GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
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GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
Nella scuola media di mia figlia stanno caldeggiando la vaccinazione contro il papilloma virus (Gardasil).Ho fatto un giretto su internet e ho trovato di tutto e di piu'...Mi piacerebbe sentire il parere di qualche mamma e degli altri foristi ovviamente.Voi fareste vaccinare la vostra figliola?
Efiba- Esperto del Forum
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Numero di messaggi : 179
Località : genova
Data d'iscrizione : 01.01.08
Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
Io ho una figlia un pò più grandina,ma ti dico che potrebbe essere vaccinata,ma ho letto,che ha un sacco di effetti collaterali e che poi non protegge al 100%!!!!
Andrò a rileggere,ma in linea di massima sono abbastanza contraria ai vaccini(poi ha fatto da poco quello x meningite!!!!)...
Andrò a rileggere,ma in linea di massima sono abbastanza contraria ai vaccini(poi ha fatto da poco quello x meningite!!!!)...
LUNA- Utente Senior
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Numero di messaggi : 3566
Località : New york
Data d'iscrizione : 29.12.07
Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
ma il gardasil non lo avevano ritirato dal commercio appunto per i vari problemi che puo dare???
lilly- Utente Senior
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Numero di messaggi : 1222
Età : 59
Località : piemonte
Data d'iscrizione : 29.12.07
Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
qua ritirano rimettono in commercio,non si capisce più nulla!!!
LUNA- Utente Senior
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Numero di messaggi : 3566
Località : New york
Data d'iscrizione : 29.12.07
Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
ho trovato questo
http://www.disinformazione.it/gardasil.htm
http://www.disinformazione.it/gardasil.htm
lilly- Utente Senior
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Numero di messaggi : 1222
Età : 59
Località : piemonte
Data d'iscrizione : 29.12.07
Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
Mia figlia e' troppo piccola ma non l'avrei fatta vaccinare.
Nonostante la pediatra mi abbia caldeggiato il vaccino antinfluenzale, non le ho fatto neanche quello.
Nonostante la pediatra mi abbia caldeggiato il vaccino antinfluenzale, non le ho fatto neanche quello.
Calypso- Utente Senior
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Numero di messaggi : 1513
Località : Sardegna
Data d'iscrizione : 29.12.07
Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
da www.spazioprevenzione.it
Che cos’è il papillomavirus?
Il papillomavirus umano (HPV) è un virus a DNA capace di infettare le mucose del tratto genitale (cervice, vagina, vulva) e di causare un’ampia gamma di patologie, che vanno da forme benigne ma estremamente fastidiose – quali i condilomi anogenitali, alle lesioni cervicali e alla papillomatosi respiratoria ricorrente – fino a lesioni più gravi come il tumore della cervice uterina e altre neoplasie del tratto anogenitale. In base alla loro capacità di indurre forme benigne o di far evolvere la malattia verso lo stadio di tumore, i virus HPV - che in natura sono presenti in circa un centinaio di tipi virali, anche chiamati genotipi, - sono classificati come a basso o ad alto rischio oncogeno.
Quanto è diffusa l’infezione da HPV e chi colpisce?
L’infezione da HPV è molto frequente nella popolazione: si stima infatti che nel corso della vita il papillomavirus infetti oltre il 75% della popolazione sessualmente attiva, con un picco di prevalenza negli adolescenti e nei giovani adulti.
Come ci si contagia?
Le infezioni da HPV sono acquisite in seguito a contatti intimi, in particolare durante i rapporti sessuali, e riguardano circa l’80% delle persone sessualmente attive. Durante un rapporto sessuale in cui uno dei partner è infetto, il contatto fisico tra i genitali determina la trasmissione del virus. Il contagio è dunque favorito dalla promiscuità sessuale.
Qual è il rapporto tra HPV e tumori dell’apparato genitale?
L’HPV rappresenta la causa più importante dell’insorgere del carcinoma della cervice uterina e di vari altri tumori dell’apparato genitale. Nello specifico i tipi virali 6, 11, 16 e 18 sono responsabili dei due/terzi delle forme di malattia correlate al papillomavirus: complessivamente del 75% dei carcinomi della cervice uterina, del 70% delle lesioni precancerose del collo dell’utero (del 30-50% di quelle iniziali), del 70% dei casi di cancro della vulva e della vagina e del 90% dei condilomi genitali. In Europa si stima che ogni anno siano 650.000 le malattie genitali correlate a questi 4 tipi virali.
Quanto sono diffuse le patologie causate da HPV?
Il carcinoma del collo dell’utero, sicuramente la più grave tra le forme cliniche causate dal papillomavirus, è la seconda causa di morte, dopo il cancro della mammella, tra le donne europee di età compresa tra 15 e 44 anni e la prima nei Paesi in via di sviluppo. Ogni anno nel mondo questa forma tumorale viene diagnosticata in circa 470.000 donne di età compresa tra 15 e 44 anni, delle quali 33.500 in Europa e 3.500 solo in Italia. Quasi la metà delle donne a cui viene diagnosticata la malattia muore: sono 15.000 e 1.100 i decessi stimati rispettivamente in Europa e nel nostro Paese. Per quanto riguarda le altre forme cliniche indotte dal papillomavirus, ogni anno nel mondo sono centinaia di migliaia le donne a cui vengono diagnosticate patologie quali i condilomi genitali, le lesioni precancerose del collo dell’utero, il cancro della vulva e della vagina.
Qual è il rischio che una donna sviluppi il tumore una volta entrata in contatto con HPV?
Nella maggior parte dei casi l’infezione da HPV è transitoria e guarisce spontaneamente. Talvolta invece tali virus persistono. Se il virus infettante è ad alto rischio l’infezione può evolvere in lesione precancerosa e successivamente in cancro invasivo del collo dell’utero. In questo caso specifico il tasso di sopravvivenza a 5 anni si aggira intorno al 90%, ma si riduce al 14% in caso di malattia in fase avanzata.
L’infezione da HPV si può curare?
Oltre a essere difficile da prevenire, l’infezione da HPV - se non regredisce spontaneamente - non può essere curata. E’ tuttavia possibile intervenire chirurgicamente in presenza di lesioni cervicali o condilomi. Attualmente sono anche disponibili trattamenti per i condilomi genitali, per le lesioni precancerose e per i tumori correlati a HPV.
È possibile prevenire l’infezione da HPV?
L’astinenza sessuale sarebbe teoricamente l’unico sistema sicuro per impedire l’infezione da papillomavirus: il rischio di esposizione si riduce, infatti, limitando il numero di partner ed evitando la promiscuità sessuale. L’assenza totale di rischio, a sua volta non è assicurata dall’uso del preservativo (che non protegge completamente dall’infezione in quanto le zone colpite possono essere anche al di fuori dell’area coperta dal profilattico). A ciò si aggiunge il fatto che quasi mai è possibile sapere se il partner ha già contratto l’infezione. La vaccinazione effettuata prima dell’inizio dell’attività sessuale rappresenta pertanto il miglior strumento di prevenzione nei confronti dell’infezione da HPV.
A chi è rivolta la vaccinazione?
Il vaccino è indicato nei bambini ed adolescenti (entrambi i sessi) di età compresa tra 9 e 15 anni e nelle giovani donne di età compresa tra 16 e 26 anni.
Questo vaccino, come tutti i vaccini, non è terapeutico, cioè non cura un’eventuale lesione o infezione in corso, ma è preventivo, quindi, chi non ha mai contratto il virus, come probabilmente gli adolescenti, ne trarrà vantaggio poiché la vaccinazione potrà esprimere il massimo della sua efficacia. Proprio per questo, le autorità sanitarie statunitensi ed europee hanno raccomandato la somministrazione di prassi alle ragazze di 11-12 anni. In molti Stati, come negli USA, è raccomandata inoltre la vaccinazione di recupero - il cosiddetto “catch up” - per le donne di età compresa tra 13 e 26 anni.
Cosa sta facendo l’Italia in tema di vaccinazione anti-HPV?
Nel nostro Paese il Ministero della Salute ha raccomandato una campagna di immunizzazione gratuita che è già stata avviata in alcune Regioni (Basilicata e Valle d’Aosta) e che si ipotizza sarà intrapresa in tutto il territorio nazionale a partire dal mese di gennaio del 2008. Tale iniziativa garantirà la somministrazione del vaccino a tutte le bambine dell’età di 12 anni. L’obiettivo è quello di raggiungere entro 5 anni il 95% di copertura vaccinale.
Il vaccino quadrivalente contiene “un valore aggiunto” rispetto al bivalente?
Oltre a essere totalmente efficace nei confronti dei tipi virali ad alto rischio oncogeno (16 e 18), l’aggiunta dei tipi virali 6 e 11 conferisce la capacità di prevenire la maggior parte delle lesioni precoci del collo dell’utero e la quasi totalità dei condilomi genitali. Questo rappresenta un grande beneficio per la salute dato che tali patologie si manifestano più rapidamente rispetto al cancro, anche a pochi mesi di distanza dall’esposizione al virus. Non va dimenticato che le lesioni precoci del collo dell’utero (o cervice) possono talvolta evolvere in tumore e che i condilomi genitali sono una manifestazione molto fastidiosa e spesso “ricorrente” che può avere un forte impatto sulla vita personale di uomini e donne. L’inserimento dei due tipi virali a basso rischio (6,11) potrebbe risultare importante nei confronti della papillomatosi respiratoria ricorrente, una patologia che colpisce i bambini nati con parto naturale da donne infettate da HPV. I benefici della vaccinazione quadrivalente vanno oltre la protezione nei confronti dei 4 tipi virali contenuti nel vaccino: dati recenti dimostrano una protezione aggiuntiva parziale (40%) verso lesioni CIN2/3 causate da altri 10 tipi virali oncogeni, non direttamente coperti dal vaccino, che sono responsabili del 16% di tutti i casi di cancro all’utero in Europa e del 22% nel mondo.
Sarà possibile vaccinare anche gli uomini?
L’uomo rappresenta la principale fonte di infezione da HPV per la donna. Per questo motivo è stata proposta l’estensione della vaccinazione anche alla popolazione maschile. Attualmente il vaccino quadrivalente è indicato per i ragazzi di età compresa tra 9 e 15 anni e sono in corso studi per valutarne l’efficacia nella prevenzione dei condilomi genitali e del cancro anale negli uomini tra 16 e 26 anni.
