Caso Eluana
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XENA
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GRINGO
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Caso Eluana
Ciao a tutti.
Mi piacerebbe sapere l vostro pensiero.
Io sono molto triste ... a quanto pare Eluana è solo alimentata e idratata, non è attaccata a nessuna spina... perchè deve morire ?
Mi piacerebbe sapere l vostro pensiero.
Io sono molto triste ... a quanto pare Eluana è solo alimentata e idratata, non è attaccata a nessuna spina... perchè deve morire ?
Ospite- Ospite
Re: Caso Eluana
ricky, mi dispiace ma io non la vedo cosi e sono triste al contrario.
Si è bravi tutti nel penare a parole, ma poi il problema lo vive da anni, molti anni, il papà, in completa solitudine. Due vite, straziate. E' giusto per il papà un pò di pace, e piangere la figlia davanti ad una lapide, Eluana non gioisce certo di questa condizione che molti chiamano VITA. Magari questa linea di pensiero, sarà sbagliata, ma la buona fede c'è tutta, credimi....
spero finisca presto anche questo dramma, tutto Italiano...
Si è bravi tutti nel penare a parole, ma poi il problema lo vive da anni, molti anni, il papà, in completa solitudine. Due vite, straziate. E' giusto per il papà un pò di pace, e piangere la figlia davanti ad una lapide, Eluana non gioisce certo di questa condizione che molti chiamano VITA. Magari questa linea di pensiero, sarà sbagliata, ma la buona fede c'è tutta, credimi....
spero finisca presto anche questo dramma, tutto Italiano...
Re: Caso Eluana
GRINGO ha scritto:ricky, mi dispiace ma io non la vedo cosi e sono triste al contrario.
Si è bravi tutti nel penare a parole, ma poi il problema lo vive da anni, molti anni, il papà, in completa solitudine. Due vite, straziate. E' giusto per il papà un pò di pace, e piangere la figlia davanti ad una lapide, Eluana non gioisce certo di questa condizione che molti chiamano VITA. Magari questa linea di pensiero, sarà sbagliata, ma la buona fede c'è tutta, credimi....
spero finisca presto anche questo dramma, tutto Italiano...
Tutto e sempre...ITALIANO!
thegame- Utente Senior
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Re: Caso Eluana
XENA ha scritto:Premetto il mio cattolicesimo, però stavolta il parere della chiesa non lo condivido affatto.
c'è un filo sottile che divide l'accanimento terapeutico ,da cure necessarie per sopravvivere dignitosamnete ,penso sia stato superato questo limite abbondantemente .
se eluena fosse vissuta 100 anni fà sarebbe morta subito,la natura avrebbe espletato il suo corso con la sua fine materiale .
la giustificazione della tecnologia presente ora non è un'elemento che puo avallare il suo stato vegetativo attuale come :dovuto,ma docuto a cosa???
mi auguro che possa morire in santa pace e non diventare l'ennesima strumentalizzazione politica.
Re: Caso Eluana
embè ?! non è una forzatura contro il corso della natura?io lo chiamo accanimento cmq.
eluana è nutrita pervivere vegetare in coma irreversibile indotto dalla tecnologia,altrimenti sarebbe già volata in cielo.
devo essere ipocrita con me stessa forse???
eluana è nutrita per
devo essere ipocrita con me stessa forse???
Re: Caso Eluana
Eluana è clinicamente morta:spine o non spine attaccate,il suo povero padre la sta piangendo da17 anni ininterrottamente, ancora non basta?quando dovra andarsene ,morirà sapendo di avere una figlia in quelle condizioni o meglio dire -non condizioni - a chi lasciera l'ereità della sua figlia clinicamente morta da dover alimentare e idratare ?
non è uno strazio disumano secondo te? lo ritieni giusto e perchè?
rispondi please
sarò eretica ?
non è uno strazio disumano secondo te? lo ritieni giusto e perchè?
rispondi please
sarò eretica ?
Re: Caso Eluana
Simonetta ho capito , non arrabbiarti !
Io, che di certo non sono un gran cattolico, come sai bene, non me la sento in tutta coscienza di far morire una persona perchè vegeta, solo per il fatto che gli si deve dare da mangiare o da bere .
Il fatto che il padre sia stanco ... non credo sia un motivo sufficiente per decidere su una vita .
La penso in tutt'altro modo , invece, rispetto all'accanimento terapeutico: quando si tiene in vita una persona in modo artificiale ...lì si che dico anche io .. che la natura deve fare il suo corso ... ma qui si tratta solo di alimentazione : il caso è asslutmente differente .
Anche un bambino di un mese se non lo alimenti crepa ... e allora in tal caso ... perchè la natura non deve fare il suo corso ? Solo per il fatto che ti fa i sorrisini ????
Bò non lo capisco , ma mi rendo conto che si può avere una visione differente .
Io, che di certo non sono un gran cattolico, come sai bene, non me la sento in tutta coscienza di far morire una persona perchè vegeta, solo per il fatto che gli si deve dare da mangiare o da bere .
Il fatto che il padre sia stanco ... non credo sia un motivo sufficiente per decidere su una vita .
La penso in tutt'altro modo , invece, rispetto all'accanimento terapeutico: quando si tiene in vita una persona in modo artificiale ...lì si che dico anche io .. che la natura deve fare il suo corso ... ma qui si tratta solo di alimentazione : il caso è asslutmente differente .
Anche un bambino di un mese se non lo alimenti crepa ... e allora in tal caso ... perchè la natura non deve fare il suo corso ? Solo per il fatto che ti fa i sorrisini ????
Bò non lo capisco , ma mi rendo conto che si può avere una visione differente .
Ospite- Ospite
Re: Caso Eluana
Hai dato la visione cattolica dei fatti ,a me non bastano queste giustificazioni mascherate da pietismo :questo è accanimento terapeutico per me ,queste giustificazioni o esempi ,come di togliere il latte ai neonati non hanno fondamento sono caxxate belle e buone,perchè i neonati non sono morti e con l'elettroencefalogramma piatto...hanno tutta la vita davanti e vogliono e possono mangiare perchè sono vivicon tutte le loro funzioni viatli perfette,l'esempio nn regge svicola i punti chiave
be quello che invece io non capisco è come si possa dire ch'è giusto allungare le sofferenze fisiche e disumane,camuffandole da necessità,senza avere un minimo di pieta e rispetto ,anzi, non far riposare un povero corpo straziato è aberrante.
ACCANIMENTO TERAPEUTICO è orribile,questa è la realta poi per i triti e ritriti.:passo!!!
be quello che invece io non capisco è come si possa dire ch'è giusto allungare le sofferenze fisiche e disumane,camuffandole da necessità,senza avere un minimo di pieta e rispetto ,anzi, non far riposare un povero corpo straziato è aberrante.
ACCANIMENTO TERAPEUTICO è orribile,questa è la realta poi per i triti e ritriti.:passo!!!
Ultima modifica di XENA il Ven 6 Feb 2009 - 2:58 - modificato 2 volte.
