CURCUMA, la più speciale delle spezie!!!!

DAL SITO EUROSALUS

Fitocurcuma

La curcuma appartiene alla famiglia dello zenzero con cui condivide le proprietà “culinarie” ma anche di supporto fisiologico in caso di infiammazioni poiché inibisce la sintesi di prostaglandine.
Negli ultimi anni gli studi scientifici su questa spezia indiana si stanno intensificando dimostrandone anche i benefici come antiossidante, antiproliferativo e tonico epatico.
I curcuminoidi, cioè la parte “attiva” da un punto di vista fisiologico, agiscono proteggendo le cellule (anche nervose) dall’azione dei radicali liberi e le cellule epatiche determinando un aumento di glutatione (agente chiave per la protezione del fegato dalle tossine).
Infine ricordiamo che la curcuma nei tempi antichi veniva usata per problemi digestivi e di eccesso di acidità.
Pare che determini una maggior produzione di muco ad azione protettiva delle cellule dello stomaco.
I curcuminoidi favoriscono il flusso della bile migliorando la digestione dei grassi.
Modo d'uso
Deglutire da 1 a 2 capsule vegetali, al giorno, con acqua, preferibilmente ai pasti.
Avvertenze
Sconsigliato in gravidanza e allattamento. In presenza di occlusione delle vie biliari o di calcoli biliari, la curcuma andrebbe assunta sotto controllo medico.
Note
Lo zucchero, il sale, il mais, il lievito, il frumento, i derivati del latte e i prodotti animali, i conservanti, i coloranti e gli aromi artificiali non vengono utilizzati per la preparazione del prodotto. Adatto ai vegans.Ingredienti (per 1 capsula)
Curcuma (Curcuma longa L) estratto standardizzato di radice (95% curcuminoidi) - 300 mg
radice intera polverizzata - 150 mg
Idrossipropilmetil cellulosa - 98 mg
Antiagglomeranti: Magnesio stearato vegetale, Biossido di silicio - 10,2 mg
Antiossidante: Base in polvere PhytO2X™ (beta-carotene e vitamina C [acido L-ascorbico]) - 5,2 mg
AntiAgente di carica: Cellulosa microcristallina - 0,5 mg



PhytO2X™ è un’innovativa miscela di antiossidanti (beta-carotene e vitamina C [acido L-ascorbico]) in grado di preservare gli estratti erbali dall’ossidazione, garantendo qualità e stabilità agli ingredienti contenuti nella capsula vegetale.

Ciao Ketty,
sembra proprio che la curcuma abbia eccellenti qualità. Ne ho letto molto su un libro di un oncologo francese esperto anche in medicine naturali. Ecco cosa dice:
La curcumina, principale costituente della curcuma, ha un ruolo molto importante nella disintossicazione del corpo dai metalli pesanti e potrebbe proteggere anche dall'inquinamento elettromagnetico.
E' un potentissimo antiossidante (molto piu' della Vit.E) che presenta un forte potenziale anticacro. Studi di laboratorio hanno dimostrato che blocca la moltiplicazione delle cellule cancerose. Altri studi dimostrano che impedisce la angiogenesi (formazione di vasi sanguigni) dei tumori. E' stato notato che é capace di inibire la disseminazione metastatica del cancro mammario nei topi. La curcumina potrebbe inoltre migliorare l'azione del paclitaxel (chemioterapico)*.
Se consumata con un po' di pepe nero se ne migliora l'assorbimento.