Quali sono i costi legati alla vaccinazione per il Sistema Sanitario Nazionale?
Le spese a carico del Servizio Sanitario Nazionale per patologie correlate a HPV si aggirano tra i 200 e i 230 milioni di euro all’anno. Si stima che l’immunizzazione universale sia in grado di ridurre complessivamente del 50-70% i costi relativi alla cura del cancro del collo dell’utero.
Che cos’è il papillomavirus?
Il papillomavirus umano (HPV) è un virus a DNA capace di infettare le mucose del tratto genitale (cervice, vagina, vulva) e di causare un’ampia gamma di patologie, che vanno da forme benigne ma estremamente fastidiose – quali i condilomi anogenitali, alle lesioni cervicali e alla papillomatosi respiratoria ricorrente – fino a lesioni più gravi come il tumore della cervice uterina e altre neoplasie del tratto anogenitale. In base alla loro capacità di indurre forme benigne o di far evolvere la malattia verso lo stadio di tumore, i virus HPV - che in natura sono presenti in circa un centinaio di tipi virali, anche chiamati genotipi, - sono classificati come a basso o ad alto rischio oncogeno.
Quanto è diffusa l’infezione da HPV e chi colpisce?
L’infezione da HPV è molto frequente nella popolazione: si stima infatti che nel corso della vita il papillomavirus infetti oltre il 75% della popolazione sessualmente attiva, con un picco di prevalenza negli adolescenti e nei giovani adulti.
Come ci si contagia?
Le infezioni da HPV sono acquisite in seguito a contatti intimi, in particolare durante i rapporti sessuali, e riguardano circa l’80% delle persone sessualmente attive. Durante un rapporto sessuale in cui uno dei partner è infetto, il contatto fisico tra i genitali determina la trasmissione del virus. Il contagio è dunque favorito dalla promiscuità sessuale.
Qual è il rapporto tra HPV e tumori dell’apparato genitale?
L’HPV rappresenta la causa più importante dell’insorgere del carcinoma della cervice uterina e di vari altri tumori dell’apparato genitale. Nello specifico i tipi virali 6, 11, 16 e 18 sono responsabili dei due/terzi delle forme di malattia correlate al papillomavirus: complessivamente del 75% dei carcinomi della cervice uterina, del 70% delle lesioni precancerose del collo dell’utero (del 30-50% di quelle iniziali), del 70% dei casi di cancro della vulva e della vagina e del 90% dei condilomi genitali. In Europa si stima che ogni anno siano 650.000 le malattie genitali correlate a questi 4 tipi virali.
Quanto sono diffuse le patologie causate da HPV?
Il carcinoma del collo dell’utero, sicuramente la più grave tra le forme cliniche causate dal papillomavirus, è la seconda causa di morte, dopo il cancro della mammella, tra le donne europee di età compresa tra 15 e 44 anni e la prima nei Paesi in via di sviluppo. Ogni anno nel mondo questa forma tumorale viene diagnosticata in circa 470.000 donne di età compresa tra 15 e 44 anni, delle quali 33.500 in Europa e 3.500 solo in Italia. Quasi la metà delle donne a cui viene diagnosticata la malattia muore: sono 15.000 e 1.100 i decessi stimati rispettivamente in Europa e nel nostro Paese. Per quanto riguarda le altre forme cliniche indotte dal papillomavirus, ogni anno nel mondo sono centinaia di migliaia le donne a cui vengono diagnosticate patologie quali i condilomi genitali, le lesioni precancerose del collo dell’utero, il cancro della vulva e della vagina.
Qual è il rischio che una donna sviluppi il tumore una volta entrata in contatto con HPV?
Nella maggior parte dei casi l’infezione da HPV è transitoria e guarisce spontaneamente. Talvolta invece tali virus persistono. Se il virus infettante è ad alto rischio l’infezione può evolvere in lesione precancerosa e successivamente in cancro invasivo del collo dell’utero. In questo caso specifico il tasso di sopravvivenza a 5 anni si aggira intorno al 90%, ma si riduce al 14% in caso di malattia in fase avanzata.
L’infezione da HPV si può curare?
Oltre a essere difficile da prevenire, l’infezione da HPV - se non regredisce spontaneamente - non può essere curata. E’ tuttavia possibile intervenire chirurgicamente in presenza di lesioni cervicali o condilomi. Attualmente sono anche disponibili trattamenti per i condilomi genitali, per le lesioni precancerose e per i tumori correlati a HPV.
È possibile prevenire l’infezione da HPV?
L’astinenza sessuale sarebbe teoricamente l’unico sistema sicuro per impedire l’infezione da papillomavirus: il rischio di esposizione si riduce, infatti, limitando il numero di partner ed evitando la promiscuità sessuale. L’assenza totale di rischio, a sua volta non è assicurata dall’uso del preservativo (che non protegge completamente dall’infezione in quanto le zone colpite possono essere anche al di fuori dell’area coperta dal profilattico). A ciò si aggiunge il fatto che quasi mai è possibile sapere se il partner ha già contratto l’infezione. La vaccinazione effettuata prima dell’inizio dell’attività sessuale rappresenta pertanto il miglior strumento di prevenzione nei confronti dell’infezione da HPV.
A chi è rivolta la vaccinazione?
Il vaccino è indicato nei bambini ed adolescenti (entrambi i sessi) di età compresa tra 9 e 15 anni e nelle giovani donne di età compresa tra 16 e 26 anni.
Questo vaccino, come tutti i vaccini, non è terapeutico, cioè non cura un’eventuale lesione o infezione in corso, ma è preventivo, quindi, chi non ha mai contratto il virus, come probabilmente gli adolescenti, ne trarrà vantaggio poiché la vaccinazione potrà esprimere il massimo della sua efficacia. Proprio per questo, le autorità sanitarie statunitensi ed europee hanno raccomandato la somministrazione di prassi alle ragazze di 11-12 anni. In molti Stati, come negli USA, è raccomandata inoltre la vaccinazione di recupero - il cosiddetto “catch up” - per le donne di età compresa tra 13 e 26 anni.
Cosa sta facendo l’Italia in tema di vaccinazione anti-HPV?
Nel nostro Paese il Ministero della Salute ha raccomandato una campagna di immunizzazione gratuita che è già stata avviata in alcune Regioni (Basilicata e Valle d’Aosta) e che si ipotizza sarà intrapresa in tutto il territorio nazionale a partire dal mese di gennaio del 2008. Tale iniziativa garantirà la somministrazione del vaccino a tutte le bambine dell’età di 12 anni. L’obiettivo è quello di raggiungere entro 5 anni il 95% di copertura vaccinale.
Il vaccino quadrivalente contiene “un valore aggiunto” rispetto al bivalente?
Oltre a essere totalmente efficace nei confronti dei tipi virali ad alto rischio oncogeno (16 e 18), l’aggiunta dei tipi virali 6 e 11 conferisce la capacità di prevenire la maggior parte delle lesioni precoci del collo dell’utero e la quasi totalità dei condilomi genitali. Questo rappresenta un grande beneficio per la salute dato che tali patologie si manifestano più rapidamente rispetto al cancro, anche a pochi mesi di distanza dall’esposizione al virus. Non va dimenticato che le lesioni precoci del collo dell’utero (o cervice) possono talvolta evolvere in tumore e che i condilomi genitali sono una manifestazione molto fastidiosa e spesso “ricorrente” che può avere un forte impatto sulla vita personale di uomini e donne. L’inserimento dei due tipi virali a basso rischio (6,11) potrebbe risultare importante nei confronti della papillomatosi respiratoria ricorrente, una patologia che colpisce i bambini nati con parto naturale da donne infettate da HPV. I benefici della vaccinazione quadrivalente vanno oltre la protezione nei confronti dei 4 tipi virali contenuti nel vaccino: dati recenti dimostrano una protezione aggiuntiva parziale (40%) verso lesioni CIN2/3 causate da altri 10 tipi virali oncogeni, non direttamente coperti dal vaccino, che sono responsabili del 16% di tutti i casi di cancro all’utero in Europa e del 22% nel mondo.
Sarà possibile vaccinare anche gli uomini?
L’uomo rappresenta la principale fonte di infezione da HPV per la donna. Per questo motivo è stata proposta l’estensione della vaccinazione anche alla popolazione maschile. Attualmente il vaccino quadrivalente è indicato per i ragazzi di età compresa tra 9 e 15 anni e sono in corso studi per valutarne l’efficacia nella prevenzione dei condilomi genitali e del cancro anale negli uomini tra 16 e 26 anni.
Quali sono i costi legati alla vaccinazione per il Sistema Sanitario Nazionale?
Le spese a carico del Servizio Sanitario Nazionale per patologie correlate a HPV si aggirano tra i 200 e i 230 milioni di euro all’anno. Si stima che l’immunizzazione universale sia in grado di ridurre complessivamente del 50-70% i costi relativi alla cura del cancro del collo dell’utero.
Ultima modifica di XENA il Lun 17 Mar 2008 - 16:55 - modificato 1 volta.
Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
ma devo postare anchio per esteso? o va bene il link?
lilly- Utente Senior
-
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Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
lilly ha scritto:ma devo postare anchio per esteso? o va bene il link?
se entra nella pagina è meglio perchè è subito visibile .
Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
si è diretta, sulle informazioni simile a quelle postate da te
lilly- Utente Senior
-
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Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
... ancora... con 'sti vaccini ... ??!!
... informiamoci:
... scarichiamo questo PDF...: http://www.dipmat.unipg.it/~mamone/sci-dem/nuocontri_1/debernardi.pdf
... visitiamo questa pagina WEB...: http://www.mednat.org/vaccini/mednat_e_vaccini.htm
... con i "vaccini".... CI ENTRANO... "DENTRO".... a NOI e ai NS. FIGLI...
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... informiamoci:
... scarichiamo questo PDF...: http://www.dipmat.unipg.it/~mamone/sci-dem/nuocontri_1/debernardi.pdf
... visitiamo questa pagina WEB...: http://www.mednat.org/vaccini/mednat_e_vaccini.htm
... con i "vaccini".... CI ENTRANO... "DENTRO".... a NOI e ai NS. FIGLI...
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MAURO LORE- forista esperto
-
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Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
Io sono dello stesso parere di Mauro !!! Io non farei mai più fare un vaccino , mi spiace che mia figlia li abbia gia cmq fatti tutti (solo quelli obbligatori) !