Re: Caso Eluana
La storia di Eluana
ono ormai dieci anni che Eluana "dorme": da quel mattino di gennaio, quando la ragazza viene ricoverata a Lecco in coma profondo per un gravissimo trauma cranico riportato nell'incidente. Come se non bastasse, la frattura della seconda vertebra cervicale la condanna quasi sicuramente alla paralisi totale. Ma sul momento la cosa più urgente, per i medici, è strappare la ragazza dalla morte. Per questo motivo viene intubata e le vengono somministrati i primi farmaci. I due rianimatori fanno capire chiaramente ai genitori che in questi casi non resta che attendere il decorso delle successive 48 ore, per vedere come reagisce Eluana.
Niente, la ragazza continua a vegetare. Dimessa dalla rianimazione nell'aprile 1992, viene portata in un altro reparto dell'ospedale di Lecco, dove è sottoposta a una serie di stimoli, nella speranza di un sempre più improbabile "risveglio". Intanto il padre, consigliato dal primario del reparto di rianimazione Riccardo Massei, chiede un consulto a vari specialisti. Ma il verdetto è sempre lo stesso: bisogna aspettare. Il lavoro che stanno facendo all'ospedale di Sondrio - dove Eluana viene trasferita nel giugno 1992 - è ineccepibile. Poi la solita frase: "La speranza è l'ultima a morire".
In realtà la speranza si riduce ben presto a zero. Infatti dopo dodici mesi è possibile fare una diagnosi definitiva e sicura di stato vegetativo permanente, ossia irreversibile. La regione superiore del cervello (corteccia), compromessa come nel caso di Eluana da un trauma oppure da un'emorragia, va incontro a una degenerazione definitiva. E con essa tutte le funzioni di cui è responsabile: dall'intelletto agli affetti, e più in generale alla coscienza.
Il limite dei dodici mesi è dato per assodato a livello internazionale. Tanto che, passato quel periodo, la British Medical Association e la American Academy of Neurology sostengono la legittimità di sospendere nutrizione e idratazione artificiale. Ma non in Italia, dove la maggior parte dei medici non si azzarda ancora a dire chiaramente che tenere in vita più a lungo questi pazienti possa essere definito accanimento terapeutico.
Ed ecco come vive ancora oggi Eluana: i suoi occhi si aprono e si chiudono seguendo il ritmo del giorno e della notte, ma non ti vedono. Le labbra sono scosse da un tremore continuo, gli arti tesi in uno spasimo e i piedi in posizione equina. Una cannula dal naso le porta il nutrimento allo stomaco. Ogni mattina gli infermieri le lavano il viso e il corpo con spugnature. Un clistere le libera l'intestino. Ogni due ore la girano nel letto. Una volta al giorno la mettono su una sedia con schienale ribaltabile, stando attenti che non cada in avanti. Poi di nuovo a letto.
Commenta Carlo Alberto Defanti, primario del reparto di neurologia dell'ospedale Niguarda di Milano, che ha visitato Eluana alcuni anni fa: "Malgrado non soffra direttamente per il suo stato, dovrebbe essere chiaro a tutti che la sua condizione è priva di dignità. Di lei rimane un corpo privo della capacità di provare qualsiasi esperienza, totalmente nelle mani del personale che la assiste. La sua condizione è penosa per coloro che la assistono e che hanno ormai perduto da tempo la speranza di un risveglio e per i suoi genitori, che hanno perso una figlia ma non possono elaborarne compiutamente il lutto".
La macchina legale si mette in moto tra il '96 e il '97. Defanti, su richiesta del padre, stila una prognosi definitiva: "In considerazione del lunghissimo intervallo trascorso dall'evento traumatico, si può formulare una prognosi negativa quanto a un recupero della vita cognitiva". La corteccia cerebrale di Eluana è sconnessa dal resto del cervello. Per sempre.
Il consulto del neurologo compare, insieme ad altri documenti, nel procedimento di interdizione di Eluana da parte del padre, che nel 1997 ne diventa tutore. E' Maria Cristina Morelli, un brillante avvocato milanese, a utilizzare la figura del tutore dell'interdetto (che di solito si occupa solo di quattrini) per consentire a una persona incapace di esprimere la propria volontà attraverso un rappresentante.
E la sentenza della Corte d'Appello di Milano del dicembre 1999, anche se drammaticamente rigetta la richiesta di rifiuto delle cure con motivazioni da molti giudicate deboli, non solleva obiezioni su questo punto. "E' un passo importante della giurisprudenza" commenta la Morelli "perché si ammette che anche persone nello stato di Eluana possano esercitare il diritto di dare o negare il consenso informato alle cure attraverso un rappresentante. Con tutte le garanzie e i controlli che la legge prevede rispetto alla figura del tutore dell'interdetto. Mi sembra un buon inizio per colmare la disuguaglianza tra chi, maggiorenne e nel pieno delle facoltà mentali, può esercitare la sua libertà di scelta fino al punto di rifiutare cure che gli salverebbero la vita, e chi invece non può perché in condizioni d'inconscienza".
Per rendere meno labile questo diritto degli "incapaci" è allo studio del Parlamento anche una proposta di legge, ispirata dalla Consulta di bioetica di Milano, sulle Direttive anticipate. "Se la legge passasse" spiega il giudice Amedeo Santosuosso, tra i magistrati più competenti in materia bioetica, "basterebbe avere nel portafoglio, o depositato presso il proprio medico, un foglio in cui si possono esprimere le proprie preferenze su come si desidera essere trattati dai medici in caso di perdita di coscienza. A dire il vero, anche se in Italia questa sorta di "testamento di vita" (Living Will) non è ancora un documento espressamente previsto per legge, una volontà documentata può essere riconosciuta valida in un procedimento giudiziario. E non è detto che il dissenso a essere sottoposti a un trattamento debba essere messo per iscritto. Certo un documento scritto rende tutto più evidente, ma per la legge la volontà può essere anche verbale. A questo punto un tutore, sia esso il padre o un'altra persona, ne può curare l'esecuzione".
Sconfitta nelle aule giudiziarie, la lunga battaglia del padre di Eluana non è quindi stata inutile. Certo, questa bella ragazza di 30 anni, beffata da un incidente stradale, è condannata per chissà quanto tempo ancora a sopravvivere a se stessa. Ma Beppino Englaro si è sempre rifiutato di risolvere la faccenda all'italiana. In tutti questi anni c'è stato infatti chi gli ha suggerito di portarsi la figlia a casa e di accelerare la fine "dimenticandosi" di darle le vitamine e la soluzione nutritiva che la tiene in vita. "Il risultato di questa intransigenza è che ora si comincia a parlare di soluzioni di legge per rispettare i diritti e le volontà di queste persone" conclude la Morelli. "Dobbiamo ringraziare Beppino Englaro che ha messo a disposizione la sua tragedia per difendere i diritti e la dignità non solo di sua figlia, ma di tutti".
ono ormai dieci anni che Eluana "dorme": da quel mattino di gennaio, quando la ragazza viene ricoverata a Lecco in coma profondo per un gravissimo trauma cranico riportato nell'incidente. Come se non bastasse, la frattura della seconda vertebra cervicale la condanna quasi sicuramente alla paralisi totale. Ma sul momento la cosa più urgente, per i medici, è strappare la ragazza dalla morte. Per questo motivo viene intubata e le vengono somministrati i primi farmaci. I due rianimatori fanno capire chiaramente ai genitori che in questi casi non resta che attendere il decorso delle successive 48 ore, per vedere come reagisce Eluana.