*Journal of Clinical Cancer Researc, 15 oct 2005.
Klodia

Brava Ketty!!! Si vede che mi conosci...........
Gli effetti antitumorali della curcuma sono noti da tempo.
Questo spiega anche le enormi differenze nel tasso d'incidenza di parecchi tumori tra India e i paesi occidentali. Anche se la sua biodisponibilità e relativamente bassa, puo essere aumentata in modo considerevole se assunta assieme al pepe. Questo xchè una molecola contenuta appunto nel pepe, la piperina, è in grado di aumentare di mille volte l'assorbimento della curcumina, cosa che permette di raggiungere nel sangue quantità significative di curcumina in grado di modificare il comportamento aggressivo delle cellule tumorali. La famosa sinergia degli alimenti ed in particolare di frutta e verdura (Ketty tu sai a cosa mi riferisco...........) illustra la necessità di adottare un'alimentazione varia x ottimizzarne i benefici, ma rende allo stesso modo illogico la sostituzione di alimenti con integratori a base di molecole estratte e sintetizzate che portano all'inizio benefici ma a lungo termine diventano ossidanti!
Io aggiungo quotidianamente un cucchiano da te di curcuma, pepe nero, zenzero, olio di lino nelle insalate aggiungendo anche dei semi di girasole e di zucca; in questo modo mi assicuro gran parte dei micronutrienti che mamma natura ci ha donato!
Ciao

Nella mia cucina c'e'....ma dentro il mobile: il sapore non e' molto buono!!

Calypso ha scritto:Nella mia cucina c'e'....ma dentro il mobile: il sapore non e' molto buono!!

Strano! Che tipo di curcuma usi? Se puoi compre la curcuma in polvere da agricoltura bio della Sonnentor. E' gradevole
Ciao

nemmeno io la ho ancora assaggiata,è dentro l'armadietto,devo decidermi a metterla nell'insalata.Dove si può usare ancora la curcuma,oltre all'insalata?

nelle minestre, zuppe di legumi, verdure cotte e anche un pochino nella carne, insomma dove ti piace a te.... mettine poco e poi se ti aggrada aumenta le dosi....

baciotti

grazie Anto,devo decidermi ad usarla!!!!Io odio il pepe ,spero che il gusto non sia simile,non ho il coraggio di assaggiarla,boh forse per il color canarino,mah vi saprò dire!!!!

andreasetzu ha scritto:Brava Ketty!!! Si vede che mi conosci...........
Gli effetti antitumorali della curcuma sono noti da tempo.
Questo spiega anche le enormi differenze nel tasso d'incidenza di parecchi tumori tra India e i paesi occidentali. Anche se la sua biodisponibilità e relativamente bassa, puo essere aumentata in modo considerevole se assunta assieme al pepe. Questo xchè una molecola contenuta appunto nel pepe, la piperina, è in grado di aumentare di mille volte l'assorbimento della curcumina, cosa che permette di raggiungere nel sangue quantità significative di curcumina in grado di modificare il comportamento aggressivo delle cellule tumorali. La famosa sinergia degli alimenti ed in particolare di frutta e verdura (Ketty tu sai a cosa mi riferisco...........) illustra la necessità di adottare un'alimentazione varia x ottimizzarne i benefici, ma rende allo stesso modo illogico la sostituzione di alimenti con integratori a base di molecole estratte e sintetizzate che portano all'inizio benefici ma a lungo termine diventano ossidanti!
Io aggiungo quotidianamente un cucchiano da te di curcuma, pepe nero, zenzero, olio di lino nelle insalate aggiungendo anche dei semi di girasole e di zucca; in questo modo mi assicuro gran parte dei micronutrienti che mamma natura ci ha donato!
Ciao

...scusa forse non ho capito bene, un cucchiaino in toto di ogni ingrediente?

mamma mia proprio assieme al pepe lavora in sinergia????Lo detesto!!!
Io proverò a metterla nell'insalata!!!!

LUNA ha scritto:mamma mia proprio assieme al pepe lavora in sinergia????Lo detesto!!!
Io proverò a metterla nell'insalata!!!!

Ciao Luna; dipende da quanto ne metti! Io ci condisco le mie insalatone e devo dire che cambia completamente il sapore.
Prova a mettere semi di girasole, semi di zucca, olio di lino e 1 cucchiaino di curcuma, pepe nero e zenzero. Aggiungi se vuoi al posto del sale un pò di aceto di soia! Basta questo piatto x assicurarsi una buona dose di antiossidanti, sali minerali, amminoacidi e oli benefici.
Ciao

Io non trovo l'olio di semi di lino......al supermercato non cè!
Devo andare in erboristeria?O dove?

devi andare nei negozi che vendono biologico.Li lo trovi senz'altro.....
una volta aperto mettilo in frigo mi raccomando!Io lo assumo tutte le mattine......che schifezza!!!