Ospite- Ospite
Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
...non farò vaccinare mia figlia x nessuna ragione!
lalba- Utente Senior
-
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Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
.... altra bella PAGINA web... da VISITARE a fondo : http://www.mednat.org/padroni_sanita_mondo.htm
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... svegliamoci ... il "pollaio"... lo hanno GIA' COSTRUITO...
... adesso... devono solo... chiudere la PORTA... piano...piano... SENZA... Ri-Svegliare... la GENTE... che "dorme"...
... prima che la MAGGIOR PARTE di NOI... SIA ENTRATA...
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... comunque... lo stanno facendo... "sempre"... "per il nostro bene"...
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... svegliamoci ... il "pollaio"... lo hanno GIA' COSTRUITO...
... adesso... devono solo... chiudere la PORTA... piano...piano... SENZA... Ri-Svegliare... la GENTE... che "dorme"...
... prima che la MAGGIOR PARTE di NOI... SIA ENTRATA...
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... comunque... lo stanno facendo... "sempre"... "per il nostro bene"...
MAURO LORE- forista esperto
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Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
io sono dell'opinione che tutte le campane vadano ascoltate
poi si decide senza preconcetti di sorta
poi si decide senza preconcetti di sorta
Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
XENA ha scritto:io sono dell'opinione che tutte le campane vadano ascoltate
poi si decide senza preconcetti di sorta
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" QUOTO "
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MAURO LORE- forista esperto
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LUNA- Utente Senior
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Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
XENA ha scritto:io sono dell'opinione che tutte le campane vadano ascoltate
poi si decide senza preconcetti di sorta
In che senso? Hai dubbi se sia meglio vaccinare o no?
Pinco Pallino- Forista junior
-
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Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
mia figlia è fuori quindi personalmente non mi pongo il problema ,
i dubbi li ho su tantissime cose ,l'oro colato non esiste
i dubbi li ho su tantissime cose ,l'oro colato non esiste
Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
Avevo risposto ma non trovo più il post , ci riprovo
E' vero l'oro colato non esiste, e si hanno informazioni a favore o contro sullo stesso argomento che non ci facilitano certo il lavoro.
Su internet si trova tutto e il contrario di tutto, quindi che fare?
E' semplice, informarsi, chiedere a persone di fiducia, sperimentare di persona. Per esempio alcuni dicono che la vitamina C fa bene, per altri con la quantità che assumo dovrei essere morto, chi ha ragione?
Io! se sono ancora qui vuol dire che funziona, e posso testimoniarlo ad altri.
Mia cugina qualche anno fa mi ha chiesto se potevo informarmi su un medicinale che doveva assumere a causa dei dolori mestruali ma che le provocava dei dolori di stomaco fortissimi, io le ho detto:"se hai tanto dolore perchè lo assumi?" risposta "il medico dice di continuare", sapete il nome del medicinale? Vioxx, vi dice niente?
Il bello di internet è proprio questo, ci sono un infinità di notizie, ma attraverso forums come questo si può parlare con persone che hanno avuto esperienze dirette o competenti in materia quindi è più facile avvicinarsi alla verità.
Per quanto riguarda il gardasil
qui http://mediacenter.corriere.it/MediaCenter/action/player?uuid=146aa10e-feeb-11db-adcd-0003ba99c53b si dice che il cancro al collo dell'utero colpisce solo l'1% delle donne.
Qui http://www.healthline.net/ invece dicono che esistono oltre un centinaio di papilloma virus e che il gardasil agisce solo su quattro di questi.
Successivamente dice che solo due (HPV 16 e 18 ) sono responsabili del 70% dei tumori, quindi il vaccino non da garanzie totali, l'altro 30% di donne avrebbe comunque il tumore anche se vaccinate, e sempre ammettendo che le percentuali che ci danno non siano gonfiate.
Quindi su 1000 donne si ammala 1% cioè 10, di queste il 70% è protetta dal vaccino (se è vero), rimangono 7 donne. Quindi si vaccinano 1000 persone per salvarne 7.
Sarebbe una cosa sensata se ... il vaccino funzionasse effettivamente a quelle percentuali e soprattutto se non avesse nessun effetto collaterale.
Ma da http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=print&sid=3523
Negli USA l'associazione "Judicial Watch" ha diffuso informazioni ottenuti dalla Food and Drug Administration (FDA) tramite l'applicazione del Freedom of Information Act in cui si riportano su un totale di 1.637 eventi avversi alla vaccinazione anche tre decessi associati temporalmente alla vaccinazione
Inoltre sempre su http://www.healthline.net/ c'è scritto
"Come con qualsiasi altro vaccino, la vaccinazione con Gardasil potrebbe non assicurare la protezione di tutti i soggetti vaccinati."
quindi non è nemmeno sicuro che anche beccando il virus giusto il vaccino funzioni, inoltre il vaccino ha minore efficacia se si ha già contratto il virus.
Sempre dello stesso sito
La durata della protezione conferita non è attualmente nota. Un’efficacia protettiva prolungata è stata osservata per un periodo di 4 anni e mezzo dopo il completamento del ciclo di 3 dosi. Sono in corso studi di follow-up a più lungo termine.
Poiché lo sviluppo dei tumori richiede molti anni, risulta difficile asserire che la vaccinazione contro il papillomavirus possa prevenire il tumore della cervice
Per quanto riguarda il produttore del vaccino (cioè la Merck) che produceva anche il vioxx (povera cuginetta mia) dal link di Mauro Lore http://www.mednat.org/vaccini/mednat_e_vaccini.htm si vede abbastanza chiaramente che non sono proprio dei benefattori
La Merck ammette l'inoculazione del virus del cancro - La divisione vaccini della farmaceutica Merck, ammette l'inoculazione del virus del cancro per mezzo dei vaccini.
La sconvolgente intervista censurata, condotta dallo studioso di storia medica Edward Shorter per la televisione pubblica di Boston WGBH e la Blackwell Science, è stata tagliata dal libro "The Health Century" a causa dei sui contenuti - l'ammissione che la Merck ha tradizionalmente iniettato il virus (SV40 ed altri) nella popolazione di tutto il mondo.
Questo filmato contenuto nel documentario "In Lies We Trust: The CIA, Hollywood & Bioterrorism", prodotto e creato liberamente dalle associazioni di tutela dei consumatori e dall'esperto di salute pubblica, Dr. Leonard Horowitz, caratterizza l'intervista al maggior esperto di vaccini del mondo, il Dott. Maurice Hilleman, che spiega perché la Merck ha diffuso l'AIDS, la leucemia e altre orribili piaghe nel mondo : https://www.youtube.com/watch?v=edikv0zbAlU
invece da http://www.beppegrillo.it/2005/03/i_nuovi_tsunami.html
Vioxx della Sharp and Dohme, ritirato nel settembre 2004, giro di affari da 2.5 miliardi di dollari all'anno.
Si stima che dal 1999 al 2004 abbia causato 160.000 decessi per ictus e infarti.
E' stato riammesso in circolazione in USA da una commissione di 30 medici, di cui 12 pagati dalla società farmaceutica.
Infine qui http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=print&sid=3523 dice tra le altre cose
Su 42 donne vaccinate in gravidanza 18 hanno avuto effetti collaterali da aborti spontanei a malformazioni fetali.
o ancora
Stranamente siamo l'unico paese al mondo ad attuare questa “prevenzione”, il che fa supporre ad un esperimento al quale gli “altri” paesi assisteranno.
Chissà come mai c'è un farmaco così miracoloso e siamo gli unici ad avere la fortuna di averlo a disposizione.
Siccome sono buono non ho parlato dei dei componenti tossici (per es. alluminio) che contiene il vaccino.
E' vero l'oro colato non esiste, e si hanno informazioni a favore o contro sullo stesso argomento che non ci facilitano certo il lavoro.
Su internet si trova tutto e il contrario di tutto, quindi che fare?
E' semplice, informarsi, chiedere a persone di fiducia, sperimentare di persona. Per esempio alcuni dicono che la vitamina C fa bene, per altri con la quantità che assumo dovrei essere morto, chi ha ragione?
Io! se sono ancora qui vuol dire che funziona, e posso testimoniarlo ad altri.
Mia cugina qualche anno fa mi ha chiesto se potevo informarmi su un medicinale che doveva assumere a causa dei dolori mestruali ma che le provocava dei dolori di stomaco fortissimi, io le ho detto:"se hai tanto dolore perchè lo assumi?" risposta "il medico dice di continuare", sapete il nome del medicinale? Vioxx, vi dice niente?
Il bello di internet è proprio questo, ci sono un infinità di notizie, ma attraverso forums come questo si può parlare con persone che hanno avuto esperienze dirette o competenti in materia quindi è più facile avvicinarsi alla verità.
Per quanto riguarda il gardasil
qui http://mediacenter.corriere.it/MediaCenter/action/player?uuid=146aa10e-feeb-11db-adcd-0003ba99c53b si dice che il cancro al collo dell'utero colpisce solo l'1% delle donne.
Qui http://www.healthline.net/ invece dicono che esistono oltre un centinaio di papilloma virus e che il gardasil agisce solo su quattro di questi.
Successivamente dice che solo due (HPV 16 e 18 ) sono responsabili del 70% dei tumori, quindi il vaccino non da garanzie totali, l'altro 30% di donne avrebbe comunque il tumore anche se vaccinate, e sempre ammettendo che le percentuali che ci danno non siano gonfiate.
Quindi su 1000 donne si ammala 1% cioè 10, di queste il 70% è protetta dal vaccino (se è vero), rimangono 7 donne. Quindi si vaccinano 1000 persone per salvarne 7.
Sarebbe una cosa sensata se ... il vaccino funzionasse effettivamente a quelle percentuali e soprattutto se non avesse nessun effetto collaterale.
Ma da http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=print&sid=3523
Negli USA l'associazione "Judicial Watch" ha diffuso informazioni ottenuti dalla Food and Drug Administration (FDA) tramite l'applicazione del Freedom of Information Act in cui si riportano su un totale di 1.637 eventi avversi alla vaccinazione anche tre decessi associati temporalmente alla vaccinazione
Inoltre sempre su http://www.healthline.net/ c'è scritto
"Come con qualsiasi altro vaccino, la vaccinazione con Gardasil potrebbe non assicurare la protezione di tutti i soggetti vaccinati."
quindi non è nemmeno sicuro che anche beccando il virus giusto il vaccino funzioni, inoltre il vaccino ha minore efficacia se si ha già contratto il virus.