Niente, la ragazza continua a vegetare. Dimessa dalla rianimazione nell'aprile 1992, viene portata in un altro reparto dell'ospedale di Lecco, dove è sottoposta a una serie di stimoli, nella speranza di un sempre più improbabile "risveglio". Intanto il padre, consigliato dal primario del reparto di rianimazione Riccardo Massei, chiede un consulto a vari specialisti. Ma il verdetto è sempre lo stesso: bisogna aspettare. Il lavoro che stanno facendo all'ospedale di Sondrio - dove Eluana viene trasferita nel giugno 1992 - è ineccepibile. Poi la solita frase: "La speranza è l'ultima a morire".
In realtà la speranza si riduce ben presto a zero. Infatti dopo dodici mesi è possibile fare una diagnosi definitiva e sicura di stato vegetativo permanente, ossia irreversibile. La regione superiore del cervello (corteccia), compromessa come nel caso di Eluana da un trauma oppure da un'emorragia, va incontro a una degenerazione definitiva. E con essa tutte le funzioni di cui è responsabile: dall'intelletto agli affetti, e più in generale alla coscienza.
Il limite dei dodici mesi è dato per assodato a livello internazionale. Tanto che, passato quel periodo, la British Medical Association e la American Academy of Neurology sostengono la legittimità di sospendere nutrizione e idratazione artificiale. Ma non in Italia, dove la maggior parte dei medici non si azzarda ancora a dire chiaramente che tenere in vita più a lungo questi pazienti possa essere definito accanimento terapeutico.
Ed ecco come vive ancora oggi Eluana: i suoi occhi si aprono e si chiudono seguendo il ritmo del giorno e della notte, ma non ti vedono. Le labbra sono scosse da un tremore continuo, gli arti tesi in uno spasimo e i piedi in posizione equina. Una cannula dal naso le porta il nutrimento allo stomaco. Ogni mattina gli infermieri le lavano il viso e il corpo con spugnature. Un clistere le libera l'intestino. Ogni due ore la girano nel letto. Una volta al giorno la mettono su una sedia con schienale ribaltabile, stando attenti che non cada in avanti. Poi di nuovo a letto.
Commenta Carlo Alberto Defanti, primario del reparto di neurologia dell'ospedale Niguarda di Milano, che ha visitato Eluana alcuni anni fa: "Malgrado non soffra direttamente per il suo stato, dovrebbe essere chiaro a tutti che la sua condizione è priva di dignità. Di lei rimane un corpo privo della capacità di provare qualsiasi esperienza, totalmente nelle mani del personale che la assiste. La sua condizione è penosa per coloro che la assistono e che hanno ormai perduto da tempo la speranza di un risveglio e per i suoi genitori, che hanno perso una figlia ma non possono elaborarne compiutamente il lutto".
La macchina legale si mette in moto tra il '96 e il '97. Defanti, su richiesta del padre, stila una prognosi definitiva: "In considerazione del lunghissimo intervallo trascorso dall'evento traumatico, si può formulare una prognosi negativa quanto a un recupero della vita cognitiva". La corteccia cerebrale di Eluana è sconnessa dal resto del cervello. Per sempre.
Il consulto del neurologo compare, insieme ad altri documenti, nel procedimento di interdizione di Eluana da parte del padre, che nel 1997 ne diventa tutore. E' Maria Cristina Morelli, un brillante avvocato milanese, a utilizzare la figura del tutore dell'interdetto (che di solito si occupa solo di quattrini) per consentire a una persona incapace di esprimere la propria volontà attraverso un rappresentante.
E la sentenza della Corte d'Appello di Milano del dicembre 1999, anche se drammaticamente rigetta la richiesta di rifiuto delle cure con motivazioni da molti giudicate deboli, non solleva obiezioni su questo punto. "E' un passo importante della giurisprudenza" commenta la Morelli "perché si ammette che anche persone nello stato di Eluana possano esercitare il diritto di dare o negare il consenso informato alle cure attraverso un rappresentante. Con tutte le garanzie e i controlli che la legge prevede rispetto alla figura del tutore dell'interdetto. Mi sembra un buon inizio per colmare la disuguaglianza tra chi, maggiorenne e nel pieno delle facoltà mentali, può esercitare la sua libertà di scelta fino al punto di rifiutare cure che gli salverebbero la vita, e chi invece non può perché in condizioni d'inconscienza".
Per rendere meno labile questo diritto degli "incapaci" è allo studio del Parlamento anche una proposta di legge, ispirata dalla Consulta di bioetica di Milano, sulle Direttive anticipate. "Se la legge passasse" spiega il giudice Amedeo Santosuosso, tra i magistrati più competenti in materia bioetica, "basterebbe avere nel portafoglio, o depositato presso il proprio medico, un foglio in cui si possono esprimere le proprie preferenze su come si desidera essere trattati dai medici in caso di perdita di coscienza. A dire il vero, anche se in Italia questa sorta di "testamento di vita" (Living Will) non è ancora un documento espressamente previsto per legge, una volontà documentata può essere riconosciuta valida in un procedimento giudiziario. E non è detto che il dissenso a essere sottoposti a un trattamento debba essere messo per iscritto. Certo un documento scritto rende tutto più evidente, ma per la legge la volontà può essere anche verbale. A questo punto un tutore, sia esso il padre o un'altra persona, ne può curare l'esecuzione".
Sconfitta nelle aule giudiziarie, la lunga battaglia del padre di Eluana non è quindi stata inutile. Certo, questa bella ragazza di 30 anni, beffata da un incidente stradale, è condannata per chissà quanto tempo ancora a sopravvivere a se stessa. Ma Beppino Englaro si è sempre rifiutato di risolvere la faccenda all'italiana. In tutti questi anni c'è stato infatti chi gli ha suggerito di portarsi la figlia a casa e di accelerare la fine "dimenticandosi" di darle le vitamine e la soluzione nutritiva che la tiene in vita. "Il risultato di questa intransigenza è che ora si comincia a parlare di soluzioni di legge per rispettare i diritti e le volontà di queste persone" conclude la Morelli. "Dobbiamo ringraziare Beppino Englaro che ha messo a disposizione la sua tragedia per difendere i diritti e la dignità non solo di sua figlia, ma di tutti".
Re: Caso Eluana
Simonetta ho capito , non arrabbiarti !
ma va là ,arrabbiarmi con te e perchè mai?!
io rispetto sempre le idee altrui anche se non le condivido
Re: Caso Eluana
Ma Eluana morirebbe di fame e di sete?
mara- Utente Senior
-
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Re: Caso Eluana
A simonè .. guarda che accanimento terapeutico si ha se si tiene in vita con terapia, mica dandole da magnà e da bere !!!
Mara certo che si , staccano i sondini che la alimentano e la idratano
Mara certo che si , staccano i sondini che la alimentano e la idratano
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Re: Caso Eluana
a rickyyy,informate bene da altre fonti e poi ,puoi parlà se accanimeto terapeutico non è...