Lo trovi sicuramente nelle catene di negozi biologici tipo Natura Si!
Ciao

LUNA ha scritto:devi andare nei negozi che vendono biologico.Li lo trovi senz'altro.....
una volta aperto mettilo in frigo mi raccomando!Io lo assumo tutte le mattine......che schifezza!!!

Che marca assumi? Io lo trovo delizioso; aggiunto nella crema Budwig è una bomba!
ciao

io uso CRUDIGNO olio italiano biologico ovviamente,ma ha un gusto acidino....Ne avevo preso un altro, in un altro negozio che aveva un sapore migliore!!!
Andrea mi sento un pò deboluccia che cosa potrei assumere oltre a vitamine varie e ogni giorno frullati di mele banane pere.....grazie...
ero tentata dal sargenor che ha arginina,sbaglio???

Da cosa dipende la tua debolezza? Il sargenor è sempre un farmaco che può dare problemi. Prendi un pò di glutammina , + precisamente Glutask della OTI.
Ciao

grazie,forse perchè vado a letto tardino ,mi addormento ,alle 4 o 5 mi sveglio e poi non dormo più,oppure dormicchio così,male...e la mattina mi sembra di aver in corpo un 'anestesia generale,debole e assonnata!!!!!

andrea,la curcuma può dare fenomeni allergici?
è irritante per le vie urinarie come altre spezie?

Che io sappia no; la uso da anni senza nessun problema.
Ciao

sono andata ad acquistare anche i fiocchi di miglio!!!!!!
ciao grazie andrea!

CIAO ANDREA, VOLEVO CHIEDERTI,
MA I SEMI DI ZUCCA E GIRASOLE LI COMPRI AL SUPERMERCATO OPPURE NEI NEGOZI DI PRODOTTI BIOLOGICI????????
GRAZIE

Io quassù stamattina non ho trovato ne la curcuma(che ho acquistato la al supermercato)ne i semi di zucca(solo il miglio,fa bene Vita!!!)dovrò andare in un altro negozio biologico.
Tu , per trovare queste cose , le stelle hai il grande negozio biologico ,dove abbiamo acquistato i semi di zucca!!!

DOVE ABBIAMO COMPRATO L'OLIO DI LINO VORRAI DIRE, QUEL GIORNO NON RICORDO CHE ABBIAMO PRESO SEMI DI ZUCCA...
GIUSTO?

non li abbiamo presi,ma li vendono sicuramente ,hanno di tutto e di più !!!prova.

OK BELLA...
QUI OGGI PIOVE..UNA GIORNATA TRISTISSIMA...

VITA ha scritto:CIAO ANDREA, VOLEVO CHIEDERTI,
MA I SEMI DI ZUCCA E GIRASOLE LI COMPRI AL SUPERMERCATO OPPURE NEI NEGOZI DI PRODOTTI BIOLOGICI????????
GRAZIE

Faccio sempre la spesa presso natura Si che è una catena di supermercari biologici sparsi in tutta Italia. Trovo tutto ciò che mi serve e anche di più.............tipo il caffè di cicoria!!!!
Ciao

Continua a darci delle dritte Andrea,il caffè di cicoria che proprietà possiede?Forse disintossicanti?
Voglio cercare se quassù c'è la catena supermercati che hai citato.Da noi c'è una cooperativa biologica,molto interessante,organizza spesso corsi di antroposofia.....(oltre ad altri interessantissimi corsi,sul biologico e new-age !!!)

Anch'io seguo un alimentazione con curcuma,zenzero ,olio di lino ed altro compro tutto biologico xo' qui' da me costa tanto ci sono solo pochi negozi Ma i semi di girasole e di zucca non li ho provati .Seguire questo tipo di alimentazione e' stata xme un po' difficile ma e xil nostro bene .Di piu' e dover togliersi il latte a colazione e prendere i PROBIOTICI uff!!!!! come fare??? :xxa:ciao andreasetzu

Io oggi mi sono decisa ad insaporire la verdura con la curcuma,ne ho usata poca,mi pare un gusto delicato,meno male!!!!!
Dovrò provare altre spezie,possibilmente non piccanti!!!!
Ma Silvy,l'olio di semi di lino lo assumi anche tu la mattina a digiuno?