Sempre dello stesso sito
La durata della protezione conferita non è attualmente nota. Un’efficacia protettiva prolungata è stata osservata per un periodo di 4 anni e mezzo dopo il completamento del ciclo di 3 dosi. Sono in corso studi di follow-up a più lungo termine.
Poiché lo sviluppo dei tumori richiede molti anni, risulta difficile asserire che la vaccinazione contro il papillomavirus possa prevenire il tumore della cervice
Per quanto riguarda il produttore del vaccino (cioè la Merck) che produceva anche il vioxx (povera cuginetta mia) dal link di Mauro Lore http://www.mednat.org/vaccini/mednat_e_vaccini.htm si vede abbastanza chiaramente che non sono proprio dei benefattori
La Merck ammette l'inoculazione del virus del cancro - La divisione vaccini della farmaceutica Merck, ammette l'inoculazione del virus del cancro per mezzo dei vaccini.
La sconvolgente intervista censurata, condotta dallo studioso di storia medica Edward Shorter per la televisione pubblica di Boston WGBH e la Blackwell Science, è stata tagliata dal libro "The Health Century" a causa dei sui contenuti - l'ammissione che la Merck ha tradizionalmente iniettato il virus (SV40 ed altri) nella popolazione di tutto il mondo.
Questo filmato contenuto nel documentario "In Lies We Trust: The CIA, Hollywood & Bioterrorism", prodotto e creato liberamente dalle associazioni di tutela dei consumatori e dall'esperto di salute pubblica, Dr. Leonard Horowitz, caratterizza l'intervista al maggior esperto di vaccini del mondo, il Dott. Maurice Hilleman, che spiega perché la Merck ha diffuso l'AIDS, la leucemia e altre orribili piaghe nel mondo : https://www.youtube.com/watch?v=edikv0zbAlU
invece da http://www.beppegrillo.it/2005/03/i_nuovi_tsunami.html
Vioxx della Sharp and Dohme, ritirato nel settembre 2004, giro di affari da 2.5 miliardi di dollari all'anno.
Si stima che dal 1999 al 2004 abbia causato 160.000 decessi per ictus e infarti.
E' stato riammesso in circolazione in USA da una commissione di 30 medici, di cui 12 pagati dalla società farmaceutica.
Infine qui http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=print&sid=3523 dice tra le altre cose
Su 42 donne vaccinate in gravidanza 18 hanno avuto effetti collaterali da aborti spontanei a malformazioni fetali.
o ancora
Stranamente siamo l'unico paese al mondo ad attuare questa “prevenzione”, il che fa supporre ad un esperimento al quale gli “altri” paesi assisteranno.
Chissà come mai c'è un farmaco così miracoloso e siamo gli unici ad avere la fortuna di averlo a disposizione.
Siccome sono buono non ho parlato dei dei componenti tossici (per es. alluminio) che contiene il vaccino.
Pinco Pallino- Forista junior
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Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
proprio perchè su internet c'è tutto ed il contrario di tutto
io personalmente soppeso e secondo il mio criterio personale ascolto chi mi convince il piu possibile .
io personalmente soppeso e secondo il mio criterio personale ascolto chi mi convince il piu possibile .
Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
XENA ha scritto:proprio perchè su internet c'è tutto ed il contrario di tutto
io personalmente soppeso e secondo il mio criterio personale ascolto chi mi convince il piu possibile .
Che saggezza, ti quoto Simonetta
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Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
Ringrazio tutti per le info,a volte inquietanti come quelle postate da Mauro,ma utilissime per prendere un giudizio in tutta coscienza.Cara Simona,penso proprio che evitero' a mia figlia un bel po' di problemi non facendola vaccinare.
Efiba- Esperto del Forum
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Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
io ho una figlia che il 28 compie 14 anni e la tengo......così come è, purtroppo come altri, i vaccini obbligatori sono stati fatti, ma .....BASTA DANNI!!!
non ne ho!!!!
Lucia
non ne ho!!!!
Lucia
Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
Io le mie figlie non le ho vaccinate e non le vaccinero sicuramente per il papilloma virus....
Ospite- Ospite
vaccini ai militari
questo ragazzo è morto ieri :
http://www.grnet.it/index.php?option=com_content&task=view&id=105&Itemid=1
http://www.grnet.it/index.php?option=com_content&task=view&id=105&Itemid=1
Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
Si,io avevo visto un servizio a Striscia dove una madre denunciava il fatto che non era l'uranio impoverito a causare i tumori ma le vaccinazioni.Ne hanno parlato una volta sola poi piu niente.....
Ospite- Ospite
Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
Mio figlio ha fatto il militare dove quel ragazzo e ha avuto le vaccinazioni, sta bene, ma a questo punto stare bene è cxlx veramente!
minerva- Utente Senior
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Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
Efiba ha scritto:Ringrazio tutti per le info,a volte inquietanti come quelle postate da Mauro,ma utilissime per prendere un giudizio in tutta coscienza.Cara Simona,penso proprio che evitero' a mia figlia un bel po' di problemi non facendola vaccinare.
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... NON c'è da "inquietarsi" più di tanto...
... perchè i "bad boys" hanno solamente il "potere" che NOI gli DIAMO...
... con la NOSTRA MANCANZA di CONOSCENZA-CONSAPEVOLEZZA...
... il mometo stesso che DECIDIAMO di COLMARE questa nostra MANCANZA di CONOSCENZA-CONSAPEVOLEZZA...
.... vanno con il cu*o PERTERRA... ...
... e lo sanno... apposta hanno fretta di "chiudere la porta...
... del "pollaio" che hanno già allestito per NOI ...
(-ONU / Organizz. Nazioni Unite - WTO / World Trade Organization - Banca Mondiale / Banche Centrali - Nuovo Ordine Mondiale - Governo Mondiale - Moneta unica elettronica -RIFID - etc.)
... "sempre per il nostro "bene"..." ...
... ed ... in cui SIAMO GIA' ENTRATI ...
... senza rendercene conto ...
--------------------------------------------------
... "ZEITGEST" Documentario - sottotitolato in italiano - 1h 56' (ancora su "Goggle Video".... fino a che non lo "bannano") ...
... approfittiamone...
http://video.google.it/videoplay?docid=4684006660448941414
... e segnaliamo il "Link" ... a TUTTI ...
... poi OGN'UNO trarrà le sue conclusioni...
MAURO LORE- forista esperto
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Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
MAURO LORE ha scritto:... NON c'è da "inquietarsi" più di tanto...
... perchè i "bad boys" hanno solamente il "potere" che NOI gli DIAMO...
... con la NOSTRA MANCANZA di CONOSCENZA-CONSAPEVOLEZZA...
... il mometo stesso che DECIDIAMO di COLMARE questa nostra MANCANZA di CONOSCENZA-CONSAPEVOLEZZA...
Io trovo la cosa molto inquetante, da come l'hai descritta sembra quasi che sia una cosa facile da risolvere dall'oggi al domani, invece le difficoltà sono tante.
Per cominciare chi ha il mondo tra le mani non intende farselo sfuggire senza fare nulla, ma la cosa peggiore è che molti non sanno, se poi vengono informati hanno diverse reazioni, o non ci credono, oppure si rassegnano "tanto non si può fare niente".
http://it.youtube.com/watch?v=BwgshjotO8M
Ci sono praticamente da sempre, e nessuno è riuscito a fare qualcosa (senza poi morire).
Credo che siamo O:T.
Pinco Pallino- Forista junior
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Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
Pinco Pallino ha scritto:MAURO LORE ha scritto:... NON c'è da "inquietarsi" più di tanto...
... perchè i "bad boys" hanno solamente il "potere" che NOI gli DIAMO...
... con la NOSTRA MANCANZA di CONOSCENZA-CONSAPEVOLEZZA...
... il mometo stesso che DECIDIAMO di COLMARE questa nostra MANCANZA di CONOSCENZA-CONSAPEVOLEZZA...
Io trovo la cosa molto inquetante, da come l'hai descritta sembra quasi che sia una cosa facile da risolvere dall'oggi al domani, invece le difficoltà sono tante.
Per cominciare chi ha il mondo tra le mani non intende farselo sfuggire senza fare nulla, ma la cosa peggiore è che molti non sanno, se poi vengono informati hanno diverse reazioni, o non ci credono, oppure si rassegnano "tanto non si può fare niente".
http://it.youtube.com/watch?v=BwgshjotO8M
Ci sono praticamente da sempre, e nessuno è riuscito a fare qualcosa (senza poi morire).
Credo che siamo O:T.
non ci sono soluzioni è evidente!
la ricetta è nella testa di ognuno,
è il modo di affrontare le situazioni
che puo cambiare il risultato !
si grandissimo
Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
Pinco Pallino ha scritto:
Io trovo la cosa molto inquetante, da come l'hai descritta sembra quasi che sia una cosa facile da risolvere dall'oggi al domani, invece le difficoltà sono tante.
Per cominciare chi ha il mondo tra le mani non intende farselo sfuggire senza fare nulla, ma la cosa peggiore è che molti non sanno, se poi vengono informati hanno diverse reazioni, o non ci credono, oppure si rassegnano "tanto non si può fare niente".
http://it.youtube.com/watch?v=BwgshjotO8M
Ci sono praticamente da sempre, e nessuno è riuscito a fare qualcosa (senza poi morire).
Credo che siamo O:T.
Certo Max, però se non ci ri-svegliamo il nostro destino (il destino dell'umanità) è segnato . Siamo vittime della nostra "finta" democrazia . Siamo dentro ad una delle peggiori dittature mai esistite ed a livello planetario.
Ciao
Ultima modifica di Ricky il Mar 18 Mar 2008 - 17:46 - modificato 1 volta.
Ospite- Ospite
Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
MAURO LORE ha scritto:[
... NON c'è da "inquietarsi" più di tanto...
... perchè i "bad boys" hanno solamente il "potere" che NOI gli DIAMO...
... con la NOSTRA MANCANZA di CONOSCENZA-CONSAPEVOLEZZA...
... il mometo stesso che DECIDIAMO di COLMARE questa nostra MANCANZA di CONOSCENZA-CONSAPEVOLEZZA...
.... vanno con il cu*o PERTERRA... ...
sono in sintonia con te Mauro.
Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
Frutta e verdura contro l'Herpes Papilloma Virus (HPV)
di Attilio Speciani
Uno studio americano pubblicato nel novembre 2003 sul Journal of infectious disease, ha studiato le abitudini alimentari di donne affette da HPV (Herpes Papilloma Virus) mettendo in luce un dato molto incoraggiante per chi fa uso regolare di frutta e verdure crude.
Abbiamo discusso ripetutamente su questo sito dell’importanza di un adeguato apporto alimentare di vitamine per contrastare numerose forme virali, dall’influenza ai nuovi virus, ma anche per la prevenzione e la cura di patologie come la steatosi o il cancro.
Oggi una lettura molto più ‘femminile’ dei pregi dell’alimentazione sana arriva da uno studio americano pubblicato lo scorso novembre (Giuliano AR et al, Dietary intake and risk of persistent human papillomavirus (HPV) infection: the Ludwig-McGill HPV Natural History Study, J Infect Dis. 2003 Nov 15;188(10):1508-16. Epub 2003 Nov 03), nel quale un gruppo di oncologi dell’Arizona ha valutato le abitudini alimentari di donne affette da HPV - Herpes Papilloma Virus.
In Italia, quando c’è il sospetto di un HPV, le donne vengono mandate a fare una colposcopia dopo la quale le loro problematiche vengono classificate con CIN1 CIN2 CIN3, a seconda della gravità dell’infezione. Si tratta in effetti di un’infezione di un certo rilievo, perché il virus in questione, lasciato in sede, può essere in grado di determinare la trasformazione tumorale del collo dell’utero.
Dopo 12 mesi di osservazione, gli oncologi hanno potuto concludere che la guarigione spontanea dall’HPV era presente soprattutto nelle donne che facevano uso di frutta e verdura cruda e avevano il massimo introito di Vitamina C e di luteina e zeaxantina (sostanze antiossidanti utilissime per prevenire anche le malattie oculari e la cataratta).
Le donne che ne mangiavano meno, avevano il maggior tasso di persistenza della infezione. Considerato che lo studio è avvenuto in Arizona, dove la Papaia è molto diffusa, si è potuto verificare che l’abbondante uso di papaia fresca era connesso con la guarigione dell’infezione. Forse la Papaya ha anche delle proprietà particolari, ma la frutta di casa nostra ha comunque proprietà molto simili. E se quindi per se stesse le donne italiane si mangiassero come antipasto delle crudité intinte in olio e limone (un classico pinzimonio) anziché una fetta di pane e salame?
Probabilmente la semplice modifica di alcune abitudini alimentari potrebbe essere sufficiente a contrastare anche questa fastidiosa patologia.
Quasi contemporaneamente, un altro studio pubblicato nello stesso periodo (Hernandez BY et al. Diet and premalignant lesions of the cervix: evidence of a protective role for folate, riboflavin, thiamin, and vitamin B12, Cancer Causes Control. 2003 Nov;14(9):859-70), ha messo ancora una volta in luce il ruolo protettivo di una serie di vitamine assunte col cibo rispetto alla formazione di carcinomi della cervice uterina.
Questa volta si parla di acido folico, riboflavina, tiamina e vitamina B12, tutte sostanze normalmente assunte con un’alimentazione sana ed equilibrata.
Una ragione in più, per ogni donna, per dare la giusta attenzione alla composizione della sua dieta
---
di Attilio Speciani
Uno studio americano pubblicato nel novembre 2003 sul Journal of infectious disease, ha studiato le abitudini alimentari di donne affette da HPV (Herpes Papilloma Virus) mettendo in luce un dato molto incoraggiante per chi fa uso regolare di frutta e verdure crude.
Abbiamo discusso ripetutamente su questo sito dell’importanza di un adeguato apporto alimentare di vitamine per contrastare numerose forme virali, dall’influenza ai nuovi virus, ma anche per la prevenzione e la cura di patologie come la steatosi o il cancro.
Oggi una lettura molto più ‘femminile’ dei pregi dell’alimentazione sana arriva da uno studio americano pubblicato lo scorso novembre (Giuliano AR et al, Dietary intake and risk of persistent human papillomavirus (HPV) infection: the Ludwig-McGill HPV Natural History Study, J Infect Dis. 2003 Nov 15;188(10):1508-16. Epub 2003 Nov 03), nel quale un gruppo di oncologi dell’Arizona ha valutato le abitudini alimentari di donne affette da HPV - Herpes Papilloma Virus.
In Italia, quando c’è il sospetto di un HPV, le donne vengono mandate a fare una colposcopia dopo la quale le loro problematiche vengono classificate con CIN1 CIN2 CIN3, a seconda della gravità dell’infezione. Si tratta in effetti di un’infezione di un certo rilievo, perché il virus in questione, lasciato in sede, può essere in grado di determinare la trasformazione tumorale del collo dell’utero.
Dopo 12 mesi di osservazione, gli oncologi hanno potuto concludere che la guarigione spontanea dall’HPV era presente soprattutto nelle donne che facevano uso di frutta e verdura cruda e avevano il massimo introito di Vitamina C e di luteina e zeaxantina (sostanze antiossidanti utilissime per prevenire anche le malattie oculari e la cataratta).
Le donne che ne mangiavano meno, avevano il maggior tasso di persistenza della infezione. Considerato che lo studio è avvenuto in Arizona, dove la Papaia è molto diffusa, si è potuto verificare che l’abbondante uso di papaia fresca era connesso con la guarigione dell’infezione. Forse la Papaya ha anche delle proprietà particolari, ma la frutta di casa nostra ha comunque proprietà molto simili. E se quindi per se stesse le donne italiane si mangiassero come antipasto delle crudité intinte in olio e limone (un classico pinzimonio) anziché una fetta di pane e salame?
Probabilmente la semplice modifica di alcune abitudini alimentari potrebbe essere sufficiente a contrastare anche questa fastidiosa patologia.
Quasi contemporaneamente, un altro studio pubblicato nello stesso periodo (Hernandez BY et al. Diet and premalignant lesions of the cervix: evidence of a protective role for folate, riboflavin, thiamin, and vitamin B12, Cancer Causes Control. 2003 Nov;14(9):859-70), ha messo ancora una volta in luce il ruolo protettivo di una serie di vitamine assunte col cibo rispetto alla formazione di carcinomi della cervice uterina.
Questa volta si parla di acido folico, riboflavina, tiamina e vitamina B12, tutte sostanze normalmente assunte con un’alimentazione sana ed equilibrata.
Una ragione in più, per ogni donna, per dare la giusta attenzione alla composizione della sua dieta
---
Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
Su Intimità del 29 Maggio 2008 n. 21, c'è un articolo all'interno piuttosto lungo che non riesco a postare e parla dei vaccini e in tutta sostanza siamo arrivati come conclusione a tutto quello che si diceva nel forum.
Oltre a tutto dal 2010 non saranno piu' obbligatori e tutti facoltativi come in altri paesi europei e già ora in Veneto.
Sono reputati se non quasi inutili anche dannosetti.
Oltre a tutto dal 2010 non saranno piu' obbligatori e tutti facoltativi come in altri paesi europei e già ora in Veneto.
Sono reputati se non quasi inutili anche dannosetti.
minerva- Utente Senior
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Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
Mi sapete dire se sono più i danni o i benefici delle vaccinazioni?Premetto che i farmaci li assumo solo obbligata!
Io le vaccinazioni ,obbligatorie le ho fatte fare a mia figlia ,l'ultima per il meningoccocco che imperversava in veneto,e penso che se la ragazza di 30 anni che è morta da meningococco ,fosse stata vaccinata ,sarebbe ancora viva.mah......
Quindi ,penso che ci sia vaccino e vaccino......
Io le vaccinazioni ,obbligatorie le ho fatte fare a mia figlia ,l'ultima per il meningoccocco che imperversava in veneto,e penso che se la ragazza di 30 anni che è morta da meningococco ,fosse stata vaccinata ,sarebbe ancora viva.mah......
Quindi ,penso che ci sia vaccino e vaccino......
LUNA- Utente Senior
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Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
Io non ho fatto nessun vaccino alle mie bimbe....
Se ho fatto bene non lo so.......sperem!
Se ho fatto bene non lo so.......sperem!
mara- Utente Senior
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Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
mara,ciao...
hai fatto quello che ti sei sentita,come del resto ho fatto io!!!
ciao ,ciao......
hai fatto quello che ti sei sentita,come del resto ho fatto io!!!
ciao ,ciao......
LUNA- Utente Senior
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Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
Nonle ho fatto fare il gardasil perchè quella vaccinazione,mi pare che abbia più effetti collaterali delle altre....poi ha 19 anni deciderà lei....
LUNA- Utente Senior
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Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
Comunque se riuscite leggete l'articolo, parla anche di una paura ingiustificata per quanto riguarda il meningococco.
Io se avessi saputo tutto questo a suo tempo tanti vaccini non li avrei fatti ai miei figli.
Io se avessi saputo tutto questo a suo tempo tanti vaccini non li avrei fatti ai miei figli.
minerva- Utente Senior
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Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
Vaccinazione anti-HPV - Il caso Gardasil: necessità o interesse ?
]Il New York Times ha dedicato un articolo al caso Gardasil, il vaccino antipapillomavirus che dovrebbe essere somministrato alle adolescenti con l’obiettivo di prevenire le infezioni da virus HPV, alcune delle quali sarebbero associate a sviluppo di tumore della cervice uterina.
La società produttrice di Gardasil, Merck & Co, sostiene la tesi che è necessario effettuare il più rapidamente possibile la vaccinazione per debellare la malattia.
Le associazioni dei consumatori sostengono che la vaccinazione non è necessaria, perché l’incidenza di carcinoma alla cervice è bassa. Negli USA, su una popolazione superiore ai 250 milioni di abitanti, i nuovi casi di tumore alla cervice sarebbero 9.710 e 3.700 le donne che muoiono, ogni anno ( dati FDA ).
In Italia, ogni anno, si contano 3.500 nuovi casi di carcinoma con circa 1.000 morti ( dati ISS ).
L’obiettivo che si prefigge Merck è quello di indurre i legislatori a rendere obbligatoria la vaccinazione, in modo da vendere quantità più elevate di vaccino.
La mancata obbligatorietà avrebbe come conseguenza un numero decisamente più basso di vaccinazioni e minori guadagni.
Per raggiungere il proprio scopo, Merck & Co sta esercitando una forte azione di lobby.