......svegliamoci .....solo perchè la classe medica italiana non ha le xalle per confermarlo non signica che non lo è........
......svegliamoci .....solo perchè la classe medica italiana non ha le xalle per confermarlo non signica che non lo è........
Re: Caso Eluana
ma si torturiamola fino a che il cuore non regge piu e vaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
magari si puo fare il trapianto poi .......
Secondo la Chiesa cattolica, il porre fine all'accanimento terapeutico non coincide con l'eutanasia passiva, ma è semplicemente riconoscere i limiti oggettivi della scienza e dell'esistenza umana. Per la dottrina, è peccato mortale della stessa gravità dell'omicidio omettere di fare tutto quanto è possibile per salvare la vita altrui. Tuttavia, se l'esito dell'azione non è la guarigione, bensì il prolungamento della vita di qualche mese, non c'è colpa od omissione ed è legittimo sospendere le cure.
magari si puo fare il trapianto poi .......
Secondo la Chiesa cattolica, il porre fine all'accanimento terapeutico non coincide con l'eutanasia passiva, ma è semplicemente riconoscere i limiti oggettivi della scienza e dell'esistenza umana. Per la dottrina, è peccato mortale della stessa gravità dell'omicidio omettere di fare tutto quanto è possibile per salvare la vita altrui. Tuttavia, se l'esito dell'azione non è la guarigione, bensì il prolungamento della vita di qualche mese, non c'è colpa od omissione ed è legittimo sospendere le cure.
Re: Caso Eluana
stamattina rileggendo mi sono resa conto che il mio pensiero ne è uscito in parte e anche male interpretato perchè non mi sono spiegata bene, quindi rettifico perchè a me piace la chiarezza
Sul caso specifo Eluena ,mai potrei essere d'accordo nel farla morire di fame e di sete ,per lei sarebbe piu dignitoso fare una dolce morte :accompagnarla senza sofferenze.ma non si può!
invece non mi và giù che questa pratica non possa essere usata per casi estremi per contorti e intrecciati discorsi presunti etici: perchè secondo la leggi italiane e secondo la chiesa sarebbe eutanasia ,quindi omidico e reato da una parte e peccato mortale dall'altra .
per la chiesa la vita è sacra e va difesa a qualsiasi costo ,concetto innegabile e sacrosanto.
per me ,però, qui si apre il baratro e si pongono domande e risposte insoddisfacenti alla mia coscienza,
a questa domanda non sò dare risposta e voi?
l'accanimento terapeutico e qui ci sono tutti gli estremi per dichiaralo ,oggettività medica e religiosa non è dignitoso per nessun essere umano al pari di un peccato mortale secondo me ,al pari dell'eutanasia
finito.
Sul caso specifo Eluena ,mai potrei essere d'accordo nel farla morire di fame e di sete ,per lei sarebbe piu dignitoso fare una dolce morte :accompagnarla senza sofferenze.ma non si può!
invece non mi và giù che questa pratica non possa essere usata per casi estremi per contorti e intrecciati discorsi presunti etici: perchè secondo la leggi italiane e secondo la chiesa sarebbe eutanasia ,quindi omidico e reato da una parte e peccato mortale dall'altra .
per la chiesa la vita è sacra e va difesa a qualsiasi costo ,concetto innegabile e sacrosanto.
per me ,però, qui si apre il baratro e si pongono domande e risposte insoddisfacenti alla mia coscienza,
a questa domanda non sò dare risposta e voi?
l'accanimento terapeutico e qui ci sono tutti gli estremi per dichiaralo ,oggettività medica e religiosa non è dignitoso per nessun essere umano al pari di un peccato mortale secondo me ,al pari dell'eutanasia
finito.
Re: Caso Eluana
Bè ... tutto questo vale per la Legge dell'uomo... ma non credo abbia un gran significato per la legge di Dio .
Nel regno animale ci sono solo 2 speci che uccidono per il gusto di farlo : il topo e .... l'uomo !!!
Per me per Eluana non è accanimento terapeutico: lo dice la parola stessa : a lei la alimentano e la idratano semplicemente perchè non è in grado di farlo autonomamente .... allo stess modo in cui un gambizzato non può camminare e .... va aiutato e nessuno direbbe, in tal caso la natura deve fare il suo corso !!!
Quanto a questo
mi viene in mente che qualche giorno fa raccntavi che arianna è stata tenuta in vita dalle cure per un anno in più !
Come si diverte l'uomo a lasciare morire una creatura togliendole gradualmente il cibo !!! Orribile . Sarebbe meglio una puntura, sarebbe più umano e decisamente più dignitoso, ma le cose guste nn appartengono alla Legge dell'uomo ... che tristezza !
Nel regno animale ci sono solo 2 speci che uccidono per il gusto di farlo : il topo e .... l'uomo !!!
Per me per Eluana non è accanimento terapeutico: lo dice la parola stessa : a lei la alimentano e la idratano semplicemente perchè non è in grado di farlo autonomamente .... allo stess modo in cui un gambizzato non può camminare e .... va aiutato e nessuno direbbe, in tal caso la natura deve fare il suo corso !!!
Quanto a questo
Tuttavia, se l'esito dell'azione non è la guarigione, bensì il prolungamento della vita di qualche mese, non c'è colpa od omissione ed è legittimo sospendere le cure.
mi viene in mente che qualche giorno fa raccntavi che arianna è stata tenuta in vita dalle cure per un anno in più !
Come si diverte l'uomo a lasciare morire una creatura togliendole gradualmente il cibo !!! Orribile . Sarebbe meglio una puntura, sarebbe più umano e decisamente più dignitoso, ma le cose guste nn appartengono alla Legge dell'uomo ... che tristezza !
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Re: Caso Eluana
mi viene in mente che qualche giorno fa raccntavi che arianna è stata tenuta in vita dalle cure per un anno in più !
Arianna non c'entra in questo discorso,Arianna aveva tutte le facoltà e non stava attaccata a nessuna macchina o flebo.
un gambizzato non ha l'ettroencefalogramma piatto .e funzioni vitali azzerate.
se si interrogassero tutti gli italiani nessuno direbbe che Eluana debba morire di fame e sete .
Re: Caso Eluana
Però lo fanno !
E questo è diabolico !
Se davvero eluana avesse tutte le funzioni vitali compromesse sarebbe gia morta, il fatto che necessiti solo ed esclusivamente dell'alimentazioe significa che qualcosa funziona ... se pur ovviamente involontariamente e questa è cmq vita che va rispettata !!!
Francamente sono del parere che ci sia sotto qualcosa che ci nascondono .
Non capita tutti i giorni di aver l'autorizzazione ad uccidere e questo - secondo me - genera una perversa eccitazione , da parte di coloro che sembr facciano a gara per poterlo fare .... come i topi , anzi peggio !
E questo è diabolico !
Se davvero eluana avesse tutte le funzioni vitali compromesse sarebbe gia morta, il fatto che necessiti solo ed esclusivamente dell'alimentazioe significa che qualcosa funziona ... se pur ovviamente involontariamente e questa è cmq vita che va rispettata !!!
Francamente sono del parere che ci sia sotto qualcosa che ci nascondono .