LUNA ha scritto:Continua a darci delle dritte Andrea,il caffè di cicoria che proprietà possiede?Forse disintossicanti?
Voglio cercare se quassù c'è la catena supermercati che hai citato.Da noi c'è una cooperativa biologica,molto interessante,organizza spesso corsi di antroposofia.....(oltre ad altri interessantissimi corsi,sul biologico e new-age !!!)

Sono sempre alla scoperta di nuovi strumenti x non assumere ulteriori schifezze con il cibo.

Bevo il caffè d cicoria xchè è un ottimo rinfrescante e poi (ed è la
cosa + importante) non viene tostato e quindi non immetto radicali
liberi nel corpo (lo stesso dicasi x il caffè di orzo!!!).

Ciao

allora, stasera dopo aver acquistato tutto ho fatto l'insalata ed ho messo:
zenzero, corcuma, olio di lino, aceto di soia, semi di girasole, pepe nero e semi di zucca, risultato????
scorpioncat la mangiata tutta, ha detto che posso fargliela ogni giorno ma per me era piccante, solo x assaggiarla ho ancora la lingua che mi bruciaaaaaaaa

Nella mia insalta che è piaciuta tanto a mio marito ho messo:semi gi girasole,scaglie di miglio e lievito di birra,olio di semi di lino,ceci(che adora),niente zenzero,quello mi sa che è piccante!!!!!

vita,sono in debito con te,quando vengo giù.......grazie sei un amore

in debito????
ma scherzi?????
sai che sono a disposizione quando hai bisogno, specie x i tuoi,
io sono qui vicino a loro e non mi costa nulla

ancora grazieeee ....buona serata!!!!!

buona serata anche a te e famiglia

io nel brodo vegetale di questa sera ho messo: curcuma, zenzero, olio di semi di lino, curry e verdure a profusione

ed è piaciuto molto a tutti anche se leggermente piccante

Luna io metto l'olio di lino nell'insalata io volevo sapere i semi di girasole e zucca dove li aquistate

nelle catene dei supermercati biologici.Ieri li ho acquistati,quelli di girasole ,sono buonissimi!!!!!I semi di zucca , li trovavo anche nei super normali .Sono per caso supercalorici questi semi????

io li ho acquistati in un supermercato biologico ma dopo sono andata in quello normale dove faccio la spesa e li ho trovati pure li, sia semi di girasole che semi di zucca....

“La cosa più umiliante per noi è scoprire che il popolo della foresta conosce da sempre il concetto di prevenzione, mentre l’uomo bianco si illude di averlo scoperto in questi ultimi anni”.

La curcuma,
gialla radice della famiglia dello zenzero, è prodotta in Cina, Indonesia, Costa Rica. Alle Hawai, dove è chiamata “holena”, è la base di tutta la medicina tradizionale. In India, il primo produttore di curcuma al mondo, è utilizzata da secoli nella medicina Ayurvedica per le sue virtù preventive e terapeutiche, soprattutto come cicatrizzante e antinfiammatorio .
Nel 1996 la curcuma è stata oggetto di un tentativo di “biopirateria”: due ricercatori indiani presso un’università statunitense, dopo aver “sviluppato” un farmaco il cui principio attivo era proprio la gialla spezia, ne hanno chiesto e ottenuto il brevetto.
L’azione legale intrapresa dal Consiglio Indiano per la Ricerca Scientifica, ha però portato l’Ufficio Brevetti degli Stati Uniti ad ammettere che le qualità officinali della curcuma sono una scoperta indiana e quindi non brevettabili, decretando così la revoca del brevetto. Una vittoria questa, che ha reso poco appetibile la curcuma agli occhi dell’industria farmaceutica e che spiega come mai le eccezionali virtù di questa radice, ormai ampiamente confermate anche dalla scienza moderna, non siano ancora diventate il tormentone salutista del momento.