Merck ha finanziatoin modo particolare l’associazione Women in Government, che raccoglie le donne legislatrici in modo bipartisan.
Negli ultimi 2 anni, Women Government ha tenuto cene e conferenze per tutti gli Stati Uniti promuovendo la lotta contro il tumore della cervice uterina.
Contro la vaccinazione anti-HPV, si sono schierati gli attivisti contrari all’impiego del vaccino, gruppi religiosi e associazioni dei consumatori.
Gli attivisti anti-vaccino sostengono che la sicurezza del vaccino nel lungo periodo non è stata dimostrata, così come non è noto per quanto tempo il vaccino conferisce immunità contro i tipi virali per i quali il vaccino è stato realizzato.
I gruppi religiosi temono che, essendo l’infezione da HPV una malattia sessualmente trasmessa, l’uso del vaccino possa favorire l’attività sessuale delle ragazze.
La protesta dell’associazione dei consumatori è rivolta soprattutto sull’obbligatorietà della vaccinazione.
Un altro argomento di discussione è il costo del vaccino Gardasil che negli Stati Uniti, costa 360 dollari per 3 iniezioni.
Secondo gli analisti, il mercato dell’infezione da HPV potrebbe produrre ricavi per 5 miliardi di dollari/anno, e Merck è in pole position.
Gli enormi interessi economici che stanno alla base della vaccinazione anti-HPV potrebbero spiegare il pressing di Merck sui politici per l’obbligatorietà della vaccinazione.
Sulla propensione di alcuni politici a rendere obbligatoria la vaccinazione anti-HPV, alcune persone ritengono che la concessione dell’obbligatorietà sarebbe un modo per risarcire Merck dalla perdita del Vioxx, il farmaco antinfiammatorio ritirato nel 2004 perché causa di gravi eventi avversi cardiovascolari.
Il vaccino, per esercitare la propria attività protettiva, deve essere somministrato a ragazze che non hanno avuto rapporti sessuali.
L’infezione da HPV è molto frequente nella popolazione con una stima di oltre il 75% delle donne sessualmente attive infettate dal virus HPV nel corso della vita.
La storia naturale dell’infezione è condizionata dall’equilibrio che si instaura tra ospite e virus HPV con tre possibili evoluzioni: regressione, persistenza e progressione.
La maggior parte delle infezioni da papillomavirus ( 70-90% ) è transitoria.
La persistenza dell’infezione virale è una condizione per l’evoluzione verso il tumore.
L’insorgenza del tumore è anche favorita dal particolare tipo di virus HPV ( i tipi 16 e 18 sono oncogenici ), dall’alto numero di partner sessuali, dal fumo di sigaretta e dalla coinfezione con altre malattie infettive sessualmente trasmesse.
Di norma, il tempo che intercorre tra l’infezione da HPV e lo sviluppo di lesioni precancerose è di 5 anni, mentre lo sviluppo del tumore può richiedere decenni.
Il Pap-test è in grado di individuare le lesioni e di prevenire il tumore. ( Xagena2007 )
Fonte:
1) The New York Times, 2007
]Il New York Times ha dedicato un articolo al caso Gardasil, il vaccino antipapillomavirus che dovrebbe essere somministrato alle adolescenti con l’obiettivo di prevenire le infezioni da virus HPV, alcune delle quali sarebbero associate a sviluppo di tumore della cervice uterina.
La società produttrice di Gardasil, Merck & Co, sostiene la tesi che è necessario effettuare il più rapidamente possibile la vaccinazione per debellare la malattia.
Le associazioni dei consumatori sostengono che la vaccinazione non è necessaria, perché l’incidenza di carcinoma alla cervice è bassa. Negli USA, su una popolazione superiore ai 250 milioni di abitanti, i nuovi casi di tumore alla cervice sarebbero 9.710 e 3.700 le donne che muoiono, ogni anno ( dati FDA ).
In Italia, ogni anno, si contano 3.500 nuovi casi di carcinoma con circa 1.000 morti ( dati ISS ).
L’obiettivo che si prefigge Merck è quello di indurre i legislatori a rendere obbligatoria la vaccinazione, in modo da vendere quantità più elevate di vaccino.
La mancata obbligatorietà avrebbe come conseguenza un numero decisamente più basso di vaccinazioni e minori guadagni.
Per raggiungere il proprio scopo, Merck & Co sta esercitando una forte azione di lobby.
Merck ha finanziatoin modo particolare l’associazione Women in Government, che raccoglie le donne legislatrici in modo bipartisan.
Negli ultimi 2 anni, Women Government ha tenuto cene e conferenze per tutti gli Stati Uniti promuovendo la lotta contro il tumore della cervice uterina.
Contro la vaccinazione anti-HPV, si sono schierati gli attivisti contrari all’impiego del vaccino, gruppi religiosi e associazioni dei consumatori.
Gli attivisti anti-vaccino sostengono che la sicurezza del vaccino nel lungo periodo non è stata dimostrata, così come non è noto per quanto tempo il vaccino conferisce immunità contro i tipi virali per i quali il vaccino è stato realizzato.
I gruppi religiosi temono che, essendo l’infezione da HPV una malattia sessualmente trasmessa, l’uso del vaccino possa favorire l’attività sessuale delle ragazze.
La protesta dell’associazione dei consumatori è rivolta soprattutto sull’obbligatorietà della vaccinazione.
Un altro argomento di discussione è il costo del vaccino Gardasil che negli Stati Uniti, costa 360 dollari per 3 iniezioni.
Secondo gli analisti, il mercato dell’infezione da HPV potrebbe produrre ricavi per 5 miliardi di dollari/anno, e Merck è in pole position.
Gli enormi interessi economici che stanno alla base della vaccinazione anti-HPV potrebbero spiegare il pressing di Merck sui politici per l’obbligatorietà della vaccinazione.
Sulla propensione di alcuni politici a rendere obbligatoria la vaccinazione anti-HPV, alcune persone ritengono che la concessione dell’obbligatorietà sarebbe un modo per risarcire Merck dalla perdita del Vioxx, il farmaco antinfiammatorio ritirato nel 2004 perché causa di gravi eventi avversi cardiovascolari.
Il vaccino, per esercitare la propria attività protettiva, deve essere somministrato a ragazze che non hanno avuto rapporti sessuali.
L’infezione da HPV è molto frequente nella popolazione con una stima di oltre il 75% delle donne sessualmente attive infettate dal virus HPV nel corso della vita.
La storia naturale dell’infezione è condizionata dall’equilibrio che si instaura tra ospite e virus HPV con tre possibili evoluzioni: regressione, persistenza e progressione.
La maggior parte delle infezioni da papillomavirus ( 70-90% ) è transitoria.
La persistenza dell’infezione virale è una condizione per l’evoluzione verso il tumore.
L’insorgenza del tumore è anche favorita dal particolare tipo di virus HPV ( i tipi 16 e 18 sono oncogenici ), dall’alto numero di partner sessuali, dal fumo di sigaretta e dalla coinfezione con altre malattie infettive sessualmente trasmesse.
Di norma, il tempo che intercorre tra l’infezione da HPV e lo sviluppo di lesioni precancerose è di 5 anni, mentre lo sviluppo del tumore può richiedere decenni.
Il Pap-test è in grado di individuare le lesioni e di prevenire il tumore. ( Xagena2007 )
Fonte:
1) The New York Times, 2007
Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
... dalla Mailing-list di http://brasschecktv.com http://www.brasschecktv.com/page/302.html
I loved the old Nancy Reagan
"Just Say No!" campaign.
Here's a short list of things
I say no too.
* Just say no to genetically
engineered foods.
* Just say no to compulsory
micro-chipping of your pets,
farm animals and children.
* Just say no to bogus vaccination
campaigns
And there is no more bogus one then
the drive to have all pre-teen girls
injected with some junk called
Gardasil.
If you have daughters or there
are young girls in your extended
family, this video you must watch:
http://www.brasschecktv.com/page/302.html
-------------------------
Another profit center for pharma
Gardasil is an immunization against a "disease" that often has no symptoms and usually resolves itself.
Marketers of the vaccine imply it helps prevent cervical cancer. This is scientifically false. Furthermore, cervical cancer is already substantially on the decline.
What is true is that if you introduce Gardasil into a person who already has HPV you dramatically increase their odds of developing pre-cancerous cell behavior.
So why are the marketers of this vaccine working with crooked politicians to make Gardasil injections mandatory for young girls?
It's garbage science and bogus public health all in pursuit of the almighty dollar.
UPDATE
Since publishing this video in the winter of 2008, the predictable public health catastrophe has begun.
Unnamed "federal health officials" reported to the New York Post recently that there have been over 8,000 "adverse events" - including death and paralysis - in girls and women injected with Gardasil.
Let's get some things straight:
1. Gardisil is NOT a vaccine against cervical cancer even though it has been promoted that way by its makers
2. The vaccination series costs $360
3. Some politicians are seeking to make it mandatory for all girls between the ages of 10 and 15.
Another pharmaceutical industry fraud
Thanks to George Bush & Friends, victims of this "vaccine" will not be able to sue the manufacturer. Instead, they will have to apply to the federal government for relief which will involve a prolonged and expensive hearing process.
Some of the injuries reported so far include:
1. A 17-year-old who collapsed and died two days after receiving the last of three injections.
2. An 11-year-old who suffered a heart attack three days after receiving the injection. The doctor attributed the death to a severe allergic reaction.
3. A 13-year-old who developed headaches, lethargy, and paralysis of her left leg days after a Gardasil shot.
Don't let yourself or your daughters be railroaded into receiving this highly suspect "vaccine."
---------------------------
... altri documentari INTERESSANTI : http://www.brasschecktv.com/index.php
I loved the old Nancy Reagan
"Just Say No!" campaign.
Here's a short list of things
I say no too.
* Just say no to genetically
engineered foods.
* Just say no to compulsory
micro-chipping of your pets,
farm animals and children.
* Just say no to bogus vaccination
campaigns
And there is no more bogus one then
the drive to have all pre-teen girls
injected with some junk called
Gardasil.
If you have daughters or there
are young girls in your extended
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http://www.brasschecktv.com/page/302.html
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Another profit center for pharma
Gardasil is an immunization against a "disease" that often has no symptoms and usually resolves itself.
Marketers of the vaccine imply it helps prevent cervical cancer. This is scientifically false. Furthermore, cervical cancer is already substantially on the decline.