Non capita tutti i giorni di aver l'autorizzazione ad uccidere e questo - secondo me - genera una perversa eccitazione , da parte di coloro che sembr facciano a gara per poterlo fare .... come i topi , anzi peggio !
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Re: Caso Eluana
rcky, probabilmente le resistenze sull'epilogo della Eluana sono proprio di natura tecnica. E' orribile pensare che debba morire di fame o peggio ancora di sete, ma è ancor più orribile a mio avviso vederla sciupare definitivamente in letto, poco a poco, decorso cominciato già molti anni fa. I media ci fanno vedere sempre le foto di quella splendida ragazza, che aveva tanta voglia di vivere, in realtà caro ricky, la Eluana non è più come la si vede in foto e da moltissimo tempo.... sarà pur vero che la sofferenza è parte della vita ma io non capisco la relazione tra quel tipo di sofferenza, protratta negli anni e tutto il resto.... non stiamo parlando di una persona che potrà svegliarsi e ricominciare a vivere nel vero senso della parola.... fisicamente non c'è più ricky.... e chi ne è consapevole di questo, sono il padre ( povero cristo! ) e chi è di questa filosofia di pensiero. Se è vero che esiste la fase del trapasso, considera che sono 17 anni e più che questa povera ragazza è appesa tra le due dimensioni....
Re: Caso Eluana
Senti Ricky ma se non gli avessero fatto tutte ste cure secodo te sarebbe ancora viva?
E poi il paragone col neonato e con uno gambizzato é una mega str....ta! trovane altri
Ma tu hai mai visto un essere umano che pena per morire?
E poi il paragone col neonato e con uno gambizzato é una mega str....ta! trovane altri
Ma tu hai mai visto un essere umano che pena per morire?
klodia- forista esperto
-
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Re: Caso Eluana
Mi viene in mente questa canzone di Battiato
"Povera patria! Schiacciata dagli abusi del potere
di gente infame, che non sa cos'è il pudore,
si credono potenti e gli va bene quello che fanno;
e tutto gli appartiene.
Tra i governanti, quanti perfetti e inutili buffoni!
Questo paese è devastato dal dolore...
ma non vi danno un po' di dispiacere
quei corpi in terra senza più calore?
Non cambierà, non cambierà
no cambierà, forse cambierà.
Ma come scusare le iene negli stadi e quelle dei giornali?
Nel fango affonda lo stivale dei maiali.
Me ne vergogno un poco, e mi fa male
vedere un uomo come un animale.
Non cambierà, non cambierà
si che cambierà, vedrai che cambierà.
Voglio sperare che il mondo torni a quote più normali
che possa contemplare il cielo e i fiori,
che non si parli più di dittature
se avremo ancora un po' da vivere...
La primavera intanto tarda ad arrivare"
...Schiacciata dagli abusi del potere
di gente infame, che non sa cos'è il pudore...
"Povera patria! Schiacciata dagli abusi del potere
di gente infame, che non sa cos'è il pudore,
si credono potenti e gli va bene quello che fanno;
e tutto gli appartiene.
Tra i governanti, quanti perfetti e inutili buffoni!
Questo paese è devastato dal dolore...
ma non vi danno un po' di dispiacere
quei corpi in terra senza più calore?
Non cambierà, non cambierà
no cambierà, forse cambierà.
Ma come scusare le iene negli stadi e quelle dei giornali?
Nel fango affonda lo stivale dei maiali.
Me ne vergogno un poco, e mi fa male
vedere un uomo come un animale.
Non cambierà, non cambierà
si che cambierà, vedrai che cambierà.
Voglio sperare che il mondo torni a quote più normali
che possa contemplare il cielo e i fiori,
che non si parli più di dittature
se avremo ancora un po' da vivere...
La primavera intanto tarda ad arrivare"
...Schiacciata dagli abusi del potere
di gente infame, che non sa cos'è il pudore...
klodia- forista esperto
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Re: Caso Eluana
...e serva dei preti
klodia- forista esperto
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Re: Caso Eluana
klodia ha scritto:Senti Ricky ma se non gli avessero fatto tutte ste cure secodo te sarebbe ancora viva?
E poi il paragone col neonato e con uno gambizzato é una mega str....ta! trovane altri
Ma tu hai mai visto un essere umano che pena per morire?
Tutto ok ... ho solo espresso il mio pensiero (...stronzata più o stronzata meno ...) .
Si Klodia, mi è capitato di vedere mia madre , 2 anni fa .
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Re: Caso Eluana
Spalle al muro,
Quando gli anni, son fucili contro,
Qualche piega, sulla pelle tua,
I pensieri tolgono, il posto alle parole,
Sguardi bassi alla paura, di ritrovarsi soli.
E la curva dei tuoi giorni, non è più in salita,
Scendi piano, dai ricordi in giù,
Lasceranno che i tuoi passi, sembrino più lenti,
Disperatamente al margine, di tutte le correnti.
Vecchio,
Diranno che sei vecchio,
Con tutta quella forza che c'è in te,
Vecchio
Quando non è finita, hai ancora tanta vita,
E l'anima la grida e tu lo sai che c'è.
Ma se Vecchio,
Ti chiameranno vecchio,
E tutta la tua rabbia viene su,
Vecchio, si,
Con quello che hai da dire,
Ma vali quattro lire, dovresti già morire,
Tempo non c'è ne più,
Non te ne danno più …!
E ogni male fa più male,
Tu risparmia il fiato,
Prendi presto, tutto quel che vuoi,
E faranno in modo, che il tuo viso, sembri stanco,
Inesorabilmente più appannato, per ogni pelo bianco.
Vecchio.
Vecchio.
Vecchio…!!!
Mentre ti scoppia il cuore, non devi far rumore,
Anche se hai tanto amore, da dare a chi vuoi tu!
Ma sei vecchio.
Insulteranno Vecchio
Con tutto quella smania che sai tu,
Vecchio, si…
E sei tagliato fuori,
Quelle tue convinzioni, le nuove sono migliori,
Le tue non vanno più,
Ragione non hai più.
Vecchio si...
Con tanto che faresti,
adesso che potresti non cedi perché esisti,
perché respiri tu
Renato Zero
Album: Prometeo
Quando gli anni, son fucili contro,
Qualche piega, sulla pelle tua,
I pensieri tolgono, il posto alle parole,
Sguardi bassi alla paura, di ritrovarsi soli.
E la curva dei tuoi giorni, non è più in salita,
Scendi piano, dai ricordi in giù,
Lasceranno che i tuoi passi, sembrino più lenti,
Disperatamente al margine, di tutte le correnti.
Vecchio,
Diranno che sei vecchio,
Con tutta quella forza che c'è in te,
Vecchio
Quando non è finita, hai ancora tanta vita,
E l'anima la grida e tu lo sai che c'è.
Ma se Vecchio,
Ti chiameranno vecchio,
E tutta la tua rabbia viene su,
Vecchio, si,
Con quello che hai da dire,
Ma vali quattro lire, dovresti già morire,
Tempo non c'è ne più,
Non te ne danno più …!
E ogni male fa più male,
Tu risparmia il fiato,
Prendi presto, tutto quel che vuoi,
E faranno in modo, che il tuo viso, sembri stanco,
Inesorabilmente più appannato, per ogni pelo bianco.