Qui di seguito una panoramica delle proprietà della curcuma, e un ultimo consiglio: se la cercate nei negozi di cibi etnici provate anche a chiedere del “turmeric”, il suo nome inglese.

Curcuma, scheda e abbinamenti


Il suo colore giallo intenso è dovuto alla curcumina, un potente antiossidante dalle spiccate virtù antinvecchiamento.
In etno-medicina è considerata una delle piante più importanti per la salute (soprattutto la radice fresca): è l'antinfiammatorio per eccellenza, purifica il sangue, ostacola lo sviluppo dei tumori, protegge il fegato. Recentemente si è scoperto che rallenta il progresso dell'Hiv.
Questa radice di pianta tropicale, in Europa viene generalmente commercializzata secca già in polvere. Se avete la fortuna di possederne una radice intera, grattugiatela sulle vostre pietanze, farete il pieno di gusto e principi attivi benefici. E' ottima nei risotti, sulle verdure cotte, nelle zuppe di legumi e per aromatizzare i formaggi freschi. Si scioglie più facilmente negli oli.

Curcuma, un potente antitumorale

Chi è in partenza per le vacanze non dimentichi di mettere in valigia la curcuma: secondo quanto afferma un recente studio, la gialla spezia contrasta i tumori della pelle, e addirittura li cura!

La curcuma, spezia già sotto osservazione dagli scienziati mondiali per le sue spiccate proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, è anche un potente antitumorale.
Uno studio statunitense illustra infatti come la gialla radice freni la crescita del melanoma, il tumore della pelle tipico di chi sta tanto al sole, e favorisca anche l’apoptosi, ovvero la morte delle cellule tumorali.
La curcuma si trova in vendita in polvere “pura” oppure miscelata ad altre spezie, nel curry.
Si usa tranquillamente come qualsiasi altra spezia, noi vi consigliamo di inserirla pura sul riso a fine cottura, oppure di miscelarla a un buon formaggio fresco. Sarà salutare e sfiziosa.

Curcuma, la spezia che mantiene giovani

Pianta originaria dell'Asia tropicale e dell'Australia, della famiglia delle Zinziberacee: dal suo rizoma si ricava una sostanza colorante gialla, una spezia molto aromatica.


La radice tropicale di curcuma è già considerata, in etno-medicina, come una delle piante più importanti per la salute, e ha una tradizione alimetare lunghissima e antica in Oriente.
Recentemente, è stata oggetto di studi in relazione alle sue virtù antinvecchiamento: gli esami di laboratorio condotti da ricercatori italiani del Cnr di Catania, Università di Catania e Università di Pavia e ricercatori statunitensi del New York Chemical College hanno confermato la capacità dei suoi antiossidanti nel contrastare lo sviluppo di disordini neurodegenerativi legati all'invecchiamento del cervello, quali il cancro e l'Alzheimer!
La curcuma, gialla spezia da usare da sola o come ingrediente nel curry, è anche un potente antinfiammatorio, purificante del sangue ed epatoprotettore.

Oleolito di curcuma

Ricco di curcumina, sostanza antiossidante che rende gialla la curcuma, quest’olio combatte efficacemente i radicali liberi e inoltre protegge dagli effetti nocivi delle radiazioni solari.

L'oleolito di curcuma è la base perfetta per creme, detergenti e cosmetici in generale.
Di seguito la ricetta per prepararlo artigianalmente.

Ingredienti per circa mezzo litro di oleolito:
Mezzo litro di olio di sesamo spremuto a freddo, 3 cucchiai di curcuma in polvere.
Versate l’olio in un barattolo con coperchio ermetico e mescolatevi la curcuma.
Chiudete e lasciate macerare per 1 settimana, agitando il barattolo 1 volta al giorno.
L’ottavo giorno non agitate il barattolo e travasate l’olio in una bottiglia di vetro scuro avendo cura di non smuovere la curcuma che si sarà depositata sul fondo del barattolo.