What is true is that if you introduce Gardasil into a person who already has HPV you dramatically increase their odds of developing pre-cancerous cell behavior.
So why are the marketers of this vaccine working with crooked politicians to make Gardasil injections mandatory for young girls?
It's garbage science and bogus public health all in pursuit of the almighty dollar.
UPDATE
Since publishing this video in the winter of 2008, the predictable public health catastrophe has begun.
Unnamed "federal health officials" reported to the New York Post recently that there have been over 8,000 "adverse events" - including death and paralysis - in girls and women injected with Gardasil.
Let's get some things straight:
1. Gardisil is NOT a vaccine against cervical cancer even though it has been promoted that way by its makers
2. The vaccination series costs $360
3. Some politicians are seeking to make it mandatory for all girls between the ages of 10 and 15.
Another pharmaceutical industry fraud
Thanks to George Bush & Friends, victims of this "vaccine" will not be able to sue the manufacturer. Instead, they will have to apply to the federal government for relief which will involve a prolonged and expensive hearing process.
Some of the injuries reported so far include:
1. A 17-year-old who collapsed and died two days after receiving the last of three injections.
2. An 11-year-old who suffered a heart attack three days after receiving the injection. The doctor attributed the death to a severe allergic reaction.
3. A 13-year-old who developed headaches, lethargy, and paralysis of her left leg days after a Gardasil shot.
Don't let yourself or your daughters be railroaded into receiving this highly suspect "vaccine."
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MAURO LORE- forista esperto
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Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
Io spezzo una lancia in favore del Gardasil.
Non solo protegge dall'infezione da Hpv i cui ceppi ( 16 e 18 )provocano il K della cervice, ma anche da altri due ceppi (6 e 11, a bassa malignità)) responsabili di altre fastidiosissime localizzazioni della malattia.
Io ne so qualcosa, visto che a me uno dei due a bassa malignità mi si è localizzato nella laringe all'età di 3 anni, per il quale sono dovuto entrare in Sala Operatoria ben 80 volte !!!
Sì, avete capito bene, oltre al K al polmone in tempi recenti, io già prima avevo iniziato una simpatica relazione con le anestesie e gli interventi chirurgici.
Sono interventi di breve durata, ma pensate cosa vuole dire subìre 80 interventi, di cui 75 dai 3 ai 14 anni (con lo sviluppo la malattia entra in fase di quiescienza).
Comunque ultimamente so di molti casi in cui compare anche in età adulta.
E, al 99%, il mio k polmonare è dovuto proprio ad un papilloma che si era localizzato nel parenchima polmonare, infatti la massa è stata lì buona per anni e poi è degenerata (alla fine se non è rimosso anche il papilloma più buono diventa maligno, se poi uno ci fumava sopra un pacchetto al giorno... ).
Infatti i papillomi producono una lesione definita istologicamente "squamosa" a causa dell'aspetto a squama che assumono le cellule, e guarda caso il k al polmone era uno squamocellulare...
Con questo non voglio terrorizzare nessuno, in letteratura è riportato al mondo solo un caso di k al polmone da papillomi (ora due con me ), quindi l'incidenza è praticamente zero.
Ma oltre ad evitare rischi di patologie gravi, comunque rare, si evitano anche i rischi della condilomatosi genitale da ceppi a bassa malignità, che non necessariamente darebbero il k della cervice.
Che dietro alla vendita del Gardasil ci siano interessi stratosferici nessuno lo nega, anzi, ne sono certissimo, del resto le Aziende farmaceutiche non sono istituti di beneficienza e se fanno ricerca lo fanno solo per i soldi e non per il bene delle persone.
Ma quando tirano fuori qualcosa di utile, secondo me, è bene dirlo.
Mia figlia ha 12 anni e rientra giusto giusto nella direttiva della Regione Toscana per la vaccinazione delle dodicenni, e gliela farò fare sicuramente.
Anzi, nonostante il costo elevato del vaccino, glielo avrei fatto di tasca mia lo stesso anche se non fosse stato dispensato dal SSN.
Gli effetti collaterali, inoltre, sono minimi e più teorici che reali (pensate a cosa avrebbe risparmiato a me e ad altri come me se negli anni '60 tale vaccino fosse esistito...).
Chi mi conosce sa come la penso sulla vitamina C a TI "preventiva" assunta quotidianamente.
Bene, una volta, in un noto forum, qualcuno mi disse che se la vitamina C a TI gli avesse consentito l'1% in meno di probabilità di ammalarsi di cancro, già questo sarebbe stato un motivo sufficiente a fargliela assumere tutta la vita;
questa volta dico io che le probabilità di venire a contatto con l'Hpv sono assai più alte dell'1%.
Anche se il rischio di contrarre la malattia in forma cronica è relativamente basso, perchè non evitare?
Non solo protegge dall'infezione da Hpv i cui ceppi ( 16 e 18 )provocano il K della cervice, ma anche da altri due ceppi (6 e 11, a bassa malignità)) responsabili di altre fastidiosissime localizzazioni della malattia.
Io ne so qualcosa, visto che a me uno dei due a bassa malignità mi si è localizzato nella laringe all'età di 3 anni, per il quale sono dovuto entrare in Sala Operatoria ben 80 volte !!!
Sì, avete capito bene, oltre al K al polmone in tempi recenti, io già prima avevo iniziato una simpatica relazione con le anestesie e gli interventi chirurgici.
Sono interventi di breve durata, ma pensate cosa vuole dire subìre 80 interventi, di cui 75 dai 3 ai 14 anni (con lo sviluppo la malattia entra in fase di quiescienza).
Comunque ultimamente so di molti casi in cui compare anche in età adulta.
E, al 99%, il mio k polmonare è dovuto proprio ad un papilloma che si era localizzato nel parenchima polmonare, infatti la massa è stata lì buona per anni e poi è degenerata (alla fine se non è rimosso anche il papilloma più buono diventa maligno, se poi uno ci fumava sopra un pacchetto al giorno... ).
Infatti i papillomi producono una lesione definita istologicamente "squamosa" a causa dell'aspetto a squama che assumono le cellule, e guarda caso il k al polmone era uno squamocellulare...
Con questo non voglio terrorizzare nessuno, in letteratura è riportato al mondo solo un caso di k al polmone da papillomi (ora due con me ), quindi l'incidenza è praticamente zero.
Ma oltre ad evitare rischi di patologie gravi, comunque rare, si evitano anche i rischi della condilomatosi genitale da ceppi a bassa malignità, che non necessariamente darebbero il k della cervice.
Che dietro alla vendita del Gardasil ci siano interessi stratosferici nessuno lo nega, anzi, ne sono certissimo, del resto le Aziende farmaceutiche non sono istituti di beneficienza e se fanno ricerca lo fanno solo per i soldi e non per il bene delle persone.
Ma quando tirano fuori qualcosa di utile, secondo me, è bene dirlo.
Mia figlia ha 12 anni e rientra giusto giusto nella direttiva della Regione Toscana per la vaccinazione delle dodicenni, e gliela farò fare sicuramente.
Anzi, nonostante il costo elevato del vaccino, glielo avrei fatto di tasca mia lo stesso anche se non fosse stato dispensato dal SSN.
Gli effetti collaterali, inoltre, sono minimi e più teorici che reali (pensate a cosa avrebbe risparmiato a me e ad altri come me se negli anni '60 tale vaccino fosse esistito...).
Chi mi conosce sa come la penso sulla vitamina C a TI "preventiva" assunta quotidianamente.
Bene, una volta, in un noto forum, qualcuno mi disse che se la vitamina C a TI gli avesse consentito l'1% in meno di probabilità di ammalarsi di cancro, già questo sarebbe stato un motivo sufficiente a fargliela assumere tutta la vita;
questa volta dico io che le probabilità di venire a contatto con l'Hpv sono assai più alte dell'1%.
Anche se il rischio di contrarre la malattia in forma cronica è relativamente basso, perchè non evitare?
Dr. House- Forista junior
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Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
Dr. House ha scritto:Io spezzo una lancia in favore del Gardasil.
Non solo protegge dall'infezione da Hpv i cui ceppi ( 16 e 18 )provocano il K della cervice, ma anche da altri due ceppi (6 e 11, a bassa malignità)) responsabili di altre fastidiosissime localizzazioni della malattia.
Io ne so qualcosa, visto che a me uno dei due a bassa malignità mi si è localizzato nella laringe all'età di 3 anni, per il quale sono dovuto entrare in Sala Operatoria ben 80 volte !!!
Sì, avete capito bene, oltre al K al polmone in tempi recenti, io già prima avevo iniziato una simpatica relazione con le anestesie e gli interventi chirurgici.
Sono interventi di breve durata, ma pensate cosa vuole dire subìre 80 interventi, di cui 75 dai 3 ai 14 anni (con lo sviluppo la malattia entra in fase di quiescienza).
Comunque ultimamente so di molti casi in cui compare anche in età adulta.
E, al 99%, il mio k polmonare è dovuto proprio ad un papilloma che si era localizzato nel parenchima polmonare, infatti la massa è stata lì buona per anni e poi è degenerata (alla fine se non è rimosso anche il papilloma più buono diventa maligno, se poi uno ci fumava sopra un pacchetto al giorno... ).
Infatti i papillomi producono una lesione definita istologicamente "squamosa" a causa dell'aspetto a squama che assumono le cellule, e guarda caso il k al polmone era uno squamocellulare...
Con questo non voglio terrorizzare nessuno, in letteratura è riportato al mondo solo un caso di k al polmone da papillomi (ora due con me ), quindi l'incidenza è praticamente zero.
Ma oltre ad evitare rischi di patologie gravi, comunque rare, si evitano anche i rischi della condilomatosi genitale da ceppi a bassa malignità, che non necessariamente darebbero il k della cervice.
Che dietro alla vendita del Gardasil ci siano interessi stratosferici nessuno lo nega, anzi, ne sono certissimo, del resto le Aziende farmaceutiche non sono istituti di beneficienza e se fanno ricerca lo fanno solo per i soldi e non per il bene delle persone.
Ma quando tirano fuori qualcosa di utile, secondo me, è bene dirlo.
Mia figlia ha 12 anni e rientra giusto giusto nella direttiva della Regione Toscana per la vaccinazione delle dodicenni, e gliela farò fare sicuramente.