Vecchio.
Vecchio.
Vecchio…!!!
Mentre ti scoppia il cuore, non devi far rumore,
Anche se hai tanto amore, da dare a chi vuoi tu!
Ma sei vecchio.
Insulteranno Vecchio
Con tutto quella smania che sai tu,
Vecchio, si…
E sei tagliato fuori,
Quelle tue convinzioni, le nuove sono migliori,
Le tue non vanno più,
Ragione non hai più.
Vecchio si...
Con tanto che faresti,
adesso che potresti non cedi perché esisti,
perché respiri tu
Renato Zero
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Re: Caso Eluana
Si Klodia, mi è capitato di vedere mia madre , 2 anni fa .[/quote]
e cosa ti ha insegnato?
e cosa ti ha insegnato?
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Re: Caso Eluana
XENA ha scritto:La storia di Eluana
[/size]Ed ecco come vive ancora oggi Eluana: i suoi occhi si aprono e si chiudono seguendo il ritmo del giorno e della notte, ma non ti vedono. Le labbra sono scosse da un tremore continuo, gli arti tesi in uno spasimo e i piedi in posizione equina. Una cannula dal naso le porta il nutrimento allo stomaco. Ogni mattina gli infermieri le lavano il viso e il corpo con spugnature. Un clistere le libera l'intestino. Ogni due ore la girano nel letto. Una volta al giorno la mettono su una sedia con schienale ribaltabile, stando attenti che non cada in avanti. Poi di nuovo a letto.
.
ricky,ti piacerebbe essere in questo stato?
Ultima modifica di klodia il Ven 6 Feb 2009 - 14:15 - modificato 1 volta.
klodia- forista esperto
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Re: Caso Eluana
Bellissima e toccante la canzone di Renato Zero, ma non c'entra niente.
Povera Patria di Battiato invece era una chiara allusione allo sciacallaggio dei politici in questa triste faccenda....
Povera Patria di Battiato invece era una chiara allusione allo sciacallaggio dei politici in questa triste faccenda....
klodia- forista esperto
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Re: Caso Eluana
Ricky ha scritto:Ah... dimenticavo , scusate se ho scosso la coscienza di qualcuno/A
a chi ti riferisci?
klodia- forista esperto
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Re: Caso Eluana
ricky,ti piacerebbe essere in questo stato?
no che non mi piacerebbe ... è ovvio , ma non piacerebbe a nessuno nemmeno stare su una sedia a rotella, essere cieco, sordomuto, paraplegico.
a chi ti riferisci?
A te Klodia ... mi riferisco a te ! A chi altro se no ! Ma scherzo dai , era una frase provocatoria apposta . Non ti arrabbiare ....
Ehi ma che tempo fa en France ? Brutto tempo anche lì vero ?
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Re: Caso Eluana
Ricky, ma perché vedi sempre arrabbiature dappertutto?
Il tempo qui a Parigi é bellissimo, c'é il sole e non fa neanche freddo; carpe diem! tra un ora potrebbe essere diverso...
Il tempo qui a Parigi é bellissimo, c'é il sole e non fa neanche freddo; carpe diem! tra un ora potrebbe essere diverso...
klodia- forista esperto
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Re: Caso Eluana
ehm ehm
non ci provà a mischià le carte ???
questi poveri cristi che hai citato non ti venga in mente di strumentalizzarli ,
nessuno dei tanti ha funzioni vitali azzerate ,nessuno si nutre con una macchina che cmq la spina c'è l'ha .
non ci casco frà la domanda è :
Eluana sta subendo un'accanimento terapeutico?
interroghiamo le nostre coscienze ...
è ovvio , ma non piacerebbe a nessuno nemmeno stare su una sedia a rotella, essere cieco, sordomuto, paraplegico.
non ci provà a mischià le carte ???
questi poveri cristi che hai citato non ti venga in mente di strumentalizzarli ,
nessuno dei tanti ha funzioni vitali azzerate ,nessuno si nutre con una macchina che cmq la spina c'è l'ha .
non ci casco frà la domanda è :
Eluana sta subendo un'accanimento terapeutico?
interroghiamo le nostre coscienze ...
Re: Caso Eluana
Dico la mia:non mi sembra accanimento terapeutico....mi sembra che le diano solo il sostentamento.Con questo non voglio dire che la sua sia una vita degna di essere vissuta......ma l'idea di toglirle i viveri....non so ,sono un po perplessa,sarebbe meglio una punturina .
mara- Utente Senior
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Re: Caso Eluana
klodia ha scritto:Ricky, ma perché vedi sempre arrabbiature dappertutto?
Il tempo qui a Parigi é bellissimo, c'é il sole e non fa neanche freddo; carpe diem! tra un ora potrebbe essere diverso...
Infatti Klodia .... riflettevo a pranzo e cercavo di immaginarti, col tuo dolce e bel visino, arrabbiata imbronciata e rammaricata e cn spirito vendicativo per chissà quale cosa ... no no non riuscivo proprio ad avere questa visione . Hai ragione , mi sono sbagliato ...come sul tempo di Parigi .
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Re: Caso Eluana
mara ha scritto:Dico la mia:non mi sembra accanimento terapeutico....mi sembra che le diano solo il sostentamento.Con questo non voglio dire che la sua sia una vita degna di essere vissuta......ma l'idea di toglirle i viveri....non so ,sono un po perplessa,sarebbe meglio una punturina .
Maruzzella ... manneggia ma allora non hai capito niente eh . E' molto più stimolante vedere un'essere morire piano piano di fame e di sete... piuttosto he fargli una punturina !!! Aaahhh quelle sono cose che servono per far morire i CAVALLI per non farli troppo soffrire quando per loro non c'è più nulla da fare ....Eluana è un'essere che ormai non prova più nulla ... tanto che addirittura glielo tolgono piano piano ... vanno per gradi .... oggi prima riduzione ... gli scienziati devono monitorare le reazioni di morte lenta !!!
Capito ora com'è ?
Ospite- Ospite
Re: Caso Eluana
Eluana sta subendo un'accanimento terapeutico?
Assolutamente NO !
L'accanimento terapeutico consiste nell'applicazione, in assenza di consenso informato, di tecniche mediche che prevedono l'uso di macchinari e farmaci al fine di sostenere artificialmente le funzioni vitali di individui affetti da patologie inguaribili e tali da determinare la loro morte in assenza dell'impiego di tali tecniche.
Etimologia:
Il termine "accanimento" indica uno "sforzo perseverante" quale significato figurativo e prevalente derivato dall'etimo originario che trae origine dal proverbiale sforzo ostinato dei cani nella caccia e nell'esecuzione di lavori (ad esempio il traino di slitte). Il termine in sé è definibile "ossimoro". Terapia è l'insieme delle azioni finalizzate alla cura ed alla prevenzione di malattie. Si parla di "accanimento terapeutico" laddove le terapie sono volte al mantenimento in vita — e non alla guarigione, giudicata impossibile — di pazienti affetti da patologie altrimenti mortali. Per quanto riguarda l'idratazione e l'alimentazione per via artificiale, non vi è una posizione comune, per alcuni può configurare accanimento terapeutico, come fu ad esempio sancito nel caso di Terri Schiavo, mentre per altri potrebbe non configurarlo.