Zuppa vellutata alle spezie

Ricetta

Ingredienti per 6 persone
80 g di lenticchie
80 g di ceci
80 g di fagioli cannellini
2 cucchiai di farina 00
4 pomodori ramati maturi o 1 scatola di pelati
1 grossa cipolla bianca
succo di 1 limone
foglie di sedano tritate
1 mazzetto di prezzemolo tritato
1 mazzetto di coriandolo fresco tritato (facoltativo)
1 cucchiaio d'olio extravergine d'oliva
1 cucchiaino di curcuma
1 bustina di zafferano
1 punta di harissa (preparato piccante a base di peperoncino)
olio extra vergine di oliva
sale
pepe

Preparazione
Lasciare a bagno una notte ceci, fagioli e lenticchie, separatamente. Portare i primi due a ebollizione in acqua fredda, mescolando fino a quando non risulteranno abbastanza teneri. Unire le lenticchie, la cipolla tagliata fine e un po' di pepe: cuocere fino a quando anche le lenticchie risulteranno tenere. Aggiungere lo zafferano. In una casseruola capace, insaporire i pomodori spellati (o i pelati) in poco olio caldo, con parte del coriandolo, le foglie di sedano, il succo di limone e la curcuma. Salare. Aggiungere 700 g circa d'acqua calda e portare tutto a ebollizione a fuoco vivo. Aggiungere la farina a pioggia mescolando con un frustino affinché non si formino grumi e fino a ottenere una salsa vellutata. Unire la salsa ai legumi, mescolare, aggiungendo una parte del prezzemolo, l'harissa e regolando di sale e pepe. Cuocere ancora 10 minuti e servire guarnendo con il prezzemolo e il coriandolo rimasti e fettine sottili di limone.

Varianti
Si possono utilizzare solo due legumi (omettendo i fagioli) e aggiungere un poco di pasta piccola, tipo capelli d'angelo oppure una manciata di riso cotto.

Notizie e consigli
Questa zuppa rustica, molto speziata, è una versione vegetariana dell'harira , tipica minestra marocchina con cui si rompe il digiuno durante il Ramadan, il periodo di astensione da cibo e acqua durante il giorno nei popoli di religione musulmana. La farina la rende vellutata e la aiuta a mantenere vividi e accesi i sapori dalle spezie.

ATTIVITA' Curcuma
coleretica, colagoga, spasmolitica ( olio essenziale) delle vie biliari, antiflogistica e antinfiammatoria (curcumina) ha una azione antinfiamatoria se si è in presenza di artrite, o per alleviare le infiammazioni delle ferite, digestiva perche stimola la secrezione biliare favorendo la digestione dei grassi, epatoprotettiva dei tessuti del fegato se esposti a farmaci epatotossici o ad abuso di alcol, nella prevenzione delle cardiopatie (la curcuma, come lo zenzero aiuta a ridurre il colesterolo nel sangue, e a prevenire la formazione di emboli nel sangue che determinano attacchi cardiaci e alcune forme di apoplessia, benefica quindi alle dosi indicate) e forse è utile anche del cancro perchè sembra che inibisca la crescita delle cellule tumorali dei linfomi e come preventivo( ci sono studi in merito, ma rivolgersi sempre al medico prima della sua assunzione se si è in presenza di gravi patologie), è di aiuto anche per i PARASSITI INTESTINALI in quanto combatte i protozoi ed è utile in presenza di dissenteria ( sentire prima il medico curante). I cinesi la impiegano per favorire le mestruazioni, ma non ci sono studi in merito. Ha anche attività ANTIFUNGINA.
Sembra abbia anche un effetto androgenico, aumentando la motilità dello sperma, senza incrementare il numero degli spermatozoi. Ha una aziene come antiossidante Si trova sotto forma di capsule o compresse e come aromatizante nei tè.