Anzi, nonostante il costo elevato del vaccino, glielo avrei fatto di tasca mia lo stesso anche se non fosse stato dispensato dal SSN.
Gli effetti collaterali, inoltre, sono minimi e più teorici che reali (pensate a cosa avrebbe risparmiato a me e ad altri come me se negli anni '60 tale vaccino fosse esistito...).
Chi mi conosce sa come la penso sulla vitamina C a TI "preventiva" assunta quotidianamente.
Bene, una volta, in un noto forum, qualcuno mi disse che se la vitamina C a TI gli avesse consentito l'1% in meno di probabilità di ammalarsi di cancro, già questo sarebbe stato un motivo sufficiente a fargliela assumere tutta la vita;
questa volta dico io che le probabilità di venire a contatto con l'Hpv sono assai più alte dell'1%.
Anche se il rischio di contrarre la malattia in forma cronica è relativamente basso, perchè non evitare?
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... ciao... Dr. House...
... spero... per Tua Figlia... che Tu abbia ragione...
-----------------------
... anche... per BIG FARMA...
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... magari... fatti firmare una CARTA... dove... nel modico prezzo di 350 USD...
... ci comprendono ... LA PIENA RESPONSABILITA'... agli eventuali DANNI... indotti... ;-)
... NON dovrebbero avere... alcun problema... HANNO FATTO ... TANTA RICERCA...
MAURO LORE- forista esperto
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Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
Ciao MAURO LORE, io non capisco tutto questo accanimento contro i vaccini.
Se adesso siamo sei miliardi su questo pianeta, nessuno muore più di poliomielite o di difterite, o di tetano, o di vaiolo, o di complicazioni di altre patologie infettive virali, si possono ringraziare le vaccinazioni di massa.
Perchè per un risibile rischio di effetto collaterale (ben inferiore ai rischi di una mancata vaccinazione) si deve sempre condannare un'intera classe di presidi sanitari che hanno dimostrato inequivocabilmente la loro efficacia nel tempo recente?
A me di Big Pharma non frega un accidenti di nulla, se le multinazionali ci fanno gli stramiliardi beati loro.
A me interessa solo che un farmaco funzioni.
In medicina, come in altri campi, non ultimo quello economico, si deve sempre fare un bilancio fra costi e benefici.
I benefici delle vaccinazioni sono sotto gli occhi di tutti, chi non li vede probabilmente è in malafede perchè non è possibile scientificamente e razionalmente affermare il contrario.
E' assai più probabile essere colpiti da un fulmine che non avere gravi effetti collaterali da un vaccino.
Perchè ce l'avete tanto in modo così acritico con i vaccini?
Le automobili uccidono e feriscono in modo più o meno grave quotidianamente tanta gente, eppure tutti le guidiamo ugualmente.
Idem per gli scooter, che tanto sono però utili in città.
Perchè allora non impegnarsi in una crociata per mettere al bando i veicoli a motore?
Ogni tanto cade un aereo, ed in genere, data la peculiarità del mezzo, tutti gli occupanti muoiono.
Ciononostante l'aereo è statisticamente e scentificamente il mezzo più sicuro.
Mettiamo al bando anche quelli?
Se adesso siamo sei miliardi su questo pianeta, nessuno muore più di poliomielite o di difterite, o di tetano, o di vaiolo, o di complicazioni di altre patologie infettive virali, si possono ringraziare le vaccinazioni di massa.
Perchè per un risibile rischio di effetto collaterale (ben inferiore ai rischi di una mancata vaccinazione) si deve sempre condannare un'intera classe di presidi sanitari che hanno dimostrato inequivocabilmente la loro efficacia nel tempo recente?
A me di Big Pharma non frega un accidenti di nulla, se le multinazionali ci fanno gli stramiliardi beati loro.
A me interessa solo che un farmaco funzioni.
In medicina, come in altri campi, non ultimo quello economico, si deve sempre fare un bilancio fra costi e benefici.
I benefici delle vaccinazioni sono sotto gli occhi di tutti, chi non li vede probabilmente è in malafede perchè non è possibile scientificamente e razionalmente affermare il contrario.
E' assai più probabile essere colpiti da un fulmine che non avere gravi effetti collaterali da un vaccino.
Perchè ce l'avete tanto in modo così acritico con i vaccini?
Le automobili uccidono e feriscono in modo più o meno grave quotidianamente tanta gente, eppure tutti le guidiamo ugualmente.
Idem per gli scooter, che tanto sono però utili in città.
Perchè allora non impegnarsi in una crociata per mettere al bando i veicoli a motore?
Ogni tanto cade un aereo, ed in genere, data la peculiarità del mezzo, tutti gli occupanti muoiono.
Ciononostante l'aereo è statisticamente e scentificamente il mezzo più sicuro.
Mettiamo al bando anche quelli?
Dr. House- Forista junior
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Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
Dr. House ha scritto:Ciao MAURO LORE, io non capisco tutto questo accanimento contro i vaccini.
Se adesso siamo sei miliardi su questo pianeta, nessuno muore più di poliomielite o di difterite, o di tetano, o di vaiolo, o di complicazioni di altre patologie infettive virali, si possono ringraziare le vaccinazioni di massa.
Perchè per un risibile rischio di effetto collaterale (ben inferiore ai rischi di una mancata vaccinazione) si deve sempre condannare un'intera classe di presidi sanitari che hanno dimostrato inequivocabilmente la loro efficacia nel tempo recente?
A me di Big Pharma non frega un accidenti di nulla, se le multinazionali ci fanno gli stramiliardi beati loro.
A me interessa solo che un farmaco funzioni.
In medicina, come in altri campi, non ultimo quello economico, si deve sempre fare un bilancio fra costi e benefici.
I benefici delle vaccinazioni sono sotto gli occhi di tutti, chi non li vede probabilmente è in malafede perchè non è possibile scientificamente e razionalmente affermare il contrario.
E' assai più probabile essere colpiti da un fulmine che non avere gravi effetti collaterali da un vaccino.
Perchè ce l'avete tanto in modo così acritico con i vaccini?
Le automobili uccidono e feriscono in modo più o meno grave quotidianamente tanta gente, eppure tutti le guidiamo ugualmente.
Idem per gli scooter, che tanto sono però utili in città.
Perchè allora non impegnarsi in una crociata per mettere al bando i veicoli a motore?
Ogni tanto cade un aereo, ed in genere, data la peculiarità del mezzo, tutti gli occupanti muoiono.
Ciononostante l'aereo è statisticamente e scentificamente il mezzo più sicuro.
Mettiamo al bando anche quelli?
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... va tutto bene...
... però... ad ognuno... deve essere salvaguardato il DIRITTO di SCELTA...
... quello che NON va... sono le "vaccinazioni OBBLIGATORIE"... ...coercitive....
------------
... una persona si puo FARSI DEL MALE... anche solo:
- MANGIANDO in maniera NON sana e naturale...
- scegliendo ritmi di vita INNATURALI...
- NON tenendo la "mente emotiva"... sotto controllo...
- etc. etc. etc. ...
... ma queste... per propria ignoranza... sono libere scelte... (più o meno,,, perchè Se uno sapesse Veramente... non "peccherebbe")...
... altra cosa... IMPORRE... le Vaccinazioni...
MAURO LORE- forista esperto
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Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
Si può imporre anche per il bene della persona, quando questa non sa giudicare, mica si tratta di un sopruso medievale.
Comunque la libera scelta deve essere giustamente un diritto inalienabile.
Però se poi ti ammali di una patologia che avresti potuto evitare con un'adeguata vaccinazione, io Stato ti faccio pagare tutte le cure che dovrai fare.
Libera scelta significa anche prendersi le proprie responsabilità e rispondere personalmente di un atto.
Inoltre, la libera scelta è tale quando è consapevole e non instillata da fantomatici quanto improbabili complottisti paranoici che vedono cospirazioni anche nei cartoni di latte.
E sono molto poche le persone che sanno cosa fanno quando dicono di no ad una cura.
Capire cosa stiamo facendo non necessita di una laurea in medicina, è sufficiente essere debitamente informati in modo esaustivo da fonti certe ed attendibili, e non certo dai primi ciarlatani fuffari che incontri per la strada o nel web che parlano di cose che nemmeno loro capiscono.
Se non si ha una visione chiara e completa del problema e della situazione non si compie una scelta consapevole, semplicemente si prende partito.
Liberi di farlo per carità, ma anche di risponderne in caso negativo.
Comunque la libera scelta deve essere giustamente un diritto inalienabile.
Però se poi ti ammali di una patologia che avresti potuto evitare con un'adeguata vaccinazione, io Stato ti faccio pagare tutte le cure che dovrai fare.
Libera scelta significa anche prendersi le proprie responsabilità e rispondere personalmente di un atto.
Inoltre, la libera scelta è tale quando è consapevole e non instillata da fantomatici quanto improbabili complottisti paranoici che vedono cospirazioni anche nei cartoni di latte.
E sono molto poche le persone che sanno cosa fanno quando dicono di no ad una cura.
Capire cosa stiamo facendo non necessita di una laurea in medicina, è sufficiente essere debitamente informati in modo esaustivo da fonti certe ed attendibili, e non certo dai primi ciarlatani fuffari che incontri per la strada o nel web che parlano di cose che nemmeno loro capiscono.
Se non si ha una visione chiara e completa del problema e della situazione non si compie una scelta consapevole, semplicemente si prende partito.
Liberi di farlo per carità, ma anche di risponderne in caso negativo.
Dr. House- Forista junior
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Re: GARDASIL :vaccinare le adolescenti?
in effetti io sono nel dubbio se vaccinarla oppure no mia figlia sedicenne ,naturalmente dovrei acquistare di tasca mia il vaccino :sono molto combattuta.
gli effetti collaterali non si capisce quali siano in sostanza e in quale percentuale e poi leggo anche : si è immunizzati ma mica per sempre..bò???
ancora nn ci vedo chiaro.
e come genitore mi sento responsabile se un domani mia figlia sviluppasse il papilloma virus
dovrebbero vaccinare anche i maschi
gli effetti collaterali non si capisce quali siano in sostanza e in quale percentuale e poi leggo anche : si è immunizzati ma mica per sempre..bò???
ancora nn ci vedo chiaro.
e come genitore mi sento responsabile se un domani mia figlia sviluppasse il papilloma virus
dovrebbero vaccinare anche i maschi
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