Alimentarsi non sarà mica una tecnica medica pure questa ..no ? Eccheccazz va bene che si sentono onnipotenti , ma questo me pare eccessivo .
Ah .... Klodia non sono arrabbiato eh
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Re: Caso Eluana
Mio padre è stato ammalato per 8 anni, gli ultimi due completamente infermo e cosciente, dipendente dal biberon.
Se ci fosse stata una legge penso che avrei accettato per lui una morte dolce invece che quel calvario disperante e questo è quello che vorrei per me.
Ok, ci puo' essere sempre il miracolo e quella piccola speranza ci porta giorno dopo giorno a sopportare l'agonia ma il vero miracolo per me in certi casi è la morte.
Se ci fosse stata una legge penso che avrei accettato per lui una morte dolce invece che quel calvario disperante e questo è quello che vorrei per me.
Ok, ci puo' essere sempre il miracolo e quella piccola speranza ci porta giorno dopo giorno a sopportare l'agonia ma il vero miracolo per me in certi casi è la morte.
minerva- Utente Senior
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Re: Caso Eluana
vi aggiorno
tutto bloccato Napolitano non firma
Eluana, il governo ha varato il decreto. Napolitano: non firmo è incostituzionale
Schiaffo al Quirinale da parte del governo. Napolitano ribadisce la volontà di non firmare
tutto bloccato Napolitano non firma
Eluana, il governo ha varato il decreto. Napolitano: non firmo è incostituzionale
Schiaffo al Quirinale da parte del governo. Napolitano ribadisce la volontà di non firmare
Re: Caso Eluana
Forse non hanno capito che quel padre non piu' giovane vuole andarsene senza lasciare sola sua figlia.
minerva- Utente Senior
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Re: Caso Eluana
Tutta la discussione è in realtà aria fritta!
Eluana è cerebralmente morta, non + in grado di provare neanche le fondamentali pulsioni che anche un paramecio prova.
Il suo cervello non funziona +, non c'è nessuna attività elettrica, non sentirebbe neanche la fame per la privazione dell'alimentazione.
E' solo un'involucro, un corpo strumentalizzato da coloro che da sempre nella storia hanno cercato di imporre il loro punto di vista agli altri con ogni mezzo.
Un cuore che batte non significa essere vivi, degli individui, questo lo si pensava nell'800.
E' una questione di liberta!
Vorrei sapere perchè qualcuno debba privarci della capacità in piena coscenza di disporre del nostro cadavere.
In molto paesi neanche tutti così illuminati esiste il cosiddetto Testamento Biologico, percui ogni individuo in piena coscienza può decidere della propria fine, quanto subire prima della fine e quindi affrontarla con una certa dignità.
Eluana, in seguito ad un incidente in cui un suo amico aveva subito danni cerebrali irreversibili, aveva espresso a famigliari ed amici la volontà di non dover subire le stesse cose,
poverina non è certamente stata ascoltata.
Eppoi la vergogna di un Ministro del nostro stato, che compie atti di una prepotenza e illegalità inauditi minacciando di chiusura come un mammasantissima case di cura e strutture sanitarie accreditate,
che comunque non sarebbero andate contro la legge, visto che una sentenza passata in giudicato con valore legislativo le autorizzava ad aiutare questa povera ragazza.
Scusate se il mio intervento può sembrare cinico, io sono un operatore sanitario, un Tecnico di Radiologia,
e da "introdotto" vi assicuro che il caso Englaro non è nient'altro che accanimento terapeutico, in + strumentalizzato da coloro che non sapendo si affidano ciecamente alla superstizione e spettacolarizzato per ottenerne un tornaconto.
Io tutti i giorni faccio esami inutili, costosi, dolorosi e che vanno contro la volontà del paziente;
che poveretto non può rifiutarli perchè incapace d'intendere
e che gli vengono somministrati da medici per evitare ritorsioni legali
supini al volere dei parenti che egoisticamente pensano + a placare la propria coscienza che ad altro.
Se esistesse l'ordine di non rianimare come in America ad una certa età io lo firmerei senza indugi,
se fossi stato io il padre di Eluana la faccenda l'avrei già risolta a modo mio,
perciò onore al padre di Eluana che invece sta combattendo una battaglia civile per la libertà di tutti noi.
Eluana è cerebralmente morta, non + in grado di provare neanche le fondamentali pulsioni che anche un paramecio prova.
Il suo cervello non funziona +, non c'è nessuna attività elettrica, non sentirebbe neanche la fame per la privazione dell'alimentazione.
E' solo un'involucro, un corpo strumentalizzato da coloro che da sempre nella storia hanno cercato di imporre il loro punto di vista agli altri con ogni mezzo.
Un cuore che batte non significa essere vivi, degli individui, questo lo si pensava nell'800.
E' una questione di liberta!
Vorrei sapere perchè qualcuno debba privarci della capacità in piena coscenza di disporre del nostro cadavere.
In molto paesi neanche tutti così illuminati esiste il cosiddetto Testamento Biologico, percui ogni individuo in piena coscienza può decidere della propria fine, quanto subire prima della fine e quindi affrontarla con una certa dignità.
Eluana, in seguito ad un incidente in cui un suo amico aveva subito danni cerebrali irreversibili, aveva espresso a famigliari ed amici la volontà di non dover subire le stesse cose,
poverina non è certamente stata ascoltata.
Eppoi la vergogna di un Ministro del nostro stato, che compie atti di una prepotenza e illegalità inauditi minacciando di chiusura come un mammasantissima case di cura e strutture sanitarie accreditate,
che comunque non sarebbero andate contro la legge, visto che una sentenza passata in giudicato con valore legislativo le autorizzava ad aiutare questa povera ragazza.
Scusate se il mio intervento può sembrare cinico, io sono un operatore sanitario, un Tecnico di Radiologia,
e da "introdotto" vi assicuro che il caso Englaro non è nient'altro che accanimento terapeutico, in + strumentalizzato da coloro che non sapendo si affidano ciecamente alla superstizione e spettacolarizzato per ottenerne un tornaconto.
Io tutti i giorni faccio esami inutili, costosi, dolorosi e che vanno contro la volontà del paziente;
che poveretto non può rifiutarli perchè incapace d'intendere
e che gli vengono somministrati da medici per evitare ritorsioni legali
supini al volere dei parenti che egoisticamente pensano + a placare la propria coscienza che ad altro.
Se esistesse l'ordine di non rianimare come in America ad una certa età io lo firmerei senza indugi,
se fossi stato io il padre di Eluana la faccenda l'avrei già risolta a modo mio,
perciò onore al padre di Eluana che invece sta combattendo una battaglia civile per la libertà di tutti noi.
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Re: Caso Eluana
Ma qualcuno delle persone che sta dicendo in questi giorni che Eluana deve vivere, che Eluana ha bisogno di cure..... ecc. ecc. Ma dico queste persone hanno provato veramente per anche solo 10 secondi a mettersi nei panni di Beppino Englaro??? Hanno idea di quello che ha passato e che sta passando in questi ultimi anni? Della sua lotta? Ma hanno una pallida idea di cosa significa avere una persona cara in stato vegetativo? Ma sanno che ca*** vuol dire avere una persona cara in un letto e dovergli stare accanto 24 ore su 24?