Curcuma
utile per trattare le coliche biliari, nelle colicististi, nelle colelitiasi, nell'ittero. La Curcumina (secondo studi condotti in India) ha una attività antiflogistica ed antinfiammatoria a bassa tossicità ( rispetto agli steroidi). Ha azione antiossidante, antivirale (curcumina).
E' essenzialmente consigliata come protettore del fegato, della mucosa gastrica e come antiulcera ( ma non impiegare ad alte dosi potrebbe avere l'effetto opposto) ha attività battericida (curcuminoidi).
Il rizoma è di aiuto nei processi digestivi, per le proprietà coleretiche e colagoghe, ed anche come stimolante anche l'appetito.
FORMULAZIONI Curcuma
in polvere o in Tintura madre. Gli estratto oleosi (oli essenziali)) sono utili nei processi infiammatori e in presenza di artrite con attività anche antiedemica ( uso esterno), gli estratti acquosi (tisane), hanno azione coleretica, gli estratti alcolici (Tinture madri) hanno effetto ipotensivo, l'olio volatile della curcuma, la curcumina ha un effetto protettivo per il fegato, la attività coleretica è da attribuire al tolmetil carbinolo

USO ESTERNO Curcuma
su tagli e ferite, sbucciature, ben lavate, come antibatterico (usare polvere di curcuma da acquistare in erboristeria) mettere sulla parte e bendare, sotto forma di impiastro in Cina la impiegano per trattare le ulcerazioni ( sentire sempre il proprio medico)

USO ALIMENTARE Curcuma
Si trova nella composizione del curry ( a base di curcuma, coriandolo, cannella, peperoncino, garofano, noce moscata, zenzero) e di molte salse, si impiega come colorante alimentare atossico ( giallo), stabile al calore ( sigla E-100).

ALTRI USI
Si impiega per tingere la lana e la seta

FARE ATTENZIONE ALL'USO DELLA CURCUMA
Se si è in presenza di OCCLUSIONE delle VIE BILIARI, se si è in presenza di CALCOLI BILIARI, la curcuma va assunta SOLO dietro prescrizione medica
( fare attenzione anche al curry).
Cautela e sentire il proprio medico in Gravidanza e allattamento.Non somministrare la curcuma ai bambini di età inferiore ai 2 anni, al di sopra di questa soglia di età iniziare con preparazioni leggere.
Non impiegare la Curcuma se si è in presenza di problematiche legate alla fertilità, non assumere curcuma se si auspica una gravidanza ( non è accertato, ma ci sono studi in corso) Per l'effetto anticoagulante della curcuma fare attenzione nelle persone con problematiche legate alla coagulazione del sangue (sentire sempre il proprio medico curante):
Dosi eccessive di curcuma possono causare disordini gastrici.
Se sopraggiungono disordini gastrici, bruciori di stomaco, ridurre le dosi o interrompere il trattamento e sentire il proprio medico.

Alle dosi indicate e se non sussistono problematiche di cui sopra, la curcuma è una pianta sicura

Curcuma antitumorale

E' ancora più efficace associata al fenetil isotiocianato, contenuto in numerose verdure

È una spezia poco utilizzata nel mondo occidentale, ma visti i suoi benefici effetti sulla salute dovrebbe proprio entrare a far parte della nostra dieta. Secondo quanto si legge sulla rivista “Cancer Research” in un articolo firmato da un gruppo di ricercatori della Rutgers University, che ha sede del New Jersey, la curcuma avrebbe un notevole importanza nella prevenzione e nel trattamento dei tumori della prostata. L’effetto protettivo sarebbe altresì evidente quando essa è associata al fenetil isotiocianato (PEITC), una sostanza presente in alcune verdure come i broccoli, il crescione, la barbarea, i cavoletti di Bruxelles, la rapa, il cavolfiore, il cavolo comune e il cavolo rapa.
“Si tratta - ha spiegato Ah-Ng tony Kong, docente di farmaccologia della Rutgers - di test effettuati sui topi, ma il risultato è comunque interessante, non solo in termini preventivi ma anche per il trattamento di tumori della prostata già diagnosticati.”
La portata di questo studio si può comprendere pienamente considerando la prevalenza e l’incidenza che ha attualmente il carcinoma della prostata nei paesi industrializzati, e soprattutto negli Stati Uniti, dove si hanno circa 500.000 nuovi casi ogni anno. Nuovi farmaci si rendono necessari anche tenendo conto che tale neoplasia risponde poco agli agenti chemioterapici e alla radioterapia.

Oggi riso in bianco con la Curcuma

Si puo' adoperare anche singolarmente o per forza nella mescolanza curry?

io lo adopero con il pepe nero senza curry...