero un liposoma di dimensioni nanomolecolari). In aggiunta il termine liposoma non significa necesssariamente che debba contenere gruppi lipofobici, anche se normalmente è ciò che avviene.
Scoperta
I liposomi sono stati descritti per la prima volta dall'ematologo britannico Dr Alec D Bangham FRS nel 1961, presso il Babraham institute. Bangham and R. W. Horne li scoprirono mentre provavano il nuovo microscopio elettronico aggiungendo un negative stain (contrasto negativo per microscopi) a fosfolipidi disidratati. La rassomiglianza con il plasmalemma fu ovvia, e le immagini al microscopio furono la prima evidenza che la membrana cellulare è composta di un doppio strato di lipidi.
Applicazioni
Sono normalmente utilizzate per il traporto di farmaci, in virtù delle sue uniche proprietà. Un liposoma infatti possiede all'interno una soluzione acquosa, in cui sono disciolti soluti idrofilici, che non potrebbero passare direttamente attraverso le membrane cellulari (che sono infatti idrofobiche). Inoltre sostanze idrofobiche possono esser disciolte all'interno del doppio strato lipidico. Ecco quindi che un liposoma può trasportare sostanze idrofiliche ed idrofobiche. Per trasportare le molecole ai siti d'azione Il doppio strato lipidico dei liposomi si deve fondere con un altro doppio strato come quello del plasmalemma (parete cellulare) rilasciando quindi il contenuto.
Manifattura
Quando i fosfolipidi si disperdono in un mezzo acquoso, avviene una riorganizzazione delle molecole di acqua per cui aumental'energia libera. Per minimizzare questo costo energetico, la parte idrofoba dei fosfolipidi si aggruppa in modo che il numero di molecole di acqua gravato sia il minimo. I fosfolipidi si allineano allora nella stessa dirazione, esponendo le teste polari al solvente e le code apolari all'interno.[1] Oltre alla forma sferica, può avere delle porzioni planari, dette membrane nere, che separano due compartimenti acquosi.
Il liposoma è una vescicola fosfolipidica, che può avere dimensioni variabili fra i 25 nm e 1μm di diametro. Sono normalmente costituite da un o più doppio strato di fosfolipidi o colesterolo chiusi. I liposomi, normalmente, ma non per definizione, contengono un core di soluzione acquosa. Le strutture lipidiche sferiche che non contengono all'interno una soluzione acquosa, sono dette micelle.
//
Etimologia
Il nome deriva dalla parola greca lipid (grasso) e soma (corpo). La parola liposoma non è un sinonimo di nanosoma (ovvero un liposoma di dimensioni nanomolecolari). In aggiunta il termine liposoma non significa necesssariamente che debba contenere gruppi lipofobici, anche se normalmente è ciò che avviene.
Scoperta
I liposomi sono stati descritti per la prima volta dall'ematologo britannico Dr Alec D Bangham FRS nel 1961, presso il Babraham institute. Bangham and R. W. Horne li scoprirono mentre provavano il nuovo microscopio elettronico aggiungendo un negative stain (contrasto negativo per microscopi) a fosfolipidi disidratati. La rassomiglianza con il plasmalemma fu ovvia, e le immagini al microscopio furono la prima evidenza che la membrana cellulare è composta di un doppio strato di lipidi.
Applicazioni
Sono normalmente utilizzate per il traporto di farmaci, in virtù delle sue uniche proprietà. Un liposoma infatti possiede all'interno una soluzione acquosa, in cui sono disciolti soluti idrofilici, che non potrebbero passare direttamente attraverso le membrane cellulari (che sono infatti idrofobiche). Inoltre sostanze idrofobiche possono esser disciolte all'interno del doppio strato lipidico. Ecco quindi che un liposoma può trasportare sostanze idrofiliche ed idrofobiche. Per trasportare le molecole ai siti d'azione Il doppio strato lipidico dei liposomi si deve fondere con un altro doppio strato come quello del plasmalemma (parete cellulare) rilasciando quindi il contenuto.
Manifattura
Quando i fosfolipidi si disperdono in un mezzo acquoso, avviene una riorganizzazione delle molecole di acqua per cui aumental'energia libera. Per minimizzare questo costo energetico, la parte idrofoba dei fosfolipidi si aggruppa in modo che il numero di molecole di acqua gravato sia il minimo. I fosfolipidi si allineano allora nella stessa dirazione, esponendo le teste polari al solvente e le code apolari all'interno.[1] Oltre alla forma sferica, può avere delle porzioni planari, dette membrane nere, che separano due compartimenti acquosi.
Ospite- Ospite
Argomenti simili
» monoclonali anticorpi -cosa sono-
» Di cosa sono fatti i materassi waterlily?
» Le mestruazioni sono comuni: ma sono necessarie?
» Glutatione liposomi
» Fattore K...cosa farei se????
» Di cosa sono fatti i materassi waterlily?
» Le mestruazioni sono comuni: ma sono necessarie?
» Glutatione liposomi
» Fattore K...cosa farei se????
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.