Ma che la smettino per piacere!
Ma che la smettino per piacere!
lilly- Utente Senior
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Re: Caso Eluana
IL DIRITTO DI MORIRE, il desiderio di Eluana Englaro 15.02.2008 : quella mattina alla tv fecero l'ennesima intervista al papà di Eluana.......gli occhi di quel papà emanavano tristezza, ma anche forza e tenacia, e speranza.
lilly- Utente Senior
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Re: Caso Eluana
Si sperava che in quel periodo (UN ANNO FA ) si potesse arrivare ad una conclusione, a far si che i suoi genitori potessero piangere la loro figlia al cimitero.................. e piangere sulla sua fotografia.............. Si sperava nella fine delle battagli di Beppino Englaro!
Speriamo CHE ORA SI GIUNGA AL TERMINE DAVVERO!
Che riposi in pace Eluana, e che possano essere sereni i suoi cari.
Speriamo CHE ORA SI GIUNGA AL TERMINE DAVVERO!
Che riposi in pace Eluana, e che possano essere sereni i suoi cari.
lilly- Utente Senior
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Re: Caso Eluana
sono sconcertata, sto leggendo di giudizi incredibili su quel povero genitore,lo chiamano-assassino-uccisore di sua figlia ...che pietà eh!
Re: Caso Eluana
Grazie Ribisso delle tue precise delucidazioni da professionista nel settore medico, altro non fanno che confermare quello che gà pensavo!!!Ribisso ha scritto:Tutta la discussione è in realtà aria fritta!
Eluana è cerebralmente morta, non + in grado di provare neanche le fondamentali pulsioni che anche un paramecio prova.
Il suo cervello non funziona +, non c'è nessuna attività elettrica, non sentirebbe neanche la fame per la privazione dell'alimentazione.
.
Un cuore che batte non significa essere vivi, degli individui, questo lo si pensava nell'800.
Scusate se il mio intervento può sembrare cinico, io sono un operatore sanitario, un Tecnico di Radiologia,
e da "introdotto" vi assicuro che il caso Englaro non è nient'altro che accanimento terapeutico, in + strumentalizzato da coloro che non sapendo si affidano ciecamente alla superstizione e spettacolarizzato per ottenerne un tornaconto.
Io tutti i giorni faccio esami inutili, costosi, dolorosi e che vanno contro la volontà del paziente;
che poveretto non può rifiutarli perchè incapace d'intendere
e che gli vengono somministrati da medici per evitare ritorsioni legali
supini al volere dei parenti che egoisticamente pensano + a placare la propria coscienza che ad altro.
.
Ultima modifica di XENA il Dom 8 Feb 2009 - 12:18 - modificato 1 volta.
Re: Caso Eluana
io sto seguendo la7 dove parlano del caso, il problema è che ognuno ha le proprie ragioni e purtroppo Eluana non può dirci la sua....
una professionista sulla nutrizione artificiale ammette che dopo 20 di professione non ha ancora capito molto sulla necessità/obbligo di alimentare una persona in tale stato... e si meraviglia di come una classe politica professionista in altri campi sia cosi determinata e consapevole di cosa sia giusto....
io mi associo.... che la vita sia un valore assoluto nessuno lo discute, ma bisogna far chiarezza su questa VITA, e fermare l'iposcrisia che governa i popoli....
una professionista sulla nutrizione artificiale ammette che dopo 20 di professione non ha ancora capito molto sulla necessità/obbligo di alimentare una persona in tale stato... e si meraviglia di come una classe politica professionista in altri campi sia cosi determinata e consapevole di cosa sia giusto....
io mi associo.... che la vita sia un valore assoluto nessuno lo discute, ma bisogna far chiarezza su questa VITA, e fermare l'iposcrisia che governa i popoli....
Re: Caso Eluana
klodia ha scritto:Si Klodia, mi è capitato di vedere mia madre , 2 anni fa .
e cosa ti ha insegnato?[/quote]
Io ho visto mio padre, 6 mesi fa.
Era ormai in coma, ci avevano chiaramente detto che non c'era più nulla da fare. Fino al giorno prima era collegato a miriadi di flebo (per alimentarlo, per idratarlo, per gli antibiotici, e non so + per cosa altro). Il giorno dopo arrivo, e non aveva nessun tubicino collegato - anche la pappa era staccata. Quando è arrivato il dottore gli ho chiesto perchè: mi ero fatta l'idea che visto che non c'era + speranza, avessero staccato tutto apposta;il mio stomaco, il mio cervello, tutto di me, si ribellava a questo. Mi hanno spiegato che, visto che aveva una forte ascite, cercavano di ridurla evitando di introdurre liquidi per un pò.
Mio padre quello stesso giorno è morto.
oggi vi dico che non avrei accettato che, per arrivare alla naturale conclusione della malattia, si fosse deciso per l'interruzione della somministrazione di alimentazione e liquidi. NON LO AVREI ACCETTATO. Non si rifiuta il sorso d'acqua all'animale moribondo, come si può scientemente interrompere di nutrire e dissetare un essere umano? E anche se quello che è in quel letto là non è più un essere umano, fa lo stesso: che voi smettete di innaffiare una rosa?
Questa è la mia opinione, come è pure mia opinione che non so se la penserei ancora così dopo 17 anni di strazio (come giustamente dicevi tu, Ricky, bisogna viverle sulla propria pelle, le cose, per sapere): e quindi, totale ed assoluto rispetto per il padre di Eluane, le sue decisioni ed il suo dolore.
Lotty- Forista medio
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Re: Caso Eluana
Secondo me la questione è troppo delicata per poter esprimere un'opinione dall'esterno.. semplicemente non siamo in grado di farlo... solo chi è interessato direttamente sa cosa vuol dire veramente vivere vicino a una persona in quello stato per tanti e tanti anni... certo si fa per parlare, per confrontarci, per scambiarci delle idee, ma bisogna accettare con rispetto ogni decisione che venga presa dai famigliari.
blek11- Utente Senior
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Re: Caso Eluana
...sarà che vedo mia mamma peggiorare giorno dopo giorno e quindi emotivamente sono fragilissima, ma seguire la vicenda di Eluana mi genera una angoscia infinita... Angoscia perchè mi metto nei panni del padre che ha preso una decisione così sofferta e coraggiosa tuttavia, pur riconoscendo al padre mille ragioni ritengo sia disumano togliere l'idratazione e l'alimentazione ad Eluana...Vedere la sofferenza giorno dopo giorno, fa uscire di senno...e posso comprendere la stanchezza emotiva, l'amarezza, lo sconforto, ed altre emozioni indescrivibili, posso comprendere umanamente tutto... Però, togliere l'idratazione e l'alimentazione significa dare la morte lenta, quindi per me parificabile ad una omissione di soccorso... Disumana scelta...tanto di tenerla in vita, quanto il contrario....Confesso la mia incapacità a prendere una posizione convinta!
grazia- Utente Senior
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